Scultore (sec. 1º a. C.), nato nella Magna Grecia; greco, ebbe la cittadinanza romana (89 a. C.) con la legge Plauzia-Papiria, e visse a Roma, dove si conservavano varie opere sue. Fece una statua crisoelefantina di Giove per il tempio innalzato da Metello; altre sculture erano, secondo Plinio, nel portico di Ottavia. Secondo Cicerone, P. cesellò in argento, probabilmente su un vaso, l'aneddoto dell'attore ...
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STEFANO (Στέϕανος, Stephănus)
Carlo Albizzati
Scultore greco. Una statua marmorea di giovane atleta, trovata a Roma nel 1769 e conservata a Villa Albani, reca la firma di lui "allievo di Pasitele". Probabilmente [...] era italiota come il maestro, e, come lui, deve avere lavorato in Roma. La sua attività si può datare, all'incirca, tra i tempi di Cesare e quelli d'Ottaviano.
La figura accennata, mancante di parecchi ...
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Scultore greco o forse italiota (seconda metà sec. 1º a. C.). Scolpì, per Asinio Pollione, alcune statue dette Appiadi, forse figure di ninfe di una fontana dell'acqua Appia. Un'originale statua di efebo [...] e Elettra a Napoli e di Oreste e Pilade al Louvre, che appartengono a questo medesimo indirizzo artistico di scuola pasitelica che copia e rielabora tipi della grande arte passata, con stile accademico e classicheggiante. Scolaro di S. fu Menelao ...
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Si conoscono tre artisti greci di tal nome.
1. Scultore da Eraclea nell'Elide, scolaro e collaboratore di Fidia nel lavoro d'Olimpia, specializzato nella tecnica criselefantina, alla quale appartengono [...] scuola fidiaca: attribuzioni, tentate da studiosi moderni, rimangono semplici probabilità.
2. Scultore da Paro e allievo di un Pasitele (v.), noto soltanto per il testo di Pausania che lo dà come autore della mensa olimpica criselefantina: si ritiene ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] Nat. Hist., XXXVI, 39) il pericolo che corse di essere sbranato da una pantera, copiando un leone in gabbia.
Scolaro di Pasitele fu Stefano, a noi noto dalla firma apposta a una statua di atleta, che riproduce un tipo statuario della prima metà del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Oltre l'arte della polis: le scuole scultoree di eta ellenistica
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scultura ellenistica [...] ) per poi rinascere alla metà del II secolo a.C., con l’imporsi del gusto classicista.
Che l’opera di Pasitele avesse un’impostazione retrospettiva è suggerito anche dalla produzione della scuola artistica da lui fondata a Roma, di cui un prodotto ...
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SPECCHIO (fr. miroir; sp. espejo; ted. Spiegel; ingl. mirror)
Eduardo AMALDI
Arnaldo MAURI
Gabriella BATTAGLIA
Filippo ROSSI
Qualsiasi superficie che rifletta la luce in modo abbastanza regolare [...] l'innovazione di cesellare specchi argentei si deve accettare con molte riserve: forse si deve a Pasitele una cornice ornata, oppure un ἔμβλημα sul verso dello specchio, particolarità tipiche degli specchi di epoca romana. La forma del disco può ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Romani e gli animali
Cristiana Franco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo antico in generale il rapporto della specie umana [...] di cattività e dagli stenti, questi animali causano spesso incidenti. Racconta Plinio (Nat. hist., XXXVI 40) che lo scultore magnogreco Pasitele (attivo a Roma nell’età di Pompeo) si reca un giorno ai Navalia, il porto militare sul Tevere, dove c ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] : Leocare fece quelle della famiglia d'Alessandro per il santuario d'Olimpia. La produzione durò fino all'età romana: Pasitele fece un Giove ai tempi di Cicerone; Germanico divinizzato ebbe pure una statua di quella materia. Nella piccola arte si ...
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SCULTURA
Pericle DUCATI
Michele GUERRISI
Raffaello BATTAGLIA
. Nella parola scultura, dal verbo latino sculpere, è insita l'idea dell'intaglio; nella parola analoga plastica, dal verbo greco πλάσσω, [...] , li tradusse in marmo. Infine Plinio (Nat. Hist., XXXV, 12, 156, e XXXIV, 7, 45) ci dà notizia che lo scultore Pasitele indicava la modellazione in argilla "madre della fusione in bronzo, della statuaria e della scultura" e ci riferisce sul modello ...
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