Sviluppo dottrinale e pratico assunto dal behaviorismo classico di J.B. Watson in base alle ricerche di C.L. Hull, E.C. Tolman e B.F. Skinner. Mentre lo schema behavioristico classico è riassunto nella formula S-R, in cui la risposta R è funzione dello stimolo S, Hull amplia tale schema nella forma S-O-R, in cui viene inserito l’organismo O, dal quale, oltre che da S, dipende R. Il sistema di Hull ...
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Teoria e scuola di psicologia (dall’ingl. behaviorism, der. di behaviour «comportamento»), di cui fu iniziatore J. B. Watson, nel 1914. Pone come unico oggetto della psicologia il comportamento dell’individuo, [...] distingua tra la prima, che studia il funzionamento degli organi, e la seconda, che studia il comportamento dell’individuo nel suo complesso. Ulteriori sviluppi della teoria del b. si sono avuti con C.L. Hull ed E.C. Tolman (➔ neocomportamentismo). ...
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Psicologo statunitense (West Newton, Mass., 1886 - Berkeley, California, 1959). Prof. di psicologia all'univ. di California, fu sostenitore del behaviorismo "molare" (in contraddistinzione e a critica [...] di T., caratterizzabile, insieme a quelle di K. R. Guthrie, C. L. Hull e B. F. Skinner, come una forma di neocomportamentismo, definisce ex novo e in modo più adeguato il livello di analisi (comportamentismo molare, contro quello molecolare di Watson ...
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Pedagogia
Maria Corda Costa
di Maria Corda Costa
Pedagogia
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni. 3. Positivismo, herbartismo e pedologia. 4. La reazione al positivismo. 5. Gli apporti della psicologia. 6. [...] si prospetta quindi una ‛educabilità' che può essere interamente orientata dal di fuori del soggetto stesso.
Il neocomportamentismo si è sviluppato soprattutto negli Stati Uniti, mentre, legata all'ambiente culturale tedesco, seppure spesso in aspro ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] introdotto nella psicologia generale da Robert S. Woodworth a partire dal 1918 e si è affermato soprattutto nel neocomportamentismo americano degli anni trenta, in particolare nelle accezioni di Clark Hull e Kenneth Spence (la cosiddetta scuola di ...
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Personalita
Riccardo Luccio
di Riccardo Luccio e Gian Giacomo Rovera
PERSONALITÀ
Personalità di Riccardo Luccio
Dalla maschera all'attore
Contrariamente a quanto abitualmente si ritiene, la psicologia [...] 1977) è stato, dopo Rotter, il maggior teorico dell'apprendimento sociale. Partendo da posizioni molto legate al neocomportamentismo classico, con un accento particolare sull'apprendimento per imitazione (modeling) accanto a quelli per effetto e per ...
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