In botanica, produzione di un frutto non preceduta dalla fecondazione degli ovuli contenuti nell’ovario; i frutti partenocarpici sono apireni, cioè privi di semi, o con semi sterili. La p. in certe specie [...] ecc.). La puntura di un insetto sull’ovario o l’infestazione di funghi parassiti possono talora determinare la partenocarpia.
Si chiama partenospermia la trasformazione del tegumento di un ovulo in tegumento seminale senza che si sviluppi l’embrione ...
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In botanica, mancata formazione di semi in un frutto sviluppato nel resto normalmente (detta anche aspermia o partenocarpia). Tali frutti si formano per fattori esterni (polline sterile, polveri inerti [...] che agiscono sullo stimma) o per fattori ereditari. In certi casi il seme non si sviluppa per mancata fecondazione (fichi, varie sorta di peri, meli), o perché gli ovuli, benché fecondati, si arrestano ...
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In olivicoltura, oliva quasi abortita; le p. (dette comunemente olive passerine) somigliano a piccole olive, sono tondeggianti, spesso raggruppate in racemi, prive di seme; pare che la loro formazione [...] sia dovuta al mancato raggiungimento dell’ovulo da parte del tubo pollinico, il quale si arresta sullo stigma o poco più sotto, determinando però una modificazione dell’ovario, una sorta di partenocarpia ridotta. ...
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Botanico italiano (Laino Borgo, Cosenza, 1872 - Roma 1950), prof. di botanica nelle univ. di Siena (dal 1906), Pavia, Napoli (dal 1931); socio nazionale dei Lincei (1922). Si occupò di embriologia, citologia, [...] e sul percorso del tubetto pollinico in certe piante Dicotili, sulla biologia fiorale del fico e del caprifico, sulla partenocarpia del nespolo senza noccioli e di altre piante, ecc. Numerosi i suoi contributi alla conoscenza della flora lucana ...
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LONGO, Biagio
Botanico, nato a Laino Borgo (Cosenza) il 4 febbraio 1872. Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei. Si laureò in scienze naturali a Roma nel 1895. Assistente e poi aiuto nell'Istituto [...] per mezzo del tubo pollinico; la biologia del fico e del caprifico; la poliembrionia dello Xanthoxylum Bungei; la partenocarpia nel nespolo apireno e in altre piante, la distribuzione dei fiori, la impollinazione e l'endosperma di Coriaria myrtifolia ...
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LONGO, Biagio
Annalisa Santangelo
Nacque a Laino Borgo, presso Cosenza, il 4 febbr. 1872 da Luigi e da Caterina Caputo. Conseguito il diploma di studi classici a Cosenza, con una borsa di studio, frequentò [...] Roma], 1905, vol. 2, pp. 373-396). Ulteriori contributi alla ricerca embriologica vennero dai lavori sulla poliembrionia, sulla partenocarpia e sulla possibilità di cambiamento di sesso in alcune piante dioiche.
Il L. si occupò anche di sistematica e ...
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Ormoni
VVincent B. Wigglesworth
Gerald Litwack
Heinz Otto Schild
Erasmo Marrè
Ormoni negli Invertebrati, di Vincent B. Wigglesworth
Ormoni nei Vertebrati, di Gerald Litwack
Ormoni locali, di Heinz [...] è la capacità delle citochinine di indurre sia la crescita delle gemme dormienti (v. fig. 7) sia lo sviluppo partenocarpico degli ovai non fecondati di diverse specie, e di stimolare, almeno in qualche caso (sezioni di radice di pisello), la ...
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PARTENOGENESI (dal gr. παρϑένος "vergine" e γένεσις "generazione")
Giuseppe MONTALENTI
Alberto CHIARUGI
Nicola TURCHI
Termine introdotto da R. Owen (1849) per indicare lo sviluppo di uova non fecondate. [...] con la prima, ma il cui polline sia capace (come ai n. 2 e 3) di determinare su di essa la partenocarpia stimolativa. Il nucleo spermatico entra nel citoplasma dell'oosfera, ma non si fonde col pronucleo femminile, bensì degenera nell'oosfera, mentre ...
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FITORMONI
Gaspare MAZZOLANI
. Gli ormoni vegetali o f. sono sostanze organiche sintetizzate dalle piante superiori. Essi esercitano una forte azione sul metabolismo vegetale e controllano l'accrescimento [...] hanno le eteroauxine sintetiche per favorire la maturazione delle frutta, per impedire la cascola dei fiori, per provocare partenocarpia, per inibire lo sviluppo di germogli e permettere così, per es., la conservazione di tuberi (patate, ecc.), per ...
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GIBBERELLINE
Gaspare MAZZOLANI
. Negli ultimi anni sono stati sottoposti ad accurate ricerche metaboliti del fungo Gibberella fujikuroi (Saw.) Wr., forma ascofora di Fusarium moniliforme Sheld., noto [...] . Esse possono provocare risveglio di semi, bulbi e gemme dormienti; anticipare fogliazione, fioritura e fruttificazione; produrre partenocarpia; interferire coi fenomeni di vernalizzazione e di fabbisogno di luce della pianta, fino a sostituirvisi ...
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partenocarpia
partenocarpìa s. f. [comp. di parteno- e -carpia]. – In botanica, produzione di un frutto non preceduta dalla fecondazione negli ovuli contenuti nell’ovario: può essere spontanea, dovuta a cause interne, oppure indotta da agenti...
partenocarpico
partenocàrpico agg. [der. di partenocarpia] (pl. m. -ci). – In botanica, che avviene per partenocarpia (produzione p.) o si produce per partenocarpia (frutto partenocarpico).