Studio di presunti fenomeni, detti paranormali, non spiegabili in base alle leggi scientifiche (fisiche, biologiche, psicologiche ecc.) conosciute. Tali fenomeni si verificherebbero grazie a particolari [...] basi da una scuola di studiosi statunitensi guidati da J.B. Rhine, che diresse per molti anni il laboratorio di parapsicologia della Duke university (Durham, Carolina del Nord). Le tecniche adottate da tale scuola si fondano sull’uso di un numero ...
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In parapsicologia, la presunta facoltà di percezione a distanza, nello spazio e nel tempo, che si eserciterebbe indipendentemente dai mezzi normali di conoscenza e in modo tale da escludere che le cognizioni [...] acquisite traggano origine da una mentalità estrinseca al percipiente. Principali modalità sono la psicometria, la cristalloscopia, la radioestesia, la telepatia ...
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Studioso di parapsicologia e scienze occulte (Landshut 1839 - Heiligenkreuz, Tirolo, 1899); nella sua opera afferma l'esistenza, nell'uomo, di un subcosciente che si manifesterebbe solo negli stati di [...] sonnambulismo. Pubblicò, tra l'altro: Der Kampf ums Dasein am Himmel (1874); Die Philosophie der Mystik (1885); Das Rätsel des Menschen (1892); Die Magie als Naturwissenchaft (2 voll., 1899); Der Tod, ...
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trance Termine inglese che indica uno stato alterato di coscienza, spesso chiamato in causa in parapsicologia come il mezzo che alcuni soggetti, con pretese capacità medianiche, utilizzerebbero per entrare [...] in contatto con il mondo degli spiriti ...
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Nella tradizione popolare germanica, spirito maligno o burlone cui veniva attribuita l’origine di fatti o rumori apparentemente inspiegabili.
In parapsicologia, pretese manifestazioni (spostamenti di oggetti, [...] rumori improvvisi ecc.), caratterizzate da violenza e imprevedibilità, che sarebbero causate da forme di energia psicocinetica sviluppate da medium anche inconsapevoli di età adolescente. Secondo alcuni ...
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SERVADIO, Emilio
Biancamaria Puma
– Nacque il 14 agosto 1904 a Sestri Ponente (Genova), primogenito di Cesare, dirigente della Navigazione generale italiana (NGI), e di Faustina Finzi, entrambi ebrei.
Manifestò [...] che nel 1946 Servadio aveva proposto alla Radio RAI di Roma, e la rubrica Mezzanotte (gennaio-aprile 1949) ideata con alcuni parapsicologi con i quali aveva ricomposto la SIM.
Nel gennaio del 1951 sposò una giovane vedova, Clara Valloscuro, che aveva ...
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Commediografo e critico teatrale italiano (Saluzzo 1901 - Milano 1962). Autore poco fecondo (scrisse in trentacinque anni di carriera solo dodici commedie), si impose nel dopoguerra con L'abisso (1948), [...] inquietante indagine sul sogno, influenzata dalle teorie di Freud. Sulla stessa linea, ma con riferimenti anche alla parapsicologia, si muovono Lidia o l'infinito (1949), L'oro matto (1951) e Sangue verde (1953), accolti dai consensi del pubblico e ...
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Filosofo e psicologo tedesco (Berlino 1867 - Königstein 1947). Dal 1897 prof. all'univ. di Berlino, e dal 1906 direttore della Zeitschrift für Ästhetik und allgemeine Kunstwissenschaft. Si è occupato particolarmente [...] una concezione oggettivistica dell'arte (Ästhetik und allgemeine Kunstwissenschaft, 1906), di psicologia (Geschichte der neueren deutschen Psychologie, 1894-1902) e di parapsicologia (Vom Jenseits der Seele, 1907; Der Okkultismus in Urkunden, 1925). ...
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Fenomeno culturale di natura religiosa, che consiste nel venire a conoscenza di necessità o eventi diversi, mediante facoltà o tecniche che, trascendendo le normali modalità del conoscere, sono volte a [...] secondo una tecnica consapevole. Il problema della realtà o meno dei poteri divinatori rientra nel quadro della metapsichica (o parapsicologia); dal punto di vista storico la d. è oggetto di studio della storia delle religioni e della fenomenologia ...
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metodologia
metodologìa [Comp. di metodo e -logia] [LSF] (a) In senso generico, lo studio del metodo su cui dev'essere fondata una determinata scienza o disciplina. (b) Con senso più concreto, il complesso [...] un confine tra la scienza propr. detta, il comune sapere opinabile e le pseudoscienze (quali l'astrologia, la parapsicologia, ecc.), per cui le asserzioni scientifiche dovrebbero, per es., sottostare al principio di verificabilità, inteso anche come ...
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parapsicologia
parapsicologìa s. f. [comp. di para-2 e psicologia]. – Lo studio di presunti fenomeni, detti paranormali, non spiegabili in base alle leggi scientifiche (fisiche, biologiche, ecc.) conosciute, che si verificherebbero grazie...
parapsicologico
parapsicològico agg. [der. di parapsicologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla parapsicologia: fenomeni p., quelli (come la levitazione o la telepatia) che sono studiati dalla parapsicologia.