Disciplina che studia i processi dell’educazione e della formazione umana.
Con il termine pedagogo si intende il precettore, l’istitutore, la persona a cui è affidata l’educazione di un fanciullo. In origine [...] era semplicemente il servo a cui si affidavano (soprattutto in Atene) i fanciulli dall’età di sette anni. A Roma il pedagogo comparve, come altre figure della civiltà greca, nel 1° sec. a.C., e vi assunse, più chiaramente, le funzioni del precettore ...
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Pedagogista e scrittore (Belopol´e, Char´kov, 1888 - Mosca 1939). In contrasto con i pedagogisti del primo periodo rivoluzionario, fautori dell'"educazione libera", M. propugnò una "pedagogia della lotta", [...] sobborgo di Char´kov.
Opere e pensiero
Trattando della sua esperienza alla "Colonia Gor´kij", in Pedagogičeskaja poema ("Poema pedagogico", in 3 parti, 1933-35), la sua opera maggiore, M. sostiene che la rieducazione dei ragazzi traviati è possibile ...
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Filosofo, teologo e pedagogista francese (castello di Fénelon, Périgord, 1651 - Cambrai 1715). Precorrendo i pedagogisti del sec. 18º, sostenne che nel processo educativo di un giovane era necessario unire libertà, [...] cercare la felicità dei suoi sudditi. Il F. ha un posto importante nella storia del pensiero politico e teologico, oltre che pedagogico: il suo Télémaque è stato per secoli un testo classico. Egli, gradito ai cattolici per certi lati della sua opera ...
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Termine introdotto a partire dall’opera di I. Illich Deschooling society (1971) e adottato anche da altri pedagogisti. Denota la necessità, da essi teorizzata, di abolire la scuola come istituzione separata, [...] in vista di un’ipotesi di decentramento educativo che si realizzi direttamente nei luoghi di produzione (uffici, fabbriche ecc.) con possibilità di scelta libera da parte degli allievi. Le teorie della ...
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Maestro elementare italiano (Legnano 1855 - Sanremo 1922); direttore didattico, si dedicò presto al giornalismo scolastico. Con le riviste da lui fondate, Il risveglio educativo prima, I diritti della [...] scuola successivamente (1899), a cui collaborarono pedagogisti ed educatori di prestigio, condusse una lunga battaglia per il rinnovamento della scuola elementare in Italia e per migliorare la condizione economica e professionale dei maestri. Scrisse ...
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Didattica e nuovi bisogni formativi
La ricerca educativa sui modelli didattici e sulle forme organizzative dell'insegnamento si presenta alquanto variegata e complessa. A partire dagli anni Settanta del [...] ° sec., e in parte ancora dopo, sia la teoria sia la prassi didattica sono state notevolmente influenzate da orientamenti pedagogici e psicologici sviluppatisi nella prima metà del secolo, dei quali si sono avvertiti accanto ai meriti, anche i limiti ...
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Il problema della necessità e dell'urgenza di un rinnovamento della catechesi (v. catechismo; IX, p. 439) sia dal punto di vista metodologico sia per quanto riguarda il contenuto, cioè il modo di considerare [...] , di una autorità, di una regola di fede; si deve soltanto notare come l'opera di filosofi, teologi e pedagogisti, anche non cattolici, ha stimolato in questo ultimo periodo una reazione ad una concezione troppo intellettualistica dell'atto di fede ...
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La storia dell’espressione educazione linguistica e delle riflessioni e prese di posizione che ne sono scaturite, inizia almeno nella seconda metà dell’Ottocento, esattamente dal 1873, da uno scritto del [...] – per es. con le figure dei maestri Bruno Ciari e Mario Lodi – cui dobbiamo non solo il coraggio dell’azione pedagogica innovativa, ma anche la pazienza del resoconto scritto, che consente, oggi, di conoscere dal di dentro quel periodo ricco di ...
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ludiforme
agg. In forma di gioco, che ha l’aspetto di un gioco.
• Al Nuovo Meyer di Firenze, un anno di vita, si sperimenta un modo alternativo di concepire un nosocomio, ripensato (e ridisegnato) per [...] secondo sociologi e psicologi del lavoro, è la chiave di volta per una vita serena, felice e pure proficua. Il pedagogista Aldo Visalberghi ha persino coniato un neologismo «ludiforme», che indica appunto il gioco che si fa lavoro, appassiona, rende ...
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creatività In psicologia, processo intellettuale divergente rispetto al normale processo logico astratto. Secondo J.P. Guilford, iniziatore degli studi sull’intelligenza creativa, la c. sarebbe caratterizzata [...] , ampiezza del settore ideativo, capacità di valutazione. Il problema della c. ha suscitato largo interesse nella pedagogia contemporanea, che ritiene le capacità creative caratteristica non esclusiva delle persone di talento. Nasce così l’esigenza ...
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pedagogia
pedagogìa s. f. [dal gr. παιδαγωγία, der. di παιδαγωγός: v. pedagogo]. – Disciplina che studia i problemi relativi all’educazione e alla formazione dell’uomo, avvalendosi dell’apporto di numerose altre scienze (psicologia, antropologia...
pedagogico
pedagògico agg. [dal gr. παιδαγωγικός, der. di παιδαγωγός «pedagogo»] (pl. m. -ci). – Della pedagogia, che concerne la pedagogia: pensiero p.; problemi, testi p.; metodo, sistema p.; scuola p., istituto p.; Società p. italiana....