L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] in Uzbekistan nel 1938. Nel frattempo anche in Italia erano stati portati alla luce in due siti i resti di alcuni Neandertaliani: a Saccopastore negli anni 1929-35 e nella Grotta Guattari al Monte Circeo nel 1939. Dopo la seconda guerra mondiale sono ...
Leggi Tutto
Sobborgo di Weimar (Turingia), dove furono scoperti (1914-25) resti scheletrici neandertaliani che precedono la forma classica. Si tratta di un cranio in frammenti di adulto, una mandibola di adulto e [...] resti di un bambino, associati a un’industria litica di tipo musteriano, assegnata al periodo Riss (250.000-100.000 anni fa) ...
Leggi Tutto
Località di Roma sulla Via Nomentana, dai cui depositi pleistocenici provengono due crani neandertaliani: il S. I, femminile, ben conservato, il S. II frammentario. I due reperti vengono riferiti all’ultimo [...] periodo interglaciale Riss-Würm. L’uomo di S. si differenzia dagli altri neandertaliani per la piccola capacità cranica (1200 cm3) e il forte appiattimento della volta cranica. ...
Leggi Tutto
Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] , intorno a 40.000 anni fa, nei siti dei proto-Cromagnonoidi (datati a 110.000-90.000) come nei siti dei Neandertaliani (datati a 70.000-60.000). L'Asia Centrale mostra le medesime tendenze, mentre nell'Estremo Oriente la tradizione locale del ...
Leggi Tutto
Il Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il Paleolitico medio, come tradizionalmente inteso, corrisponde agli stadi isotopici 5e-5a, 4 e a parte dello stadio [...] si trovano nella Grotta Kůlna (strato 7a) in Moravia e a Korolevo (strato II) nell'Ucraina transcarpatica. I resti scheletrici neandertaliani classici della Grotta Kůlna e di Zaskalnaja VI (Crimea) provano che intorno a 60.000-50.000 anni fa le ...
Leggi Tutto
(catalano Talteüll) Centro della regione di Linguadoca-Rossiglione in Francia, dove è stata trovata una grotta preistorica (Caune de l’Arago) frequentata da cacciatori pre-neandertaliani (Homo erectus [...] tautavelensis, datato a 450.000 anni fa). Resti umani sono associati a choppers, chopping-tools, bifacciali e ossa di animali ...
Leggi Tutto
Paletnologo (Chambéry 1906 - Roma 1960), figlio di Gian Alberto. Prof. di paletnologia all'univ. di Roma, si è interessato principalmente delle culture paleolitiche. A lui si devono tra l'altro rinvenimenti [...] di grande importanza quali quelli dei cranî neandertaliani del Circeo e di Saccopastore e la scoperta di numerosi giacimenti preistorici. Secondo la sua teoria della "cosmolisi" le forme biologiche ed etnologiche distinte deriverebbero da un ...
Leggi Tutto
Località del Kent, nei pressi della quale, in una cava di ghiaia a Barnfield, nel 1935 fu rinvenuto il cranio di un individuo (uomo di S.) riferito a una forma transizionale tra Homo erectus e Homo sapiens, [...] che prelude ai neandertaliani. In associazione al cranio, che consta dell’occipitale e dei due parietali ed è datato a 225.000 anni fa, si trovarono resti di fauna calda e industrie dell’Acheuleano medio. ...
Leggi Tutto
(gr. Πετράλωνα) Località della Grecia, vicina a Salonicco, nella Macedonia centrale (Calcidica). Nei pressi è stato rinvenuto (1960) un cranio fossile umano caratterizzato da estesa pneumatizzazione temporale [...] e mastoidea, pronunciate creste sopraorbitarie e ampiezza bicondilare, superiore anche a quella dei neandertaliani. Controverse sono sia l’età del cranio, variamente stimata (Pleistocene inferiore, 700.000-620.000 anni fa, o Pleistocene medio, 400. ...
Leggi Tutto
Località della Francia occidentale, presso Villebois-Lavalette, nota per la presenza di due giacimenti preistorici, di cui uno a monte, eponimo del Musteriano tipo Q., e uno a valle con resti del Paleolitico [...] superiore. Nei livelli musteriani erano 27 individui con caratteristiche dei Neandertaliani würmiani. ...
Leggi Tutto
neandertaloide
neandertalòide agg. [comp. di neandertal(iano) e -oide]. – In paleoantropologia, detto di reperti umani fossili del pleistocene superiore; in antropologia fisica, di caratteri umani attuali che presentano affinità con quelli...
Wurm
Würm 〈vürm〉 s. m. [dal nome del fiume Würm, affluente dell’Isar (Germania merid.)]. – L’ultima glaciazione del periodo neozoico (era cenozoica), al quale corrisponderebbero le alluvioni delle basse terrazze fluvio-glaciali delle Alpi...