Erudito (Torino 1710 - Parma 1785). Teatino, dapprima predicatore, abbandonato l'esercizio della predicazione per ragioni di salute, si diede allo studio dell'archeologia sacra e profana. Fu (1753) procuratore generale dei teatini; poi (1761) fu chiamato a Parma come bibliotecario e antiquario del duca Filippo di Borbone; qui divenne amico e collaboratore di G.-L. du Tillot, specie per la fondazione ...
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Nacque a Saluzzo da Francesco Agostino e da Paola Margherita Giolitti il 26 febbraio 1740. Il padre era tipografo, come tipografo era stato il nonno Giandomenico; la madre, nativa di Cavallermaggiore, [...] del card. Spinelli, alla quale si aggiunse l'affetto paterno del bibliotecario del cardinale, il piemontese padre PaoloMariaPaciaudi, che doveva divenire più tardi efficace strumento della sua nuova e maggiore fortuna. Continuava intanto a lavorare ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] Agostino Tana (1745-91), suo compagno di studi e d'accademia, che scrisse poi egli pure tragedie, e l'anziano padre PaoloMariaPaciaudi (1710-85), torinese e da poco tornato nella città natia, che quand'era bibliotecario del duca di Parma aveva, col ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] del primo soggiorno milanese (1753-1756).
In quegli anni entrò anche in contatto con la corte di Parma, attraverso PaoloMariaPaciaudi, e con quanti si interessavano del problema della morale in relazione al dibattito sul sensismo e sul rapporto tra ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] su una fitta rete di relazioni, di ausilio e confronto, con dotti del Ducato o di fuori, come il teatino PaoloMariaPaciaudi, direttore della locale biblioteca, e l'economista veneziano Giammaria Ortes. La scelta del padre e il metodo del precettore ...
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SANTI, Giorgio
Renato Pasta
– Figlio di Rutilio, giusdicente e maestro di scuola, e di Fillide Mattei, nacque a Montieri (Grosseto) il 7 (o il 9) aprile 1746 e fu educato a Pienza (Siena), città cui [...] di Sovana, e la sorella, badessa con il nome di Maria Angelica nel conservatorio di S. Carlo di Pienza, di cui Santi orto botanico e la Biblioteca palatina sotto la guida di PaoloMariaPaciaudi.
Tornato in Toscana, Santi fu incaricato dal granduca ...
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- Nacque a Parma nel 1741 da una famiglia nobile proveniente dalla Garfagnana e segnalata a Parma sin dai primi decenni del XVIII secolo.
Iniziò la sua carriera nel 1741 in Spagna, al servizio del duca [...] della facoltà di medicina nel quadro del più generale piano di riforma universitaria coordinato dal teatino piemontese PaoloMariaPaciaudi, ma pur avendo presentato da tempo alcune proposte di riforma dopo pochi mesi fu sostituito dall’anatomista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] -62), e lettore di logica e metafisica e fisica al S. Carlo di Modena (1763-69). A Parma, il teatino PaoloMariaPaciaudi (1710-1785), bibliotecario ducale e ispiratore della riforma dell’istruzione promossa da Guglielmo Du Tillot, chiamò Le Seur e ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] viaggi a Bologna e in Toscana, con gli ambienti culturali italiani più vivaci e con diversi studiosi, come PaoloMariaPaciaudi, Giovanni Lami, Raimondo Adami e, soprattutto, con il pesarese Annibale degli Abbati Olivieri-Giordani, che gli forniva ...
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MATTEI, Saverio
Anna Maria Rao
– Nacque il 19 ott. 1742 a Montepavone (oggi Montepaone, in provincia di Catanzaro), feudo della certosa di S. Stefano del Bosco, in Calabria Ultra, da Gregorio e da Maddalena [...] 1774 all’abate Gioacchino Pizzi custode generale dell’Arcadia); Parma, Biblioteca Palatina, Fondo Paciaudi (lettere del M. a PaoloMariaPaciaudi); Forlì, Biblioteca comunale A. Saffi, Collezioni Piancastelli, Sezione Carte di Romagna (lettera del ...
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