Il complesso delle discipline linguistiche, filologiche, archeologiche, storiche e religiose, rivolte allo studio scientifico delle antiche e moderne civiltà dell’Oriente, includendo in questo termine la costa dell’Africa settentrionale, l’Egitto e l’Etiopia, e i paesi asiatici, dall’Asia Anteriore al Giappone.
Lo studio di alcune fra queste lingue e civiltà orientali risale al Medioevo: ebraico e ...
Leggi Tutto
Scrittore lituano (Subartonys, Lituania, 1882 - Springfield, Pennsylvania, 1954). Studiò filologia classica, orientalistica e filosofia a Vienna, Leopoli e Kiev; insegnò a Baku, Kaunas e Vilnius. Tra le [...] sue opere si ricordano le leggende Dainavos šalies senų žmonių padavimai ("Leggende degli anziani del paese di Danaivà", 1912), i drammi storici Šarūnas (1911), Skirgaila (1925), le raccolte di novelle ...
Leggi Tutto
LANCI, Michelangelo
Giorgio Levi Della Vida
Orientalista, nato a Fano nel 1779, morto a Roma nel 1867. Ingegno bizzarro, strano miscuglio di grande erudizione orientalistica e di fantasticheria, gli [...] ambiente come quello della Roma papale della prima metà del sec. XIX, in cui il rinnovamento metodico degli studî orientalistici non era ancora penetrato. Tuttavia alcune sue indagini (tra cui in particolare quelle sulle iscrizioni aramaiche d'Egitto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per tradizione accademica l’egittologia e l’orientalistica sono due discipline distinte. [...] In realtà, le due sono strettamente collegate fra loro e i legami fra l’Egitto e i popoli del Vicino Oriente sono ben testimoniati dai ritrovamenti archeologici e dalle reciproche rappresentazioni che ...
Leggi Tutto
Teologo luterano e filologo (Stoccarda 1851 - ivi 1913), prof. a Ulm (1883-90 e 1893-98), a Tubinga (1890-93) e nel seminario di Maulbronn (dal 1898); autore di numerose opere di filologia biblica e di [...] orientalistica e curatore di una diffusissima edizione critica manuale (1898) del Nuovo Testamento greco (9a ed. 1912), ripresa e sviluppata dal figlio Erwin (Münsingen, Baden-Württemberg, 1883 - Ulm 1972) con l'assistenza di E. von Dobschütz. ...
Leggi Tutto
Lazard, Gilbert. – Linguista francese (Parigi 1920 - ivi 2018). Docente di Civiltà iraniana alla Sorbonne (1951-69), quindi di Lingue e civiltà iraniane presso la Sorbonne nouvelle - Paris III (1969-81), [...] ne ha diretto il dipartimento di Orientalistica (1969-74) e l’Istituto di studi iraniani (1972-87). Tra i massimi studiosi delle lingue iraniane, traduttore della poesia classica persiana (Les premiers poètes persans - IXe-Xe siècles, 1964), ha ...
Leggi Tutto
LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] , a Roma, a Genova, e quindi, definitivamente, a Roma. Fu a Genova che l'adolescente L. decise di dedicarsi agli studi di orientalistica.
Ciò avvenne dopo una crisi religiosa che condusse il L. a leggere J.-E. Renan e ad apprendere da autodidatta l ...
Leggi Tutto
Editore tedesco (La Guaira, Venezuela, 1845 - Gaschwitz, Lipsia, 1920). Fondò (1872) a Lipsia una casa editrice e libreria, che nel 1914 passò in proprietà al figlio Hans (n. Lipsia 1885 - m. 1964) e dal [...] 1948 si trasferì a Wiesbaden. È specializzata in teologia, storia, filologia, orientalistica, slavistica, e soprattutto in materie bibliografiche. Ha pubblicato, tra l'altro, il Handbuch der Bibliothekswissenschaft di Fr. Milkan (1931-40; 2a ed. 1952 ...
Leggi Tutto
MOSCATI, Sabatino
Sandro Filippo Bondì
Semitista, storico del mondo antico e archeologo, nato a Roma il 24 novembre 1922. Professore ordinario (dal 1954) di Filologia semitica e poi di Ebraico e lingue [...] semitiche comparate all'università di Roma, ha legato il proprio nome allo sviluppo della scienza orientalistica in Italia e in specie alle ricerche sulla civiltà fenicia e punica, di cui è autorevole esponente a livello internazionale. È socio ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Jasnaja Poljana 1828 - Astapovo, od. Lev Tolstoj, Lipeck, 1910), conte. Perduti i genitori (la madre a due anni, il padre a nove), fu educato da parenti e da precettori francesi e tedeschi. [...] Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Jasnaja Poljana, Mosca e Kazan′. Dal 1844 al 1847 frequentò la facoltà di orientalistica e poi quella di giurisprudenza all'università di Kazan′ senza portare a termine gli studî. All'inquietudine degli anni ...
Leggi Tutto
orientalistica
orientalìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. orientalistico]. – Il complesso delle discipline linguistiche, filologiche, archeologiche, storiche e religiose rivolte allo studio scientifico delle antiche e moderne civiltà...
orientalistico
orientalìstico agg. [der. di orientale] (pl. m. -ci). – Che concerne i paesi, i popoli, le civiltà dell’Oriente: studî o.; o che ha rapporto con l’orientalismo nelle arti figurative: movimento o.; pittura, arte orientalistica.