Il testo della Costituzione della Repubblica italiana è stato approvato dall’Assemblea costituente alla fine del 1947, promulgato dal Capo provvisorio dello Stato, De Nicola, ed è entrato in vigore nel [...] con la prima elezione dei Consigli regionali nel 1970. Nella seconda categoria rientrano, tra gli altri, le previsioni costituzionali sui sindacati (art. 39 Cost.) e sui partiti politici (art. 49 Cost.; Partito politico).
Sin dalla sua approvazione ...
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Nell’ordinamentocostituzionaleitaliano, Il Presidente della Repubblica è il Capo dello Stato e rappresenta l’unità nazionale (art. 87, co. 1, Cost.; Repubblica). È opinione comune tra gli studiosi che [...] generali, il Presidente della Repubblica, nel nostro ordinamento, è irresponsabile, in virtù dell’istituto della Corte costituzionale (art. 134 Cost.), in quanto in Italia (a differenza che in Germania, dove il Tribunale costituzionale federale ...
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Per autorità amministrative indipendenti si intendono generalmente, nell’ordinamentoitaliano, quei soggetti o enti pubblici, istituiti con legge, che esercitano in prevalenza funzioni amministrative in [...] co. 2, Cost. Francia, secondo cui il Governo «dispone dell’Amministrazione»), che non trova riscontro nell’ordinamentocostituzionaleitaliano, retto, al contrario, dal principio dell’imparzialità della pubblica amministrazione (art. 97, co. 1, Cost ...
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In generale, la manifestazione del sentimento con cui l’uomo, riconoscendo l’eccellenza di un altro essere, lo onora. Si distingue in c. profano e c. religioso. Quest’ultimo è il più comune e include le [...] a differenza di quello per i santi canonizzati, è soggetto ad alcune limitazioni.
Diritto
L’ordinamentocostituzionaleitaliano riconosce e garantisce non soltanto la libertà religiosa individuale, quale diritto fondamentale e inviolabile dell’uomo ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] ordinamento giuridico interno. Fonti principali del d. costituzionale sono la Costituzione, le leggi costituzionali e le sentenze della Corte costituzionale art. 1 l. cost. 25.2.1875), in Italia e in Gran Bretagna si è dovuto attendere il primo ...
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In generale, i partiti politici sono associazioni private che hanno il monopolio di fatto delle elezioni politiche, attraverso la proposizione delle candidature. In ciò sta la loro natura ambivalente: [...] di fondo, riscontrabile nel fatto che, almeno nell’ordinamentoitaliano, sono associazioni non riconosciute, prive di personalità giuridica e con limitata autonomia patrimoniale, ancorché costituzionalmente riconosciute ex art. 18 Cost. (Libertà di ...
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Consesso istituito per consigliare o deliberare su determinate materie.
Per il consiglio di famiglia, v. tutela. Per il Maggior Consiglio, v. venezia: Storia.
Il Consiglio dei ministri.
Lo statuto italiano [...] assegnategli dalla legge elettorale politica del 17 maggio 1928.
In virtù di queste due leggi l'ordinamentocostituzionaleitaliano venne profondamente modificato, in armonia con la situazione di fatto creata dalla rivoluzione delle camicie nere ...
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STAMPA
Giuseppe Santaniello
(XXXII, p. 463; App. II, II, p. 888; III, II, p. 819)
Legislazione. - La l. 8 novembre 1948 n. 47 rimane, tuttora, il punto di riferimento in materia di disciplina giuridica [...] . Cuomo, Libertà di stampa ed impresa giornalistica nell'ordinamentocostituzionaleitaliano, Napoli 1956; C. Esposito, Libertà di manifestazione del pensiero nell'ordinamento giuridico italiano, Milano 1958; A. Loiodice, Contributo allo studio della ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] civilistici del diritto all'informazione, Napoli 1986.
Cuomo, G., Libertà di stampa ed impresa giornalistica nell'ordinamentocostituzionaleitaliano, Napoli 1956.
Debbasch, C., Les grands arrêts du droit de l'audiovisuel, Paris 1991.
Della Felice ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] dell'età rivoluzionaria francese, Milano 1993.
Di Giovine, A., Introduzione allo studio della riserva di legge nell'ordinamentocostituzionaleitaliano, Torino 1969.
Dreier, R., Recht - Staat - Vernunft, Frankfurt a.M. 1991.
Dworkin, R. M., Law's ...
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govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...
referèndum s. m. [propr. lat. mod., gerundivo neutro sostantivato del verbo referre «riferire», dalla locuz. ad referendum «(convocazione) per riferire»]. – 1. Istituto giuridico per il quale, in senso lato, è consentita o richiesta al corpo...