Religiosi appartenenti alla Compagnia di Gesù (Societas Iesu), ordine di chierici regolari fondato da s. Ignazio di Loyola. Gli inizi della Compagnia risalgono al 1534 quando s. Ignazio con P. Fabro, Francesco [...] volontaria e di recarsi in Terra Santa. Ordinati sacerdoti (1537), in attesa di poter andare dallo stesso papa Innocenzo XI contro le confutazioni dei g., tra cui celebri quelle di P. Iberica.
Attualmente la Compagnia di Gesù conta più di 20.000 ...
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Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordinedeigesuiti, costituì la Congregazione [...] che segna l'inizio della Controriforma. Degno di menzione è, inoltre, il riconoscimento d'un nuovo ordine religioso, quale fu quello deigesuiti (27 settembre 1540). Di pari passo con il concilio doveva procedere la riforma interna della Chiesa, che ...
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Tatjana Rojc
Tutta la regione adriatica, che parte grosso modo dalle foci del fiume Isonzo e si sviluppa in particolare lungo la costa della Dalmazia, è stata da sempre una terra multilingue dove, dal [...] la prima traduzione integrale delle Sacre scritture.
Controriforma - Con l'istituzione dell'ordinedeigesuiti tutti i predicatori protestanti furono espulsi dal Paese, per ordine dell'Arciduca, nel 1598, sulla base del principio cuius Regio, eius ...
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Figlio (Versailles 1710 - ivi 1774) di Luigi duca di Borgogna, secondo delfino, e di Maria Adelaide di Savoia. Salì al trono alla morte di Luigi XIV. Dominato da ministri (cardinale de Fleury, già tutore [...] territori pontifici di Avignone e del contado Venassino (1768-74), fu soppresso l'ordinedeigesuiti, dopo lunghe esitazioni di Luigi. Caduto de Choiseul, anche per l'ostilità della nuova amante del re, la contessa Du Barry, il ministero successivo ...
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Poeta brasiliano (São José do Rio das Mortes, Minas Gerais, 1741 - Lisbona 1795). Entrò nell'ordinedeigesuiti, ma prima che divenisse professo, in seguito alla espulsione dal Brasile dell'ordine, depose [...] l'abito e s'imbarcò per l'Europa. Di passaggio a Roma, fu accolto in Arcadia col nome di Termindo Sipílio. Scrisse i poemi Uruguay (1769) e Quitúbia (1791), quest'ultimo di molto inferiore al precedente ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] l’Argentina guadagnava inoltre un proprio ruolo nel ‘nuovo ordine mondiale’ emerso con la fine del bipolarismo e nel di un certo rilievo, al servizio deigesuiti, furono L. Berger, autore della Vergine dei miracoli (1636) della chiesa della Compagnia ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] rese visibili nei larghi e luminosi presbiterî: l'accresciuto fervore religioso dato dalla Controriforma, la potenza dell'ordinedeigesuiti, la progressiva tendenza alla grandiosità e alla ricchezza in tutto ciò che era relativo a funzioni, pompe ...
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Filosofo, scienziato, scrittore. Nacque in Arbe sull'isola omonima, nel 1560 da nobile famiglia dalmata. Fatti i suoi studî nel seminario di Loreto e all'università di Padova, fu accolto nell'ordinedei [...] gesuiti che gli affidò l'insegnamento in varie città e tra le altre a Padova e a Roma. È della luce nell'iride. Uscito dall'ordine, alla cui disciplina mal si piegavano il suo cadavere fu bruciato a Campo dei Fiori.
Ottimo latinista tradusse in latino ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] , che divenne presto un vero e proprio ministero di educazione, riformò profondamente, attingendo i suoi mezzi dal prosciolto ordinedeigesuiti, la scuola polacca di tutte le regioni e di tutti i gradi, e si affiancò validamente a quel rinnovamento ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] assenzio, la pena di morte per delitti politici, l'istituzione di nuovi conventi e di nuovi ordini religiosi, l'introduzione dell'ordinedeigesuiti, le capitolazioni militari, l'arruolamento per conto di potenze estere, le truppe permanenti, le case ...
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compagnia
compagnìa s. f. [der. di compagno2]. – 1. a. La condizione dell’essere compagni, lo stare insieme, in contrapposizione all’essere o allo stare solo: amare la c., star volentieri insieme con altri; desiderare la c.; cercare compagnia;...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...