Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] balcanici, con conseguente contrasto con Bisanzio.
L’esaurirsi dello Stato patrimoniale e l’avviarsi di forme di organizzazionefeudale analoghe a quelle dell’Occidente segnarono la crisi del potere regio: nel 1222 Andrea II (1205-35) riconosceva ...
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Il complesso delle forze armate di uno Stato. In senso più ristretto, le forze militari terrestri, distinte da quelle che operano sul mare (Marina) e nell’aria (Aeronautica).
Scienze militari
Antico Oriente
Gli [...] un’importanza sempre maggiore negli e. romani tardoimperiali, divenne fondamentale con l’affermarsi dell’organizzazionefeudale; ma il frazionamento feudale della sovranità statale creò e. basati su raggruppamenti militari gentilizi, il che produsse ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] conquista di Gerusalemme), si costituì il Regno latino di Gerusalemme che ripropose in P. gli schemi occidentali dell’organizzazionefeudale. Nel 1174 il Saladino si proclamò sultano indipendente di Egitto e dichiarò la guerra santa ai cristiani: il ...
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Guerre indette fra 11° e 13° sec. dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani per liberare il Santo Sepolcro di Gerusalemme (v. fig.).
Il concetto di guerra santa, in antitesi al primitivo pacifismo [...] ’esercito egiziano dei Fatimidi assicurò ai cristiani i luoghi santi. Siria e Palestina furono sottoposte a un’organizzazionefeudale alle dipendenze del regno di Gerusalemme. Le galee pisane ottennero privilegi commerciali, la flotta veneziana prese ...
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(gr. Πελοπόννησος) Penisola della Grecia meridionale (21.379 km2), tra i mari Ionio ed Egeo.
Caratteri fisici
L’Istmo di Corinto (largo 6,3 km, tagliato nel 1893) collegava il P. alla Grecia centrale, [...] Morea (come dai primi anni del 12° sec. fu chiamato il P.) si stabilì l’organizzazionefeudale importata da Franchi crociati. Tale organizzazione, originatasi dalla fondazione del principato di Acaia (1210), durante il regno di Guglielmo II di ...
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Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale e lievito (gli ultimi due ingredienti in alcuni tipi possono mancare). [...] a Pompei.
Alla preparazione casalinga del p. si tornò dopo la caduta dell’Impero, finché con l’affermarsi dell’organizzazionefeudale i signori imposero l’uso del proprio mulino e del proprio forno. Quando nelle città tornò a svilupparsi l’attività ...
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Aire-sur-l’Adour Centro della Francia, sul f. Adour (dipart. delle Landes).
Città in epoca romana ( Atura), fu eletta a capitale dal re visigoto Alarico II che nel 506 vi promulgò il Breviario, raccolta [...] più volte nell’Alto Medioevo, risorse quando la borghesia cittadina ottenne l’autonomia comunale (1332). A capo della potente organizzazionefeudale Ligue d’Aire (1418) nella guerra dei Cent’anni, fu devastata durante le guerre di religione del sec ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] Bretagna preparò la riunione alla Corona francese di quest’ultimo dominio feudale (fig. 7).
Nel 1494, con la discesa nella la sede del governo collaborazionista. La Resistenza si organizzò subito all’estero (radiomessaggio lanciato da Londra dal ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] 19° secolo. Qui, come già in precedenza, l’organizzazione dello sviluppo è rimasta nelle mani degli Stati, che tendenza alla riorganizzazione della vita civile e si delinea il sistema feudale.
590-604: il papato di Gregorio Magno consolida il primato ...
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Il termine "burocrazia" può essere considerato sotto il profilo semantico come rappresentativo della variazione della sua funzione nel corso del tempo. Sembra che esso sia stato introdotto nella seconda [...] in evidenza che dopo lo stato feudale è sopravvenuto quello burocratico, nel quale il corpo dei funzionari stipendiati esercita un'autorità che trova i suoi limiti nei corpi elettivi.
Il maggior teorico dell'organizzazione, M. Weber, considera la b ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
feudalesimo
feudaléṡimo (non com. feudalismo) s. m. [der. di feudale]. – Organizzazione sociale, economica e politica della società franca nell’alto medioevo, diffusasi poi negli stati romano-germanici, in Sicilia, in Grecia, in Palestina,...