Nome di vari strumenti musicali derivati dall’organo: per es. un portatile usato dal 10° al 17° sec., chiamato anche ninfale o regale; un piccolo organo meccanico a cilindro, detto anche organo di Barberia (fig.) dal nome dell’inventore Giovanni Barberi di Modena (18° sec.), montato su un carretto a due ruote, generalmente trainato a mano dai suonatori ambulanti.
Il termine indica anche un tipo di ...
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. Si dice così in Toscana la canzone della Befana che brigate di fanciulli e di adulti, in compagnia di un sonatore di organetto, di violino, o di altro strumento, intonano sull'imbrunire del 5 gennaio, [...] di porta in porta, specialmente davanti alle case delle famiglie agiate, per aver regali o mance. La befanata (beghenate nel Trentino), che corrisponde al canto della strenna di tanti altri luoghi (nelle ...
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. Discendente dei menestrelli medievali, il cantastorie è di solito un cieco, educato sin dalla prima età al mestiere del canto: e in Sicilia è detto appunto "orbo". Divulgatore e, talvolta, compositore [...] di storie in versi, egli gira per le strade dei villaggi e anche delle città, con la chitarra, l'organetto o altro strumento musicale, e con un repertorio di cantiche stampate, che diffonde nei luoghi ove sosta. Anima delle feste popolari, s'insinua ...
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GRIGOROVIC, Dmitrij Vasilevič
Ettore Lo Gatto
Scrittore russo, eminente rappresentante della letteratura del quinto decennio del secolo passato, nato a Simbirsk il 19 marzo 1822, morto a Mosca il 26 [...] a scrivere assai presto, incoraggiato dal poeta Nekrasov e dall'accoglienza che ai suoi racconti Peterburskie šarmanšiki (Suonatori d'organetto di Pietroburgo, 1845) fece il critico V. G. Belinskij. Ma furono i due romanzi Derevnja (La campagna, 1846 ...
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LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] 'isola. Anche in questo caso venne richiesto un organo di grandi dimensioni, su base 16 piedi, con 10 registri, fra cui l'"organetto", e una tastiera di 50 tasti con "sei semitoni spartiti del modo e forma quali si hanno di fare all'organo piccolo di ...
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PRIULI , Giovanni
Steven Saunders
PRIULI (Prioli), Giovanni. – Nacque a Venezia intorno al 1575, figlio di Baldassare Priuli.
Trascorse i suoi primi anni nella città natale; i pochi documenti superstiti [...] un gruppo di strumentisti straordinari cooptato da Gabrieli. Da allora Priuli fu di fatto addetto al terzo organo marciano, l’organetto portativo posizionato nel «palco da basso», che dal 1587 veniva regolarmente impiegato nei grandi concerti a 3 e 4 ...
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Regista cinematografico francese.
Dirigeva nel 1929 il documentario Nogenl, Eldorado du Dimanche e nel 1936 Jenny, suo primo film a soggetto. Realizzava in seguito Drôle de Drame, 1937; Il porto delle [...] vistose eccezioni, ai suoi più rigorosi profili. Cinema dell'angoscia: desolazione d'ambienti e di tipi, musiche d'organetto insistite in cadenze tormentose, crocevia opachi di nebbia, liberazioni conquistate col sangue. Cinema dell'anteguerra: e la ...
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DONADIO, Giovanni, detto il Mormanno (Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Mormanno (Cosenza) nella seconda metà del XV secolo. Sono scarse le notizie ed i documenti sull'arte di costruire organi nel [...] , oltra che v'è lorghanetto di più et cinque tire" (Milanesi, 1901).
L'adozione da parte del D. del registro dell'organetto viene quindi a costituire una prova ulteriore della sua formazione presso Lorenzo da Prato nel periodo che questi fu attivo a ...
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RATTI, Bartolomeo
Franco Colussi
RATTI (Rati, De Rattis), Bartolomeo. – Nacque a Padova nel 1565 e abbracciò la regola francescana nel convento di S. Antonio, divenendo pure sacerdote.
Sono scarse le [...] del Santo con salario di 12 ducati annui. Il 9 giugno 1593 concorse, senza successo, al posto di suonatore dell’organetto dei concerti utilizzato nelle maggiori solennità, avendo già «fatto più volte questo officio in tempo di bisogno» (Sartori, 1977 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia, come la Francia, conosce all’inizio del Trecento una straordinaria fioritura [...] Prato
L’umile Francesco
Paradiso degli Alberti
Posto a ssedere i valenti uomini, Francesco, che lietissimo era, chiese il suo organetto e cominciò sì dolcemente a ssonare suoi amorosi canti che nessuno quivi si era che per dolcezza della dolcissima ...
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organetto
organétto s. m. [dim. di organo]. – 1. Nome col quale vengono indicati varî strumenti musicali: a. Organo portatile usato dal sec. 10° al sec. 17°, chiamato anche ninfale (v.). b. Piccolo organo meccanico a cilindro, detto anche...
organino
s. m. [dim. di organo]. – Piccolo organo; più spesso, sinon. di organetto, come nome popolare di varî strumenti e in partic. dell’organetto di Barberia.