Generale macedone (400-330 a. C. circa). Già Filippo II aveva sperimentato le sue non comuni capacità di stratego in una vittoriosa campagna contro i Dardani (356) e poi nel primo tentativo macedone di porre il piede in Asia (336). Fu però sotto Alessandro Magno (che egli accompagnò alla conquista dell'Oriente) che P. dimostrò la sua grande abilità di generale, contribuendo in modo decisivo alle grandi ...
Leggi Tutto
Epigrammista greco (sec. 1º d. C.) della Corona di Filippo di Tessalonica, di cui restano una quindicina di epigrammi di vario carattere nell'Antologia Palatina. ...
Leggi Tutto
Generale macedone (360 circa - 330 a. C.), figlio di Parmenione e amico, da giovane, di Alessandro Magno; seguì Alessandro nella spedizione asiatica fino nella Drangiana, dove, non avendo informato il [...] re di una congiura di cui aveva avuto notizia, ma soprattutto perché contrario alla politica orientale di Alessandro, fu fatto condannare a morte ...
Leggi Tutto
Generale macedone di Alessandro Magno che nel 330 a. C. successe a Parmenione come comandante generale dell'esercito e, più tardi, assunse la luogotenenza del regno per la Macedonia, la Tracia e la Grecia [...] (324). Morto Alessandro (323), assieme ad Antipatro debellò le città greche in rivolta (322) e poco dopo cadde presso la costa dell'Ellesponto (maggio 321) combattendo contro Eumene, sostenitore dell'unità ...
Leggi Tutto
Generale macedone, seguì Alessandro Magno nella grande spedizione contro la Persia. Alla fine dell'anno 330 a. C. successe a Parmenione nelle funzioni di comandante generale dell'esercito, nel qual grado [...] rivelazioni che lo indussero a far processare e giustiziare per tradimento Filota, il figlio di Parmenione, e a far uccidere Parmenione stesso.
Seguì ancora Alessandro nelle diverse operazioni attraverso le satrapie orientali del distrutto impero ...
Leggi Tutto
1. Generale macedone (4º sec. a. C.), zio di Cleopatra, ultima moglie di Filippo II, re di Macedonia. Fu inviato da Filippo in Asia, assieme a Parmenione, per iniziarvi la campagna contro la Persia (336), [...] ma non ottenne alcun serio successo. Alla morte di Filippo, tramò contro Alessandro Magno; tentò poi di pacificarsi con lui, ma il nuovo re lo fece uccidere. 2. Generale macedone (4º sec. a. C.). Comandò, ...
Leggi Tutto
Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] trono tra difficoltà d'ogni genere, all'interno e all'esterno. Ma A. seppe raccogliere subito il favore di Antipatro e Parmenione, i due maggiori generali, e di tutti i giovani macedoni. In Grecia fece cessare le velleità di ribellione dei Tebani e ...
Leggi Tutto
(gr. Γρύνειον o Γρύνεια) Antica città della Misia (presso l’odierno villaggio di Cifut Kale). Era famosa per oracolo di Apollo Grineo, il cui tempio fu l’originario centro culturale della dodecapoli eolica. [...] Nel 335 a.C. il macedone Parmenione la conquistò vendendone gli abitanti come schiavi. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il figlio di Zeus: Alessandro e l'impero universale
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alessandro punta ormai al cuore [...] per i Greci, ma infine si risolve a loro favore, ancora una volta grazie all’apporto decisivo della cavalleria e del leale Parmenione che la comanda. Di nuovo, Dario III sfugge alla cattura, ma Alessandro ha inferto un colpo fatale al re persiano.
In ...
Leggi Tutto
La più nota delle varie città antiche dell'Asia Minore portanti questo nome è una città di Bitinia, posta sulla Propontide, a oriente della foce del fiume Rindaco, e di origine lidia. All'epoca del dominio [...] persiano, era sede del satrapo della Frigia Minore, e fu occupata da Parmenione per ordine di Alessandro dopo la battaglia del Granico. La località è identificata nei pressi dell'odierno villaggio di Eskilköy, a O. di Mudanya. ...
Leggi Tutto