L’atto del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna a noi.
Filosofia
Si possono distinguere due sensi con cui il termine p. è usato nella storia della filosofia. In un senso generale [...] la spazialità e lo spazio è tendenzialmente una qualità sensoriale al pari delle altre. Una sintesi delle due posizioni ’insieme di questi diversi momenti è ciò che chiamiamo percezione.
Una diversa direzione di ricerca è quella funzionalistica (J ...
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Fenomeno proprio, ma non esclusivo, di molti stati morbosi di competenza psichiatrica, per cui un individuo, indipendentemente da uno stimolo esterno, avverte delle percezioni, in tutto simili a quelle [...] di tipo mistico. Sono anche chiamati psicotomimetici, poiché determinano una sorta di espansione dello spettro della percezionesensoriale. Le sostanze allucinogene più note sono la psilocibina (➔), la mescalina (➔) e l’acido lisergico (➔) con la ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] della bellezza, l’arte fine a sé stessa, l’unità di forma e contenuto e la concezione della realtà come percezionesensoriale ed esperienza diretta. Organo del movimento fu la rivista De nieuwe gids («La nuova guida»), fondata ad Amsterdam nel 1885 ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] non è caratteristica della sola geometria non euclidea, ma appartiene già alla differenza fra il mondo dell’ordinaria percezionesensoriale e quello delle idee geometriche. Il successo di questa teoria mette in luce alla fine dell’Ottocento come ...
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Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] come progredisce per gradi la conoscenza, così progredisce per gradi il nostro essere. Il conoscere progredisce dalla percezionesensoriale prima alle "nozioni comuni", grado razionale, poi all'intuizione delle nature universali nel loro ordine, cioè ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] di Newman, gli accostamenti di pannelli monocromi, bianchi e neri, di R. Rauschenberg, esposti nel 1951, che azzerano la percezionesensoriale e quelli a colore unico di E. Kelly del 1952, le strutture nero su nero di Reinhardt che datano dal 1954 ...
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CULTURALE L'a. c. è una branca delle scienze antropologiche sviluppatasi con tale nome (cultural anthropology) negli Stati Uniti, e quindi entrata come disciplina autonoma nel mondo scientifico e accademico [...] quali sono divenuti caratteri etnici ereditari l'agilità e rapidità nella corsa, l'acutezza visiva e di percezionesensoriale. Oppure si pensi all'enorme influenza delle condizioni esistenziali delle società tradizionali sullo sviluppo di attitudini ...
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Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] : Fisiologia generale del neurone, in questa App.). Anche i fenomeni della neurosecrezione, le basi chimiche della percezionesensoriale, e perfino alcune delle attività più elevate del sistema nervoso, sono oggi interpretate su base molecolare ...
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Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] caratteristici dell'incontro tra la realtà virtuale e l'arte: Osmose è un'esperienza virtuale, che provoca tuttavia una percezionesensoriale autentica; è una simulazione della realtà, ma l'ambiente simulato non è tanto la copia di qualcosa, quanto ...
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Vino
Luca Maroni
(XXXV, p. 388; App. II, ii, p. 1115; III, ii, p. 1097; IV, iii, p. 824; V, v, p. 767)
degustazione del vino
Il profilo chimico-fisico compositivo di qualsiasi v. determina la sua prestazione [...] , equilibrato e integro.
I tre parametri fondamentali sono fra loro indipendenti nella commisurazione, mentre sono interagenti nella percezionesensoriale: 1) quanto più è alta la consistenza di un v., tanto più avvertibile sarà l'equilibrio o ...
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sensoriale
agg. [der. di sensorio, sul modello dell’ingl. e fr. sensorial]. – 1. Nel linguaggio biologico e medico, relativo agli organi e alle funzioni di senso specifico: centri s., le zone della corteccia cerebrale in cui vengono proiettate...
percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...