In biologia, teoria proposta da C. Darwin nel 1886 per spiegare il meccanismo dell’eredità. Secondo la p. da ogni cellula dell’organismo si distaccano piccole particelle materiali (gemmule) che conservano i caratteri delle cellule da cui provengono e li portano alle cellule sessuali, dove le gemmule si localizzano, così che tali caratteri sono trasmessi ai discendenti. P. intracellulare Teoria di H. ...
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Biologia
Nome usato da C. Darwin per indicare presunte minutissime particelle che staccatesi da ogni cellula del corpo confluirebbero negli organi della generazione. Questa teoria dell’eredità che Darwin [...] chiamò «ipotesi provvisoria della pangenesi delle g.» ha oggi solo valore storico.
Zoologia
Speciali corpi riproduttivi asessuali di tutte le Spugne d’acqua dolce e di alcune forme marine che appaiono regolarmente durante il ciclo biologico come ...
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Antropologo, igienista, patologo e scrittore italiano (Monza 1831 - San Terenzo 1910). Esercitò dapprima la professione medica in Argentina; tornato in Italia, fu prof. di patologia generale nell'univ. [...] e ne assunse l'insegnamento (1870). Assertore convinto delle teorie darwiniane, ne studiò molti problemi (atavismo, pangenesi, selezione sessuale, ecc.); si occupò di varî argomenti di antropologia fisica (conformazione del cranio, ecc.). Creò ...
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Naturalista (Revò, Trento, 1835 - Padova 1900). Compiuti gli studî universitarî a Vienna, proseguì le sue ricerche ittiologiche a Genova. Fu prof. di storia naturale a Modena (1862), quindi (dal 1869) [...] , alla diffusione del darwinismo in Italia. Il pensiero di Darwin, del quale peraltro non accettò talune ipotesi (selezione sessuale, pangenesi) - mentre di altre accentuò i legami con il lamarckismo: la selezione naturale è legata all'uso e non uso ...
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Botanico olandese (Haarlem 1848 - Lunteren, Gheldria, 1935), professore di botanica ad Amsterdam dal 1878 al 1918. Socio straniero dei Lincei (1902). Si occupò di fisiologia vegetale, specialmente della [...] Arrhenius sulla dissociazione elettrolitica. Si dedicò poi a ricerche di genetica, precorrendo, con la teoria della pangenesi intracellulare, la teoria cromosomica, e stabilendo il concetto di mutazione e la teoria mutazionistica dell'evoluzione. È ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] Rinascimento a oggi, a cura di G. Michele, Torino 1980, pp. 677-811.
V. Martucci, Il discusso fascino di un’ipotesi: la pangenesi di Darwin e gli studiosi italiani (1868-1882), «History and philosophy of life sciences», 1981, 3, pp. 243-57.
P. Amato ...
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Botanico, nato a Chiavari il 17 dicembre 1833, morto a Napoli il 14 maggio 1905. Dopo essersi per breve tempo dedicato agli studî matematici si rivolse decisamente alla botanica e, quando si trasferì a [...] memoria che senza dubbio sia pervenuta a mia conoscenza è quella del professore Delpino intitolata Sulla darwiniana teoria della pangenesi (1869). Il prof. Delpino respinge l'ipotesi da me espressa ed io ho tratto grande profitto delle critiche da ...
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L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] e quanto le idee di Spencer abbiano influenzato Charles Darwin nel periodo in cui questi stava elaborando la sua teoria della pangenesi che, nonostante i dubbi dello stesso autore e le molte critiche, fu la più diffusa e accreditata fino agli ultimi ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] del mescolamento sembrò risolversi. Benché il suo interesse per l'ereditarietà non si fosse affievolito, Darwin non parlò più di pangenesi. Negli ultimi anni della sua vita, ebbe la soddisfazione di veder ripreso da August Weismann il suo concetto di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il mondo vivente: le piante, gli animali e gli uomini
Antonio Clericuzio
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In questo capitolo sono trattate le dottrine dei Greci [...] trattato pseudo-ippocratico De genitura secondo la quale il seme deriva dall’intero organismo (pangenesi). L’argomento principale a favore della tesi della pangenesi è la rassomiglianza dei figli con i genitori, in ciascuna loro parte, anche – come ...
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pangenesi
pangèneṡi s. f. [dall’ingl. pangenesis, comp. di pan- e genesis «genesi»]. – In biologia, teoria formulata da Ch. R. Darwin (1868) per spiegare il meccanismo dell’eredità, secondo la quale da ogni particella elementare dell’organismo...
pangene
pangène s. m. [comp. di pan- e gene]. – Nella teoria della pangenesi intracellulare, ciascuna delle particelle materiali che costituiscono tutto il plasma vivente.