PESSIMISMO
Guido Calogero
. Usato per la prima volta dal Coleridge, questo termine si affermò soprattutto per opera dello Schopenhauer, che del pessimismo fu il massimo teorico. In senso generale, il [...] non dà luogo a grandi formulazioni filosofiche, ma non è perciò meno diffusa nella cultura comune. Tra i pensatori, decisamente pessimista appare solo Egesia di Cirene (v.), il "persuasore di morte", al quale si può avvicinare, per il tono di molte ...
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ottimismo/pessimismo
Coppia di concetti complementari che nell’uso filosofico sono riferiti a concezioni o visioni del mondo connotate, rispettivamente, in senso positivo o negativo-svalutativo. L’o. [...] non dà luogo a grandi formulazioni filosofiche, ma non è perciò meno diffusa nella cultura comune. Tra i pensatori decisamente pessimista appare solo Egesia di Cirene, il «persuasore di morte», al quale si può avvicinare, per il tono di molte sue ...
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Poeta finlandese (Oulu 1855 - Niuvaniemi, Kuopio, 1895). Tristezza e pessimismo sono le note fondamentali delle sue Runoelmia ("Poesie", 2 voll., 1878-87); ispirate le poesie patriottiche. ...
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Scrittore francese (Parigi 1888 - Neuilly 1948). Cattolico, di un pessimismo quasi giansenistico, indaga il problema della grazia e del male in figure e aspetti della provincia francese. Visse qualche [...] tempo a Maiorca, in Brasile (durante la seconda guerra mondiale), poi in Tunisia. Il primo romanzo, con cui si affermò, Sous le soleil de Satan (1926), rimane la sua opera migliore. Seguirono: L'imposture ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dal pessimismo di Schopenhauer e dei maggiori esponenti della sua scuola – Eduard von [...] 1876), il cui vero nome è Philipp Batz, è un autodidatta: un impiegato di banca appassionato della filosofia di Schopenhauer e del pessimismo, che per lui si compendia nella proposizione: “Dio è morto e la sua morte fu la vita del mondo”. In un mondo ...
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Scrittore tedesco (Chemnitz 1933 - Rüsselsheim 2017). Propenso a una distanziante melanconia, che non trapassa però mai nel pessimismo, ha scritto saggi letterarî (fra cui Vergessene Bücher, 1966), liriche [...] (Yamins Stationen, 1955; Spiegelgeist, Spiegelgeist, 1962; Anreden, 1977), soprattutto romanzi (Im Schein des Kometen, 1959; Niembsch oder Der Stillstand, 1964; Janek, 1966; Das Familienfest, 1967; Eine ...
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Filosofo e saggista catalano (Barcellona 1912 - ivi 1991), professore al Bryn Mawr College negli USA. Muovendo dal pessimismo di M. de Unamuno (Unamuno: bosquejo de una filosofía, 1944) e dal razio-vitalismo [...] di Ortega y Gasset (Ortega y Gasset. Etapas de una filosofía, 1958), ha affrontato problemi e temi della spiritualità contemporanea. Tra le sue opere si ricordano: Cuatro visiones de la historia universal, ...
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Scrittore ungherese (Sződemeter 1790 - Cseke 1838) di vasta e profonda cultura classica e filosofica; scrisse delicate liriche romantiche, tinte di pessimismo, e saggi critici. Il suo Hymnus (1832), musicato [...] da F. Erkel, divenne l'inno nazionale degli Ungheresi; la sua Parainesis (1837), sui doveri dell'uomo, rivela un elevato senso morale. La raccolta delle sue opere (Minden Munkai), in 6 voll., fu pubblicata ...
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Poeta georgiano (Mccheta 1705 - Mirgorod 1792). È considerato uno dei maggiori poeti georgiani: i suoi versi, improntati a un profondo pessimismo, si distinguono per la ricchezza morfologica e musicale [...] e la semplicità della costruzione. Essi narrano avvenimenti tipici dell'epoca, incursioni, devastazioni, e mostrano la decadenza politica e morale in cui la Georgia si trovava allora ...
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pessimismo
s. m. [dal fr. pessimisme, der. del lat. pessĭmus «pessimo» (in contrapp. a optimisme «ottimismo»)]. – Disposizione di spirito, naturale o acquisita per dolorosa esperienza di vita, a considerare la realtà nei suoi aspetti peggiori,...
pessimista
s. m. e f. e agg. [dal fr. pessimiste (v. pessimismo)] (pl. m. -i). – Chi è incline al pessimismo, chi è portato a considerare e a giudicare le cose della vita nei loro aspetti peggiori, a prevedere gli avvenimenti nel modo meno...