(gr. Πάρος) Isola del Mar Egeo (196,3 km2 con 12.853 ab. nel 2001), nel gruppo delle Cicladi, separata a E dall’isola di Nasso da un canale largo 5 km. Di forma ovale, presenta sulla costa occidentale [...] un’insenatura in fondo alla quale è situato il centro principale, Paro. L’interno è formato da due vette vicine, i Monti S. Elia (771 m, l’antico Monte Marpesso) e Koromvòli (747 m). Colture di vite, cereali, tabacco e olivo. L’isola è nota fin dall’ ...
Leggi Tutto
Vedi PARO dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PARO (v. vol. V, p. 961 e S 1970, p. 601)
G. Gruben
Quarta isola delle Cicladi in ordine di grandezza, si estende per 195 km2 (241 con Antiparos).
L'elevazione [...] V e nel IV sec. a.C. l'attività edilizia sembra sia stata ridotta, a confronto dell'enorme attività della pòlis di Paro: fu edificato soltanto un tempio períptero di stile dorico tardo-classico, nel santuario già attestato nel VI sec. presso Marmara ...
Leggi Tutto
Vedi PARO dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PARO (Πάρος, Paros)
L. Guerrini
Isola del gruppo meridionale delle Cicladi, situata tra Nasso e Antiparo.
La tradizione attribuisce originariamente a P. una popolazione [...] nella Grecia continentale.
Nell'isola, due furono i maggiori centri nell'antichità: a N il porto di Naoussa, ad O la città di Paro. In quest'ultima, i monumenti noti solo da iscrizioni o fonti letterarie sono per lo più di epoca romana: il teatro, lo ...
Leggi Tutto
Vedi PARO dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PARO (v. vol. v, p. 961)
N. M. Kontoleon
La produzione scultorea dell'isola si è arricchita di tre rilievi di grande importanza.
Due, dell'ultimo venticinquennio [...] del VI sec., appartengono ad un fregio; in uno è raffigurato un leone che assale un toro, nell'altro un banchetto funerario; sopra il letto del morto sono appesi oggetti; armi e una lyra; si pensa che ...
Leggi Tutto
Sofista e poeta elegiaco del sec. V a. C., più volte ricordato da Platone e da Aristotele.
Caratteristica la menzione del Fedone platonico (pp. 60-61): E., secondo le parole di Cebete, vuol sapere perché [...] λόγος sofistico. Secondo una notizia di Arpocrazione (s. v. Εὔηνος), Eratostene avrebbe distinto due elegiaci di nome E., entrambi di Paro, e su questa notizia si è molto discusso, sebbene ora si tenda a considerare la distinzione di Eratostene come ...
Leggi Tutto
TIMARIDA di Paro
Giorgio Diaz de Santillana
Matematico greco. Non si sa nulla della sua vita, e neppure con precisione in quale secolo sia fiorito. P. Tannery lo collocò nella prima metà del sec. IV, [...] e la sua opinione fu seguita dalla maggior parte degli storici; sennonché H. Niels ha mostrato nel 1922 che questa induzione è fondata su un equivoco, e che T. si deve ritenere un matematico tardo contemporaneo ...
Leggi Tutto
Scultore del sec. I d. C., figlio di Trasonide. Reca la sua firma una statua di Ermete che proviene da Milo, forse del medesimo luogo della famosa Afrodite, e che si trova ora nel museo di Berlino. L'originale da cui deriva doveva essere del sec. I a. C., era di indirizzo lisippeo e molto vicino all'Ermete di Atalante del museo nazionale di Atene.
Bibl.: W. Amelung, in Thieme-Becker, Künstler-Lex., ...
Leggi Tutto
Matematico greco (forse sec. 4º a. C.), l'unico della scuola pitagorica sul quale ci siano rimaste notizie di qualche rilievo. Della sua opera si sa soltanto che chiamò rettilinei i numeri primi (ἀριϑμοὶ εὐϑυγραμμικοί) e che è l'autore di un metodo (detto epantema o fiorita di T.) per la risoluzione di un particolare tipo di sistemi di equazioni lineari, nei quali egli nettamente distingue i dati (ὡρισμένα) ...
Leggi Tutto
Scultore di Paro, allievo prediletto di Fidia che, a detta di Plinio, gli permetteva di firmare le sue opere. Le fonti infatti attribuirono ora a lui ora a Fidia alcune statue, come quelle della Madre [...] degli dèi in Atene e della Nemesi di Ramnunte. Quest'ultima, secondo Plinio, sarebbe stata trasformata da una primitiva scultura di Afrodite. Eseguì statue di Atena e di Zeus per il tempio di Atena Itonia ...
Leggi Tutto
-paro
[dal lat. -părus, che è dal tema di parĕre «partorire, generare»]. – Secondo elemento, atono, di agg. composti derivati dal latino o formati modernamente sul modello latino, in cui significa «che genera, che partorisce o che ha partorito»,...
paro
s. m. (pl. ant. e raro le para). – Variante di paio, usata talvolta, solo nella forma tronca par, in alcune locuz. di tono fam. o dial.: in un par di giorni; tra un par di mesi; ho dormito un par d’orette; aprì un par d’occhi spiritati,...