Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze [...] fine della guerra, della loro indignazione per la "vittoria mutilata" e guidò la "marcia di Ronchi" e l'occupazionediFiume, che tenne, in qualità di "Reggente", dal settembre 1919 al dicembre 1920, quando fu costretto militarmente a rinunciare alla ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] dal Giolitti come piattaforma delle trattative per la parte italiana; predispose l'opera di accerchiamento e occupazionediFiume, diretta dal Caviglia, che culminò nel "Natale di sangue" (La politica italiana..., pp. 150-154).
Il fatto che getta più ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] Enrico Corradini, Alfredo Rocco, Alceste De Ambris e Filippo Corridoni influenzarono dapprima D'Annunzio (che, dopo l'occupazionediFiume, proclamò, nel 1920, la prima costituzione 'corporativa', la Carta del Carnaro) e in seguito Mussolini (che ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] Nitti aveva assunto nell'estate il comando dell'8ª armata e si era trasferito a Udine; dopo l'occupazionediFiume da parte di D'Annunzio, veniva nominato commissario straordinario nella Venezia Giulia (14 novembre). Era suo compito impedire altri ...
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ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] nel Palazzo del governo, avvenne il primo incontro tra D’Annunzio e Zanella. Quest’ultimo disse che approvava l’occupazionediFiume, purché si limitasse nel tempo e nei fini. D’Annunzio rispose che, al contrario, l’impresa fiumana costituiva secondo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età giolittiana (1901-1914) è caratterizzata dalla democratizzazione del sistema [...] . In Italia la campagna nazionalista assume allora toni accesissimi, arrivando fino al “bel gesto” dannunziano dell’occupazionediFiume (settembre del 1919): un’iniziativa tanto clamorosa quanto inutile, destinata a concludersi dopo poco più ...
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Marinetti, Filippo Tommaso
Scrittore (Alessandria d’Egitto 1876-Bellagio 1944). Compì gran parte dei suoi studi a Parigi e si affermò dapprima come poeta in lingua francese. Nel 1905 fondò a Milano la [...] dopo aver partecipato per una prima fase all’occupazionediFiume, M. fu accanto a Mussolini fin dalle origini si riaccostò al regime, che lo ricompensò con una serie di cariche onorifiche. Tra i firmatari del Manifesto degli intellettuali fascisti ...
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GIURIATI, Giovanni
Uomo politico, nato a Venezia il 4 agosto 1876. Laureatosi in legge all'università di Padova, partecipò al movimento irredentista, e nel 1913 assunse la presidenza della società "Trento [...] valore e la promozione a maggiore per merito di guerra. Durante l'occupazionediFiume, fu capo di gabinetto di D'Annunzio, quindi andò a Parigi a sostenere la causa fiumana, rappresentò lo stato diFiume alla conferenza della pace in Parigi infine ...
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Generale italiano (Roma 1869 - Firenze 1951); distintosi nella guerra di Libia, fu capo di stato maggiore di corpo d'armata, e (1918) comandante del corpo d'armata di assalto, che condusse a Vittorio Veneto; [...] fu poi messo a capo del corpo d'occupazione interalleato diFiume, indi nominato sottocapo di stato maggiore generale e infine generale d'armata; senatore del regno dal 1928. ...
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SINIGAGLIA, Oscar
Franco Amatori
SINIGAGLIA, Oscar. – Nacque a Roma il 31 ottobre 1877 da Angelo e da Gina Fano.
La madre proveniva da una famiglia della borghesia ebraica veneziana, il padre era proprietario [...] si iscrisse poi nel maggio successivo. In occasione dell’occupazionediFiume s’impegnò in un’opera di raccolta di fondi presso banchieri e uomini d’affari, mentre, di fatto, era considerato l’ambasciatore del ‘Comandante’ (come D’Annunzio ...
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fiumano2
fiumano2 agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Fiume; come sost., abitante o nativo di Fiume. In partic., legionario f., impresa f., con riferimento all’occupazione della città da parte di G. D’Annunzio (1919).
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...