Comune della prov. di Roma (47,1 km2 con 19.251 ab. nel 2008, detti Prenestini). Sorge a 450 m s.l.m. su uno sprone dei Monti Prenestini avanzato verso la campagna romana. Tradizionale l’artigianato del ricamo e della lavorazione del rame. Importante il turismo.
Già fiorente nell’8° sec. a.C., l’antica Praeneste fece parte della lega delle 30 città latine finché, nel 499 a.C., passò dalla parte di ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTRINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTRINA (v. vol. V, p. 887 e S 1970, p. 592)
F. M. Cifarelli
La ceramica più antica oggi conosciuta colloca l'inizio della frequentazione del sito di [...] , pp. 356-365; id., in Le Fortunae dell'età arcaica nel Lazio ed in Italia e loro posterità. Atti del Convegno, Palestrina 1994, in stampa.
Fontane relative al santuario e su aspetti degli edifici presso S. Agapito: N. Neuerburg, L'architettura delle ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTRINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTRINA (Praeneste)
F. Castagnoli
Città del Lazio nella valle del Sacco sulle ultime pendici dei Monti Prenestini, a 40 km da Roma.
Leggende di origine [...] ss.; C. D. Curtis, in Mem. Amer. Acad., V, 1925, p. 9 ss.; F. Fasolo-G. Gullini, Il santuario della Fortuna Primigenia a Palestrina, Roma 1953; A. Giuliano, in Röm. Mitt., LXI, 1954, p. 172 ss.; G. Radke, in Pauly-Wissowa, XXII, 1954, c. 1549 ss., s ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTRINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTRINA (v. vol. v, p. 887)
V. Santa Maria Scrinari
Gli scavi realizzati saltuariamente tra il 1962 ed il 1968 nell'ambito della città romana di P. e [...] di età costantiniana all'inizio della città verso SO all'imbocco della strada romana verso Zagarolo.
Bibl.: G. Iacopi, Il santuario della Fortuna Primigenia e il Museo Archeologico prenestino3, Roma 1968; P. Romanelli, Palestrina, Napoli 1968. ...
Leggi Tutto
AGAPITO da Palestrina
Gianni Sofri
Nacque a Palestrina il 13 febbr. 1748. Entrò a far parte della provincia riformata romana dei minori osservanti nel 1765; la sua erudizione in campo biblico e la preparazione [...] abito francescano per quello di semplice prete, rientrando però nell'Ordine al ritorno di Pio VII. Morì il 17 giugno 1815 a Palestrina.
Polemizzò con l'ex gesuita Bolgeni con l'Esame critico-teologico di quanto ha scritto il Ch. Abate D. Gianvincenzo ...
Leggi Tutto
GIACOMO DI PALESTRINA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nato a Piacenza verso il 1170, apparteneva alla famiglia "de Pecoraria". Dopo essere stato arcidiacono di Ravenna, nel 1215 entrò nell'abbazia cistercense [...] Papa Onorio III lo nominò penitenziere e in seguito auditore. Nel settembre 1231 Gregorio IX lo creò cardinale vescovo di Palestrina. Le sue sottoscrizioni, però, iniziano il 7 novembre 1234 e terminano il 26 aprile 1244. Già nel 1232 aveva ricevuto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto daStoria della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
[1]
Agli albori della musicologia italiana uno dei primi e più sensibili studiosi del [...] fino al 1943 e condotta a termine da Lino Bianchi tra il 1955 e il 1987, per un totale di 34 volumi.
Palestrina e la controriforma: il primato della polifonia sacra
Nelle 25 sessioni generali del Concilio di Trento, con cui si ufficializza la ...
Leggi Tutto
Musicista (Palestrina 1525 - Roma 1594). Massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale, P. visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei [...] messe a 5 e 6 voci. Nel 1586 usciva intanto il secondo libro di madrigali a 4 voci, dedicato al principe di Palestrina C. G. Colonna: 25 composizioni vivaci e scorrevoli, alcune su motivi facili e spigliati, arieggianti la canzone popolare, altre più ...
Leggi Tutto
Cardinale, vescovo di Palestrina (n. tra il 1050 e il 1070 - m. Palestrina 1122); nato in Germania e di nobile stirpe, fu in gioventù alla corte di Guglielmo il Conquistatore; fattosi monaco, fu chiamato [...] da Pasquale II a Roma, come cardinale e vescovo di Palestrina (dopo il 1107). Nella lotta delle investiture, fu uno dei più tenaci assertori della libertà della Chiesa e della riforma di Gregorio VII. ...
Leggi Tutto
Principe di Palestrina (m. nel 1636); generale, combatté nelle Fiandre, in Germania e in Francia agli ordini di Alessandro Farnese e di Ambrogio Spinola. Cedette nel 1630 Palestrina ai Barberini, e Urbano [...] VIII gli conferì il titolo di principe di Carbognano ...
Leggi Tutto
prenestino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Praenestinus]. – Relativo o appartenente all’antica Preneste (lat. Praeneste), città del Lazio corrispondente all’odierna Palestrina, in prov. di Roma: fibula p. (v. fibula); monti o colli p., gruppo...
vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...