(o neuroglia o glia) Termine proposto da R. Virchow per indicare lo stroma interstiziale dell’encefalo e del midollo spinale, che, a differenza di quanto avviene negli altri organi, non è formato dal tessuto connettivo. È costituita da elementi di origine ectodermica (astrociti, oligodendrociti, cellule di Schwann, cellule ependimali) e di origine mesenchimale (microgliociti). Ha funzione di sostegno, ...
Leggi Tutto
glia (o neuroglia o nevroglia)
Tessuto fondamentale di sostegno dell’encefalo e del midollo spinale; svolge anche funzioni trofiche e di difesa. È costituito da due componenti di origine embrionale differente [...] (macroglia e microglia), con cellule di diverso tipo intrecciate a formare una fitta trama. La macroglia, di origine ectodermica, è composta da: astrociti (cellule con numerosi prolungamenti raggiati, ...
Leggi Tutto
In anatomia, varietà di nevroglia ectodermica, costituita da oligodendrociti, cellule che provvedono alla formazione della guaina mielinica delle fibre nervose del sistema nervoso centrale. Differisce [...] dalla nevroglia astrocitaria essenzialmente per le minori dimensioni delle cellule e per il numero relativamente scarso dei loro prolungamenti. La cellula embrionale che dà origine alle cellule di o. si chiama oligodendroblasto. L’oligodendroglioma è ...
Leggi Tutto
Cellula di nevroglia caratterizzata da numerosi prolungamenti a disposizione raggiata; a seconda della preponderanza del corpo cellulare o dei prolungamenti, si distinguono in a. protoplasmatici e a. [...] fibrillari. La varietà di glioma costituito da a. è detto astrocitoma ...
Leggi Tutto
Varietà di nevroglia costituita da cellule con brevi prolungamenti citoplasmatici. Si collocano nel sistema nervoso centrale durante la vita fetale. Caratteristiche della m. sono le cellule microgliali. [...] Da queste può derivare un tumore maligno del cervello, spesso a origine multicentrica e diffusa, il microglioma, che rappresenta per il sistema nervoso l’equivalente del reticolosarcoma di altre sedi e ...
Leggi Tutto
Cellule a. Cellule di nevroglia degenerate che ricordano le amebe.
Movimenti a. Movimenti osservabili nelle amebe e in altri elementi cellulari isolati, per es. nei leucociti, caratterizzati da cambiamenti [...] di forma per emissioni e retrazioni di prolungamenti (pseudopodi).
Tappeto a. In botanica, quello che si forma per accrescimento delle cellule delle antere che si insinuano tra i granelli pollinici e confluiscono ...
Leggi Tutto
neuroglia
neuroglìa (o nevroglia) 〈-g✄-)〉 [Comp. di neuro- (o nevro-) e glia] [BFS] [FME] Lo stroma interstiziale dell'encefalo e del midollo spinale, con funzione di sostegno, di difesa e di riparazione [...] (cicatrici), detto anche semplic. glia. Da qui la denomin. di cellule gliali che spesso viene data alle cellule di neuroglia ...
Leggi Tutto
oligodendroglia
Uno dei due tipi di nevroglia ectodermica, costituita da oligodendrociti; differisce dalla nevroglia astrocitaria essenzialmente per le minori dimensioni delle cellule e per il numero [...] relativamente scarso dei loro prolungamenti. L’o. è un vero e proprio sistema satellite dei neuroni, interviene nella produzione di mielina e assume vari ruoli nella protezione dalla tossicità neuronale ...
Leggi Tutto
nevroglia
nevroġlìa (o neuroġlìa) s. f. [comp. di nevro- (o neuro-) e glia]. – In anatomia, lo stroma interstiziale dell’encefalo e del midollo spinale costituito dalle cellule di n., elementi di origine ectodermica (astrociti, oligodendrociti,...
nevroglico
nevròġlico (o neuròġlico) agg. [der. di nevroglia (o neuroglia)] (pl. m. -ci). – Di nevroglia, che costituisce la nevroglia: cellula nevroglica.