Matematico e filosofo del sec. 6º a. C. Figlio di Mnesarco, nato a Samo nella prima metà del VI sec. a. C. Apollodoro colloca la sua acmè nel 532-531 a. C. Fu scolaro di Ferecide e di Anassimandro. Un [...] ). Pare certo che a P. e ai pitagorici siano da attribuire: la distinzione dei numeri in pariedispari; la definizione dei numeri amicabili e dei numeri perfetti; la rappresentazione geometrica dei numeri interi mediante gruppi di punti disposti ...
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SONETTO
Mario Praz
. Composizione metrica di quattordici versi (endecasillabi in Italia, che è il paese d'origine), con rime disposte secondo schemi ben definiti. Un'idea di perfezione sembra associarsi [...] originariamente. Sicché, per la sua struttura, il sonetto esprime una finitezza risultante dalla combinazione di numeripariedispari: è un organismo musicale completo.
Il primo scrittore di sonetti fu molto probabilmente il poeta siciliano Giacomo ...
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Matematica
Parte della matematica che riguarda lo studio dei numeri, in particolare dei numeri interi. Il termine fu usato per la prima volta dai pitagorici, per indicare la scienza astratta dei numeri, [...] conobbero la distinzione dei numeri in pariedispari, in primi e composti; considerarono i numeri amicabili e quelli perfetti; crearono, attraverso i numeri figurati, una vera e propria a. geometrica, introdussero e studiarono le proporzioni ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] trattati nell'opera ricorderemo le complesse speculazioni sui numeripariedispari, semplici o primi e composti, sulla riduzione dei numeri a figure geometriche, sui vari tipi di rapporti (aequales e inaequales distinti a loro volta in multiplices ...
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Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] Epicarmo, autore comico di Siracusa attivo nella metà del V sec., parla di addizioni e sottrazioni di ciottoli (su un abaco), e di numeripariedispari ottenuti come risultato; chi usava l’abaco aveva perciò già sviluppato una terminologia che più ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] a m.
La dimostrazione del teorema 1.1 si può fondare interamente sulla teoria dei numeripariedispari (cioè delle congruenze modulo 4) sviluppata dalla scuola pitagorica. Nicomaco di Gerasa (100 d.C. ca.), nella sua Introduzione all'aritmetica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pitagora e i pitagorici
Maria Michela Sassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il filone di pensiero che fa capo a Pitagora rappresenta [...] addirittura Platone, per cui c’è rapporto di imitazione fra i sensibili e le idee); gli elementi dei numeri, pariedispari, in quanto corrispondenti a limite e illimitato sono elementi delle cose; la realtà è strutturata in coppie di contrari ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] : il dualismo, o il primato dei numeripari sui numeridispari, e l'eccezionale importanza dei 'gruppi di cinque'.
La distinzione classificatoria e simbolica che esiste in quechua fra numeriparienumeridispari ha il suo fondamento logico-semantico ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] disparie coppie di n. amicabili pari (per es., 220 e 284), ma non si conosce nessuna coppia formata da un n. parie da un n. dispari di f(x) siano divisibili per p.
Teoria algebrica dei numeri. - Si definiscono n. algebrici su un campo C tutti i ...
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Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] antichi Babilonesi, ma sono stati sicuramente i Greci a porre le basi della matematica moderna.
I segreti dei numeri: i numeriparie i numeridispari
Il primo grande matematico dell'antichità fu Pitagora. Nato nel 6° secolo a. C. a Samo, un'isola ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
dispari
dìspari (ant. dispàri) agg. [dal lat. dispar -ăris, comp. di dis-1 e par «pari»]. – 1. Non pari, cioè non divisibile per 2: numeri d., i numeri interi 1, 3, 5, 7, ecc.; o espresso da un numero dispari: i giorni d. della settimana,...