Taleggio DOP
Denominazione di origine protetta del formaggio prodotto nelle province di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lodi, Lecco, Milano e Pavia, nella regione Lombardia; Treviso, nella regione Veneto; [...] Novara, nella regione Piemonte. È ricavato da latte vaccino intero, crudo o pastorizzato. Il prodotto presenta proprietà organolettiche legate alle condizioni climatiche peculiari del territorio di produzione, che favoriscono abbondanza e qualità dei ...
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autocostruirsi
v. tr. e intr. pron. Costruirsi da sé.
• C’è chi organizza gruppi di acquisto solidali, chi annuncia corsi per autocostruirsi un pannello solare termico, chi mette online la mappa dei [...] posti in cui si può comprare il latte crudo (non pastorizzato, non inscatolato, a gettone direttamente in fattoria). (Laura Montanari, Repubblica, 11 settembre 2007, Firenze, p. II) • Ancora più impressionanti le applicazioni della genetica, con cui ...
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Focaccia di Recco col Formaggio IGP
Indicazione geografica protetta del prodotto da forno di alcuni comuni della provincia di Genova, nella regione Liguria, e ottenuto dalla lavorazione di un impasto [...] , non lievitato e lavorato in due sottilissime sfoglie, farcite con formaggio fresco a pasta molle di latte vaccino fresco pastorizzato. Il prodotto si distingue per la parte esterna sottile, friabile e croccante e per il ripieno fondente e morbido ...
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Gorgonzola DOP
Denominazione di origine protetta del formaggio a pasta molle con venature blu-verdastre, prodotto nelle province di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Milano, Pavia, Varese [...] tipologie sono piccante (nella forma piccola e media) e dolce (nella forma grande), ottenute da latte vaccino intero pastorizzato della zona di produzione. Durante la maturazione il prodotto viene bucato con aghi per far sviluppare le caratteristiche ...
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Prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie; si presenta come un liquido bianco opaco, di composizione chimica complessa; è destinato ad alimentare la prole dei Mammiferi, per la quale rappresenta [...] alte possibili (fino a 78°C) per l’intervallo di tempo efficace allo scopo (al massimo, 15-30 s). La pastorizzazione ad alte temperature viene effettuata su strato sottile secondo la tecnica proposta da L. Stassano; il processo avviene in scambiatori ...
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Campylobacter
Genere di batteri gram-negativi, a virgola o a spirale, della famiglia Campylobatteriacee. Comprende specie asporigene e anaerobie, fra cui C. foetus, C. jejuni, C. coli, C. sputorum, C. [...] (campylobatteriosi) è causata da contagio orofecale, associato all’ingestione di carne non ben cotta, soprattutto se proveniente da allevamenti (pollame); altri fattori di rischio sono l’acqua inquinata e l’ingestione di latte non pastorizzato. ...
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Pasteur, Louis
Antonio Fantoni
Il grande scienziato che inventò la vaccinazione
Nato in Francia, Louis Pasteur trascorre tutta la sua vita realizzando scoperte fondamentali per la biologia e la medicina [...] dei batteri, di malattie infettive, di come combatterle con i vaccini, di come rendere sterili i cibi attraverso la pastorizzazione. A Parigi esiste dal 1888 l’Istituto Pasteur, da lui fondato e tuttora polo mondiale della ricerca biologica
Quando ...
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conservazione degli alimenti
Andrea Carobene
Combattere il tempo per mangiare più a lungo
La scoperta del fuoco, e con essa la possibilità di cuocere le carni, non ha avuto solo la funzione di rendere [...] per distruggere i batteri dannosi ma non per fare perdere le qualità organiche del latte. Questo processo è chiamato pastorizzazione, e può essere applicato anche ad altri cibi.
I mezzi chimici
Altre tecniche per creare ambienti inospitali per i ...
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Genere di Batteri della famiglia Enterobatteriacee che comprende un gruppo molto numeroso di batteri gram-negativi. Il nome deriva da quello del medico statunitense Daniel Elmer Salmon (Mount Olive, New [...] epidemie sono: carne e prodotti a base di carne, pollame, uova e prodotti a base di uova, latte non pastorizzato o prodotti caseari. Il contagio interumano per via diretta fecale-orale può assumere rilevanza in casi particolari, come nei reparti ...
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alimentare, industria (o industria agroalimentare)
alimentare, industria (o industria agroalimentare) Insieme di tutte le imprese che si dedicano alla produzione di bevande o alla realizzazione di altri [...] dolciarie e della birra). Nel caso delle industrie lattiero-casearie, prodotti di prima trasformazione sono il latte fluido pastorizzato e sterile, la crema, il burro, le conserve di latte e i formaggi; mentre prodotti di seconda trasformazione ...
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pastorizzare
pastoriżżare (o pasteuriżżare) v. tr. [dal fr. pasteuriser, der. del nome del chimico e biologo fr. L. Pasteur (1822-1895)]. – Sottoporre a procedimento di pastorizzazione: p. il latte, il vino, la birra. ◆ Part. pass. pastoriżżato,...
pastorizzatore
pastoriżżatóre (non com. pasteuriżżatóre) s. m. [der. di pastorizzare]. – 1. (f. -trice) Nelle industrie alimentari, chi è addetto alle operazioni di pastorizzazione. 2. Apparecchio usato per la pastorizzazione del latte, della...