Movimento religioso di tipo sincretistico, in cui confluiscono forme spirituali, terapeutiche e politiche alternative, basate su una concezione della natura intesa come essere vivente e su una religiosità tendenzialmente panteistica. La sua origine risalirebbe al 1962, quando in Scozia fu fondata la ‘Comunità-giardino di Findhorn’, ma iniziò a diffondersi a livello internazionale a partire dagli USA ...
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Genere musicale nato in California alla fine degli anni 1960 grazie ad alcuni musicisti di provenienza jazzistica (P. Winter, P. Horn), le cui inclinazioni orientaliste e misteriosofiche si proiettarono in una musica volta a predisporre alla meditazione, spesso condita da effetti sonori desunti da registrazione di fenomeni naturali.
Solo alla metà degli anni 1980 giunse il successo di massa e la locuzione ...
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Sociologo (Virden, Illinois, 1866 - Madison, Wisconsin, 1951); fu prof. nelle univ. dell'Indiana, Cornell, Stanford, del Nebraska e del Wisconsin (1906-37), presidente dell'American sociological society [...] , Tahiti e Australia. Opere principali: Social control, 1901; The foundations of sociology, 1905; Social psychology, 1908; The old world in the new, 1914; The principles of sociology, 1920, 3a ed. ampl. 1933; Civic sociology, 1925, ed. ampl. 1933 ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] Nel 1823, sotto il governatore Th.M. Brisbane, il New South Wales Judicature Act sancì la separazione dall’Australia della teatro di L. Nowra (Inner voices, 1977; The golden age, 1985), che usa maschere e tecniche della drammaturgia orientale, mentre ...
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Musica
Parte introduttiva
di Stefano Catucci
Nei primi anni del 21° sec. la vita musicale non ha conosciuto novità di rilievo rispetto al periodo immediatamente precedente. Si è assistito, semmai, all'espandersi [...] misticismo, pensa la sua opera come prototipo delle correnti newage. P. Boulez, tuttora il più intransigente custode delle a diventare violenta, tra la East coast, con il suo epicentro a New York, e la West coast, con centro a Los Angeles. A ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] , il sociologo inglese P. Heelas ha proposto un paragone fra le r. del 'potenziale umano' (Scientology compresa) e la NewAge. Certo, la NewAge non ha una struttura unitaria, non ha capi, non ha adesioni formali (non ci si 'iscrive' né si viene ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] 1924) e C.H. Brent (1862-1929), arcivescovo di New York, il quale fu poi chiamato a presiedere le riunioni -Parigi 1930 (trad. it., Bari 1929); F. Rocquain, La papauté au Moyen Âge, Parigi 1881; id., La cour de Rome et l'esprit de réforme avant Luther ...
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Jazz
Fabrizio Gianuario
L'opinione dominante fra i critici e i cultori della musica j. è che alla fine del 20° sec. sia "più che mai difficile individuare nel jazz una linea di tendenza fondamentale. [...] all'improvvisazione (v. musica: Improvvisazione). Suscettibile di diverse considerazioni è invece la commistione tra j. e sonorità newage proseguita a fasi alterne dal chitarrista statunitense P. Metheny (n. 1954). Per quanto riguarda l'unione tra ...
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(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] caratteristiche della storia religiosa e intellettuale statunitense. Che negli anni Ottanta questa esigenza continui ad agire in NewAge (che può essere considerata l'erede di tutte le correnti precedentemente esaminate) appare un'ulteriore conferma ...
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Shankar, Ravi
Federico Pirani
Compositore e suonatore di sitār indiano, nato a Benares (Uttar Pradesh) il 7 aprile 1920. Musicista di fama internazionale, S. ha contribuito più di chiunque altro alla [...] Mala, 1981). Tana Mana (1987), combinazione unica di strumenti tradizionali ed elettronica, rappresenta il personale apporto di S. alla newage; risale al 1990, con Passages, la sua collaborazione con Ph. Glass. S. ha composto inoltre la musica per ...
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new age
‹ni̯ùu èiǧ› (o New Age) locuz. ingl. (propr. «nuova età»), usata in ital. come s. m. o f. – Movimento religioso sincretistico, sorto nella seconda metà del Novecento in ambienti teosofici britannici, non caratterizzato da strutture...
misinterpretazione
s. f. Interpretazione errata, fraintendimento. ◆ Ha ragione [Vladimir] Nabokov quando sostiene che ormai la parola «realtà» può essere impiegata solo tra virgolette. Ma le virgolette non sono parentesi: un conto è, della...