reale, numero Ogni numero relativo razionale o irrazionale. I numeri r. sono dati, perciò, da tutti i possibili sviluppi decimali sia limitati sia illimitati, e questi ultimi sia periodici sia sprovvisti [...] P della retta si può far corrispondere il numero reale x (ascissa di P) uguale alla misura del segmento OP rispetto all’unità u e positivo o negativo a seconda che P appartenga alla semiretta positiva di origine O oppure alla semiretta opposta. Hanno ...
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numeropositivonumeropositivonumero reale maggiore di 0. Viene indicato con il segno + anteposto al valore numerico; tale segno è frequentemente omesso (→ numero reale; → segno; → Z, insieme dei numeri [...] interi) ...
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numero idoneale
numero idoneale locuzione con cui si indica un numero intero che può essere espresso sia nella forma x 2 + dy 2 sia nella forma x 2 − dy 2, in cui x e y sono interi e d è un numeropositivo [...] primo oppure potenza di un numero primo oppure doppio di un numero primo (si vedano anche → numero antimorfo; → numero monomorfo). Di tali numeri ne sono stati individuati soltanto 65 e 1848 è il maggiore di essi. La loro importanza è dovuta al fatto ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] ’attesa o speranza matematica o valore di aspettazione della variabile casuale ξ ed è spesso indicato anche con ‹ξ›. Il numeropositivo
è detto varianza o dispersione o scarto quadratico medio della variabile casuale ξ ed è spesso indicato con σ2(ξ ...
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Matematica
Parte della matematica che riguarda lo studio dei numeri, in particolare dei numeri interi. Il termine fu usato per la prima volta dai pitagorici, per indicare la scienza astratta dei numeri, [...] aritmetico, va considerato solo il valore positivo). Il secondo modo è determinare il numero che, messo come esponente a un numero intero positivo assegnato b, riproduca un numeropositivo dato a. Tale numero esiste ed è unico, quando siano fissati ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] la somma generalizzata vale s. Viceversa, se una s. ∑∞k=0ak è sommabile secondo Cesaro con somma generalizzata s, e inoltre esiste un numeropositivo K tale che |an|≤K/n, allora la s. data è convergente alla somma s (teorema di Hardy). Se due s. sono ...
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Biologia
C. del plasma germinale
Teoria biologica di M. Nussbaum e A. Weismann, secondo la quale il ‘plasma germinale’, portatore dei caratteri ereditari, contenuto nelle cellule germinali o gameti, non [...] di funzione continua) y = f (x) si dice semicontinua inferiormen;te nel punto x0 se, assegnato comunque un numeropositivo ε, è possibile determinare un numeropositivo δ tale che per ogni x soddisfacente alla limitazione |x −x0|⟨δ si abbia f(x)>f ...
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Lo spazio dalle dimensioni illimitate, o il tempo senza confini.
Il pensiero greco si è occupato fin dalle sue origini del concetto di infinito. Delle soluzioni proposte dai pensatori della scuola ionica [...] di una variabile (fig. 1A), l’insieme dei numeri, positivi e negativi, il valore assoluto dei quali supera un dato numeropositivo H «grande a piacere»; un intorno di +∞ sarà invece l’insieme dei numeripositivi superiori a H (fig. 1B); un intorno di ...
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Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] e sufficiente perché una successione a1, a2, ..., an, ..., converga a un limite a finito è che, comunque si prefissi un numeropositivo ε, sia possibile determinare in conseguenza un indice ν tale che per ogni coppia di indici m, n maggiori di ν si ...
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In matematica, una relazione tra numeri (o tra grandezze) nella quale viene affermato che un numero a (una grandezza A) è maggiore o minore di un numero b (di una grandezza B della stessa classe). In simboli: [...] a+c>b+c. Se a > b e se c è un numeropositivo, allora ac > bc; se invece c è un numero negativo, a c < b c (per es., se a > b| ≥ |a+b|. La d. si applica anche ai numeri complessi, sostituendo il valore assoluto con il modulo.
Tra le d ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...
numerico
numèrico agg. [der. di numero] (pl. m. -ci). – 1. a. Di numero, di numeri, costituito da numeri: segni n., i numeri stessi; caratteri n., i caratteri tipografici che rappresentano numeri, e, in informatica, i simboli (diversi da quelli...