Teologo dell'ordineagostiniano, nato a Buccino nel 1675, e morto a Roma nel 1742. Fu a Roma bibliotecario dell'Angelica, segretario, procuratore ed infine priore generale del suo ordine. Le sue opere [...] sono quasi totalmente dirette a difendere il pensiero di S. Agostino. Accusato di far rivivere principî di baianismo e di giansenismo, uscì intatto dalle accuse. Scrisse anche di storia e di diritto.
Bibl.: F. Ossinger, Bibliotheca Augustiniana, ...
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s. Agostino Ramo autonomo dell’ordineagostiniano (Ordo Fratrum Eremitarum Discalceatorum S. Augustini), derivato dalla riforma iniziata a Napoli dallo spagnolo padre Andrea Díaz nel convento di S. Maria [...] (1623), in seguito in Moravia, Austria, Germania. Furono approvati solennemente da Clemente VII (1599); seguono la regola di s. Agostino con costituzioni proprie, sancite da Paolo V (1620) e rinnovate nel 1931. Si dedicano alla vita mistica e a ogni ...
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MALÓN DE CHAIDE, Pedro
Mistico spagnolo dell'ordineagostiniano, nato a Cascante (Navarra) verso il 1530, morto a Barcellona nel 1589. Professò a Salamanca nel 1557, dopo di avere studiato nell'università [...] di Saragozza, dove in seguito insegnò teologia. Predicatore, scrittore ascetico, autorevole nel suo ordine per cultura e per le cariche che tenne, discepolo di Luis de León, da cui derivò quel suo lirismo sobrio e profondo, M. de Ch. sopravvive nell' ...
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Filosofo e teologo (Roma 1243 circa - Avignone 1316); è detto talora Egidio Colonna, ma sono oscure le sue relazioni con la famiglia romana. Entrato negli eremitani di s. Agostino, fu dal 1260 circa a [...] Parigi; vi tornò nel 1285 e conseguì la licentia docendi dopo aver ritrattato alcune sue dottrine. Generale dell'ordineagostiniano (1282-95), nel 1295 ottenne l'arcivescovato di Bourges da Bonifacio VIII. Nel 1301, chiara espressione della tesi ...
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Ecclesiastico (Viterbo 1469 - ivi 1532). Nel 1488 entrò nell'ordineagostiniano. Dopo essere stato impiegato dal papa Giulio II in trattative diplomatiche, nel 1507 fu eletto generale degli agostiniani. [...] Il 2 maggio 1512, inaugurando il V concilio lateranense, pronunciò un coraggioso discorso col quale richiedeva la riforma della Chiesa. Creato cardinale (1517) da Leone X, fu poi mandato ambasciatore a ...
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Cosmografo e navigatore spagnolo (Villafranca, Guipúzcoa, 1498 - Messico 1568). Dopo essere rimasto lunghi anni nelle Molucche (1515-26), si recò nella Nuova Spagna, dove nel 1553 entrò nell'ordineagostiniano. [...] Nel 1564, su incarico del re di Spagna, compì un viaggio nelle Filippine, insieme a M. López de Legazpi e, forte delle sue cognizioni cosmografiche, ne guidò la rotta fino al ritorno ad Acapulco (1565) ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] gravità di quel fatto e delle sue conseguenze. Tentò di ottenere la ritrattazione del frate per mezzo dei superiori dell'ordineagostiniano, poi lo citò a Roma (luglio 1518), poi commise (23 agosto 1518) al cardinale Caetano di chiamarlo innanzi a sé ...
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Nata nel 1268, all'età di 6 anni entrò in un monastero, aggregato poi all'ordineagostiniano, che suo padre Damiano aveva eretto in Montefalco e che era governato dalla sorella di C., Giovanna. Alla morte [...] di costei, C. ne fu eletta badessa, nel quale ufficio rimase fino alla morte. Si prodigò in opere di carità, e sostenne dispute con dotti teologi, quali il cardinale Niccolò da Prato e Ubertino da Casale. ...
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ROCCA, Angelo
Luigi Giambene
Nato a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nel 1545, morto a Roma l'8 aprile 1620. Entrato giovanissimo nell'ordineagostiniano, si addottorò a Padova (1577), fu segretario del [...] suo generale (1579), poi da Sisto V messo a capo della tipografia vaticana per la pubblicazione della Bibbia e dei Padri (1585). Fu nominato prima segretario della Cappella apostolica (1595) e più tardi ...
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agostiniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente, o relativo, a un Agostino (per lo più s. Agostino di Ippona). b. Devoto, seguace, imitatore, studioso di s. Agostino. 2. Appartenente o relativo a ordine, congregazione, istituto religioso...
agostinismo
(o agostinianismo) s. m. – 1. Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Agostino; più particolarm., in teologia, le sue dottrine concernenti il peccato originale, la grazia, il libero arbitrio, la predestinazione,...