Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] sonno e della pianificazione delle azioni prefigurano per le scienze cognitive e le neuroscienze la possibilità di spiegare a livello di attività cerebrale anche la coscienza e la qualità delle esperienze ...
Leggi Tutto
neurofilosofianeurofilosofìa s. f. – Approccio filosofico basato sulle acquisizioni delle neuroscienze e delle scienze cognitive: studia la correlazione e la connessione fra mente e cervello al fine [...] di indagare la possibilità di spiegare mediante l’attività cerebrale anche la coscienza e la qualità delle esperienze soggettive. Le ricerche sono condotte sulla base delle acquisizioni relative alle basi ...
Leggi Tutto
neuro-
[dal s. gr. νεῦρον «nervo»]. – Confisso impiegato come primo elemento compositivo nella formazione di termini scientifici e tecnici, anche nelle forme grafiche neuri-, nevro- e nevri-. L’accezione [...] ’inglese, come neuroetica «studio del comportamento etico sulla base dei progressi compiuti nell'ambito delle neuroscienze», neurofilosofia «approccio filosofico basato sui più recenti progressi delle neuroscienze, che mettono in risalto la stretta ...
Leggi Tutto
rete neurale artificiale
Modello matematico delle funzioni cerebrali, costruito a partire da semplici unità elementari di calcolo, che sono a volte chiamate neuroni, per analogia con le loro controparti [...] un’architettura con un solo strato e una funzione a gradino come funzione di attivazione. Nonostante la sua struttura semplice, esso può fornire delle prestazioni non banali di generalizzazione in molti problemi di apprendimento. (*)
→ Neurofilosofia ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] , la psicologia cognitiva, la linguistica, la neuroscienza computazionale, l'intelligenza artificiale e, infine, la neurofilosofia.
Lo studio di pazienti con lesioni cerebrali focali ha classicamente utilizzato il metodo delle associazioni e delle ...
Leggi Tutto
rete neurale ricorrente
Sergio Carrà
Tipo peculiare di rete neurale artificiale che, oltre alle vie di connessione ascendenti, possegga anche quelle discendenti o ricorrenti, ossia, che connetta le [...] vie, la modalità di reazione agli stimoli dello strato sensoriale, e la salienza di taluni aspetti di quell’input. (*) → Neurofilosofia
reti di Erdos-Renyi [MAT] Un grafo è caratterizzato da una serie di punti, chiamati vertici, connessi da linee ...
Leggi Tutto
neurofilosofia
s. f. Approccio filosofico basato sui più recenti progressi delle neuroscienze, che mettono in risalto la stretta connessione esistente tra mente e cervello. ◆ All’interno delle neuroscienze esiste infatti chi sostiene la possibilità...
neurofilosofo
s. m. Studioso che segue gli orientamenti della neurofilosofia. ◆ In modo audace il filosofo della mente Thomas Nagel, nel celebre articolo «Cosa si prova ad essere un pipistrello?», sosteneva che «qualsiasi teoria della coscienza...