Elemento chimico che possiede caratteristiche chimiche e fisiche assai differenti da quelle che caratterizzano lo stato metallico (chiamato un tempo metalloide). I n. sono cattivi conduttori del calore [...] e dell’elettricità, con l’ossigeno formano ossidi a carattere acido o neutro, in soluzione possono dare origine solo a ioni negativi (anioni). Alcuni n. sono gassosi a temperatura ordinaria (azoto, idrogeno, ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] di leghe di elevatissima durezza, per lo più ottenute per sinterizzazione, e contenenti carburi di tungsteno, molibdeno ecc.
Metalli e nonmetalli
La definizione classica dei m. (in parte almeno dovuta a J.J. Berzelius) dovrebbe qualificare i m. in ...
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METALLI preziosi
Marco FANNO
Filippo PESTALOZZA
Sono questi, per indicare soltanto i più importanti, l'oro, l'argento e il platino. Ma nella presente voce, in cui dobbiamo occuparci di essi esclusivamente [...] del credito, da cui doveva derivare una situazione monetaria estremamente delicata e instabile. Per costituire infatti la parte nonmetallica delle loro riserve i varî paesi scelsero di preferenza le divise estere di quei paesi le cui monete erano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
De re metallica
Andrea Bernardoni
Il rinascimento dei metalli
Il basso Medioevo e l’epoca rinascimentale furono caratterizzati da un forte aumento della domanda di metalli, frutto di uno sviluppo dei [...] cicli di martellatura (per estrometterne le impurità) e poi a un trattamento di tempra.
Per quanto riguarda i metallinon ferrosi, gli sviluppi più importanti si ebbero nella produzione del rame e dell’argento. La tecnica tradizionale per estrarre ...
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Scienza indiana: periodo classico. Minerali e metalli
Arun Kumar Biswas
Minerali e metalli
Fino all'inizio del XX sec. la conoscenza della storia indiana a malapena risaliva a un tempo precedente il [...] probabilmente di rame e di leghe di rame come il bronzo. Oro e argento sono nominati come tali, ma non è noto se fossero considerati metalli; la letteratura vedica descrive comunque vari manufatti di rame e di bronzo, e ornamenti d'oro e d'argento ...
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I metalli leggeri
Franco Bonollo
Gian Paolo Cammarota
L’appellativo leggero, riferito a un metallo o a una lega, è vincolato a un valore di densità ben inferiore rispetto a quello delle leghe ferrose [...] 60 milioni di t, quasi equamente ripartite tra primario e secondario) supera in volume quella di tutti gli altri metallinon ferrosi messi insieme. Il tasso di crescita della produzione mondiale si mantiene ovunque positivo, anche se con notevoli ...
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Elemento chimico di simbolo C, numero atomico 6, peso atomico 12,01, di cui sono noti in natura gli isotopi stabili 126C, 136C (che ne costituiscono rispettivamente il 98,892% e l’1,108%), e 146C radioattivo [...] rapidamente con l’ossigeno, con lo zolfo, col silicio, col boro e con molti metalli. Dal punto di vista chimico si comporta come un elemento nonmetallico, tetravalente.
Il c. era noto fin dall’antichità: Plinio descrive l’impiego del nerofumo ...
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silicio Elemento chimico scoperto da J.J. Berzelius nel 1810, appartenente al 6° gruppo del sistema periodico degli elementi; simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,06; ne sono noti gli isotopi [...] come una polvere bruna.
Il s. è un elemento debolmente elettronegativo e perciò tende a formare composti con i nonmetalli. Con elementi meno elettronegativi dà inoltre i siliciuri. Nei suoi composti presenta valenza 4 e, talora, 2. A differenza ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] dei rispettivi ossidi: così dalla cromite si ottiene un ferrocromo ecc. Nelle ferroleghe i diversi metalli, o nonmetalli, si possono trovare presenti come soluzioni solide o come carburi dei corrispondenti elementi.
Ferro-alluminio
Contiene ...
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In chimica, denominazione data da J.J. Berzelius (1825) agli elementi capaci di combinarsi con i metalli per dare sali non contenenti ossigeno ( sali aloidi). Più specificamente, gli elementi chimici del [...] altri a. hanno numeri di ossidazione che vanno da −1 a +7.
Oltre che con i metalli, gli a. formano composti covalenti con molti dei nonmetalli. Presentano una quasi perfetta gradazione di proprietà fisiche. Allo stato elementare gli a. hanno tutti ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
metallico
metàllico agg. [dal lat. metallĭcus, gr. μεταλλικός] (pl. m. -ci). – 1. Di metallo, del metallo; fatto di metallo o costituito di più metalli: materiali m. (detti anche prodotti metallurgici), distinti in ferrosi (ghisa, acciai)...