Scrittore e poeta italiano (Faenza 1852 - presso Casola Valsenio 1909). Autore di romanzi, opere di polemica politico-sociale e scritti d'arte e di storia, O. elaborò una concezione etica dello Stato e della storia, ispirata al nazionalismo. In tutta la sua opera, da Memorie inutili a Rivolta ideale, esiste continuità ideale: l'artista e il pensatore, il filosofo e il sociologo si fondono e si esprimono ...
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Astronomo e geodeta (Garegnano, Milano, 1752 - Milano 1832). Direttore della specola di Brera a Milano, assolse molti importanti incarichi in Italia e all'estero, specie sotto Napoleone. Notevoli le sue ricerche sulla rifrazione atmosferica, sull'obliquità dell'eclittica, sulle teorie orbitali; la sua massima ricerca in quest'ultimo campo è quella relativa al pianeta Urano, scoperto da W. Herschel ...
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Pittore, architetto e scenografo italiano (Torino 1909 - Roma 1972). Dopo avere intrapreso gli studi di architettura si avvicinò alla ricerca pittorica, aderendo nel 1928 al gruppo futurista torinese ed [...] delle riviste Città nuova, Natura e Città futurista, fu collaboratore di quotidiani quali Il Secolo XIX e L’Ambrosiano. Un Catalogo generale delle opere di Giuseppe (Pippo) Oriani è stato pubblicato nel 2009 a cura di G. Lista e M. Margozzi. ...
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LANFRANCO da Oriano (di Oriano, Oriani; Lanfrancus de Ariadno)
Federico Roggero
Nacque con ogni probabilità nel primo decennio del XV secolo; tutte le fonti lo indicano come originario di Brescia, più [...] precisamente dell'omonima località del contado. Diplovatazio informa che L. fu allievo di Pietro Besozzi ("Ipse fuit auditor Petri de Besuntio, quem preceptorem et dominum appellat in dicta l. admonendi ...
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Scrittore italiano (Forlì 1879 - Roma 1930). Temperamento ardente, esuberante, subì l'influsso dell'Oriani e più del D'Annunzio: in politica, dove militò nelle file nazionaliste e poi in quelle fasciste; [...] in letteratura, dove nelle novelle e nei romanzi (Anna Perenna, 1904; Gli uomini rossi, 1904; La vigna vendemmiata, 1919; L'ombra del mandorlo, 1920; Il cavalier Mostardo, 1921; Ahi, Giacometta, la tua ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] il diploma nella prima sessione ordinaria di febbraio 1944.
Nello stesso anno si presentò al concorso per la Regia Accademia di arte drammatica recitando Lomov in La domanda di matrimonio di Anton Čechov. ...
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Uomo politico, nato a Bologna il 27 settembre 1878. Laureatosi in lettere nell'università di Bologna, entrò nel giornalismo, e prima nel Resto del Carlino, poi nel Giornale d'Italia scrisse, sotto lo pseudonimo [...] 1905; Il lucignolo dell'ideale (romanzo), Napoli 1909; Per l'italianità del Gardasee, nuova ed., Napoli 1909; Un eroe: Alfredo Oriani, Roma 1910; Ignacio zuloaga, Roma 1912; L'Italia nell'Egeo, Roma 1913; L'Italiano errante: G. Casanova, Napoli 1913 ...
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MAZZUCOTELLI, Alessandro
Raffaele CALZINI
Battiferro, nato il 31 dicembre 1865 a Lodi. Cominciò la sua attività in Milano, come operaio nella bottega di un fabbro: l'Oriani. Ma, a un certo momento, [...] liberò la propria giovinezza e la propria arte da ogni influenza. Conservò anche nell'epidemico furoreggiare degli stili nuovi una personalità ammirevole, una sincerità d'ispirazione italiana e forse più ...
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FRISIANI, Paolo
Agostino Guzzardella
Di nobile famiglia milanese nacque a Milano il 30 nov. 1797. Di formazione eclettica, a ventisei anni cominciò a frequentare l'osservatorio astronomico di Brera [...] dove, sotto la guida di Barnaba Oriani e di Francesco Carlini, si formò come astronomo. Qui rimase come secondo astronomo fino al 1859.
In questo lungo periodo si dedicò, oltre che all'osservazione e all'esame dei corpi celesti, anche agli studi ...
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INGHIRAMI, Giovanni
Luigi Gabba
Astronomo, nato a Volterra il 26 aprile 1779, morto a Firenze il 15 agosto 1851. Fattosi scolopio (1795), insegnò scienze nei collegi dell'Ordine. Nel 1807 fu all'osservatorio [...] di Brera (Milano), ove ebbe maestri l'Oriani e il Cesaris.
Calcolò con procedimento originale le occultazioni delle stelle dietro la Luna per dare ai naviganti un mezzo di ottenere la longitudine e cooperò alla formazione dell'atlante della regione ...
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oriana
s. f. [variante di orellana, formata sulla pron. spagn. ‹orel’ana›]. – Materia colorante (detta anche terra oriana, terra d’oriana, terra orellana), ottenuta dai frutti di una pianta della famiglia bixacee (Bixa orellana) e il cui componente...
orianismo
s. m. Il punto di vista ritenuto proprio della giornalista e scrittrice Oriana Fallaci (1929-2006). ◆ Orianismo è pensare-per-nemici, cogitare-per-inimicos, pensare attraverso i nemici, usare i nemici come mezzo di conoscenza, come...