Fisiologo italiano (NizzadiSicilia 1867 - Messina 1908), prof. all'univ. di Messina dal 1902. Svolse importanti studi sulla linfopoiesi, sulla secrezione biliare, sull'assorbimento gastrico e intestinale [...] sia in condizioni normali sia sotto l'effetto inibente di alcuni alcaloidi. ...
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Sinonimo di Stibina. È un sesquisolfuro di antimonio, dalla f0rmula chimica Sb2S3, corrispondente a Sb = 71,4 e S = 28,6; contiene qualche volta ferro, argento e oro, quest'ultimo talora in quantità tale [...] Giacimenti antimoniferi, lavorati saltuariamente, esistono anche in Sicilia, nei monti Peloritani (comuni di Alì, Fiumedinisi, Mandanici, NizzadiSicilia), dove il minerale si trova in vene e noduli di quarzo attraversanti le filladi.
In Francia si ...
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SEGUENZA, Giuseppe.
Guido De Blasi
– Nacque a Messina l’8 giugno 1833 da Luigi, farmacista gestore di una propria attività nella città peloritana, e da Marianna Costa-Saya.
La sua formazione fu domestica: [...] è in C. Saccà - D. Saccà - P. Nucera, G. S. Mineralogista, paleontologo, geologo, botanico, NizzadiSicilia 2012, pp. 49-59.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Messina, Stato civile della restaurazione, Messina, Nati, 1833, Sez. II, c. 123rv; I ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Noto come "il colonnello" e cugino dell'omonimo magistrato, nacque a Roccalumera, presso Messina, nel 1813 (lo smarrimento della p. 77 del registro dei [...] , sul quale gravitavano da tempo gli interessi terrieri della sua famiglia, cambiò in onore di Garibaldi il vecchio nome, che ricordava quello del passato re, con quello diNizzadiSicilia, di cui l'I. fu sindaco dal 1877 alla morte.
L'I. morì a ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il suo più energico e spregiudicato avversario; facendo del Regno diSicilia la solida base da cui muovere, egli concentra le sue contea di Tenda, che gli rende libera la strada da Cuneo a Nizza, e di quella di Oneglia, che fornisce il ducato di un ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] Nizza). Nell’Acheuleano superiore (300.000-100.000 anni fa), all’inizio del Riss, si diffonde la tecnica di Federico II promulga le Costituzioni melfitane per il regno diSicilia, massimo codice di leggi laico del Medioevo.
1236: il dominio islamico ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] di quello di Asti fino a quando, nel 1270, crollata la potenza astigiana di fronte alla maggiore potenza di Carlo d'Angiò conte di Provenza e re diSiciliaNizza, fu promulgato l’11 giugno dopo l’approvazione del Parlamento, malgrado l’opposizione di ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] I; in seconde nozze sposò Manfredi Lancia, figlio illegittimo di Federico II, futuro re diSicilia (1247) e fu madre di Costanza d’Aragona. Tommaso II (m. Aosta 1259), conte di Fiandra, figlio di Tommaso I, abusivamente indicato come conte Tommaso II ...
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MORDINI, Antonio
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Barga il 1° giugno 1819, morto a Montecatini (Valdinievole) il 14 luglio 1902. Laureatosi il 26 giugno 1837 in giurisprudenza all'università di [...] poi a Genova e, cacciato di là, a Nizza (23 febbraio 1850). Accettò l'offerta del Mazzini di fare parte del Comitato nazionale e presidente del consiglio di guerra. Succedette il 17 settembre ad A. Depretis nella dittatura diSicilia, che per un ...
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dovario
dovàrio (o doàrio) s. m. [dal fr. douaire, che è dal lat. mediev. dotarium, der. di dos dotis «dote»]. – Nel diritto medievale, l’assegno o dono che il marito faceva alla moglie, in occasione delle nozze, per il caso di vedovanza;...