Filosofo tedesco, nato a Lipsia il 5 settembre 1889, morto a Bonn il 13 novembre 1964. Dopo aver compiuto studi di filosofia e matematica a Lipsia, dove si laureò nel 1914, conseguì (1922) la libera docenza [...] dar conto adeguatamente. In questo senso accanto alla "ontologia" deve essere sviluppata una "parontologia", ossia una dottrina della "par-ousia", anche se questa distinzione non deve in alcun modo essere irrigidita o intesa come assoluta, poiché ha ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mente e il corpo
Raffaella Grasso* e Giulia Mingucci**
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’ambivalenza dell’uso omerico del termine [...] gli elementi che compongono la realtà sensibile, è una sostanza (ousia) separata dal corpo, per molti versi in conflitto con socratico, Platone non pone in nessun contesto la domanda conoscitiva par excellance, che cos’è (ti esti) l’anima, ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] physique. Essais sur la ‘Physique’ d’Aristote, Bruxelles, Ousìa, 1980 (2. ed.: 1998).
Craemer-Ruegenberg 1980: d’Aristote et les conditions d’une science de la nature, édité par François De Gandt et Pierre Souffrin, Paris, J. Vrin, 1991.
Devereux ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] degli oggetti della fisica, perché la sua essenza (ousía) era alla base dell'essenza della fisica e della Physique d’Aristote, in: Simplicius, sa vie, son oeuvre, sa survie, édité par Ilsetraut Hadot, Berlin- New York, W. de Gruyter, 1987, pp. 40-57 ...
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