Comune della prov. di Napoli (19,8 km2 con 23.634 ab. nel 2008). Il centro è posto a 220 m s.l.m. ai piedi del Monte Somma. Mercato agricolo (ortaggi e frutta) con industrie alimentari, chimiche, del vetro e della carta.
È l’antica Octavianum, probabilmente formatasi intorno a una villa della gens Octavia, cui apparteneva l’imperatore Augusto. Nel Medioevo appartenne in feudo agli Orsini, ai baroni ...
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Nome di Augusto dopo l'adozione da parte di Cesare (45 a. C.) in base alla quale assunse gli elementi onomastici del padre adottivo C. Iulius Caesar, seguiti dal cognome Octavianus, derivato dal nome della propria gens (Octavia): egli stesso non usò mai però tale cognome e assunse ufficialmente nel 19 a. C. il nome di Imperator Caesar e nel 27 quello di Imperator Caesar Augustus ...
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Primo imperatore romano (Roma 63 a.C. - Nola 14 d.C.). Fondatore dell'Impero romano, la sua opera chiuse definitivamente la crisi della repubblica, ormai inadeguata a reggere lo stato attraverso l'oligarchia [...] e la pace, soddisfacendo all'antico ideale dell'abolizione delle guerre tra i partecipi della stessa civiltà.
Vita e attività
Figlio di Gaio Ottavio e di Azia (nipote di Cesare), nacque in Roma il 23 sett. 63 a. C. e fu adottato da Cesare nel 45; da ...
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Figlio (n. 1458 - m. 1477) del duca Francesco I e di Bianca Maria Visconti. Partecipò (1477) alla congiura dei suoi fratelli contro la cognata Bona di Savoia, reggente del ducato di Milano, e il suo ministro Simonetta. Scoperta la trama, fuggì, e affogò o fu fatto affogare nell'Adda ...
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SCOTO, Ottaviano
Tammaro De Marinis
Tipografo-editore, nato a Monza nel sec. XV, morto a Venezia il 24 dicembre 1498. Fu il capostipite di un'attivissima famiglia di tipografi ed editori operanti a [...] Scoti". Seguirono edizioni stampate a cura degli "Eredi di Ottaviano Scoto", soli o associati ad altri (dal 1502 al 1531); di "Ottaviano di Amedeo" (1553-1554), dei "fratelli Brandino e Ottaviano" (1539-1541), di Girolamo S. il più attivo nel ...
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Doge di Genova (Genova 1470 - Ischia 1524). Figlio di Agostino e di Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro duca di Urbino. Deluso dalla politica di Carlo VIII e di Luigi XII, rimase a Urbino e si distinse per notevoli doti militari, combattendo contro Cesare Borgia a Urbino, contro Giovanni Bentivoglio a Bologna (togliendogli la signoria della città per ordine di Giulio II) e infine contro ...
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SCOTO , Ottaviano
Franco Pignatti
Laura Daniela Quadrelli
SCOTO (Scotto, Scotti), Ottaviano. – Nato a Monza intorno al 1440, fu il capostipite di una famiglia di tipografi ed editori operanti a Venezia [...] casa del cugino Amedeo in contrada S. Felice dopo avere testato il 5 marzo, nominando esecutore ed erede universale l’altro cugino Ottaviano di Bernardino. Paolo risulta con la qualifica di libraio in un atto del 23 ottobre 1534, da cui si ricava che ...
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Ecclesiastico (n. 1210 circa - m. 1272); favorito da papa Gregorio IX, fu designato vescovo di Bologna, ma nominato solo procuratore di quella chiesa, non avendo l'età prescritta dai canoni; nel 1244 fu creato cardinale da Innocenzo IV. Fu legato in Lombardia, dove raccolse scarsi successi, sicché si accreditò la voce di sue intese coi ghibellini, dato anche il colore della sua famiglia; in Romagna ...
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SMIGELSCHI, Ottaviano
Virgil Vaitasianu
Pittore, nato a LudoŞul-Mare (Sibiu, Transilvania) il 21 marzo 1866, morto a Budapest il 10 novembre 1912. Fece i primi studî di pittura sotto la guida di Carlo [...] Dörschlag a Sibiu e poi a Budapest. Viaggiò in Austria, Germania, e soprattutto in Italia, dove passò anche gli ultimi anni della sua vita come stipendiato del vescovo Fraknói. Nella prima epoca si sviluppa ...
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Stampatore musicale (Fossombrone 1466 - Venezia 1539); ebbe dal Consiglio della Repubblica Veneta (1498) il privilegio di stampare musica, per la durata di venti anni, con il sistema da lui inventato dei tempi mobili. Lavorò a Venezia (sino al 1511), trasferendo poi la sua officina a Fossombrone. Il primo libro da lui stampato fu lo Harmonicae Musices Odhecaton (1501), raccolta di canzoni e mottetti ...
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ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...