(o insettivore) Piante in grado di catturare insetti o altri piccoli animali e di ricavarne sostanze organiche azotate. Sono note circa 500 specie, tutte Angiosperme, appartenenti alle famiglie Cefalotacee, [...] , e Silene muscipula, erba che nasce nei campi della regione mediterranea, ambedue con fusto vischioso in alto. Le piante c. sono provviste di apparati speciali, vari nei diversi gruppi, come foglie con tentacoli vischiosi nelle Droseracee, ascidi ...
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Famiglia di piantecarnivore, in passato classificata da alcuni autori nell’ordine Tubiflore e inclusa in quello delle Lamiali nella moderna sistematica cladistica. Le L. comprendono tre generi (Genlisea, [...] Pinguicula, Utricularia) di erbe perenni, acquatiche o palustri delle regioni calde e temperate. Il monofiletismo delle L. è sostenuto da una serie di studi sul DNA e sulla morfologia condotti negli anni ...
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Apparato di alcune piantecarnivore, fatto a coppa, a tubo ecc., mediante il quale catturano e digeriscono piccoli animali, grazie al liquido che si accumula sul fondo ricco di enzimi digestivi (per es. [...] nepente). Si origina dalla metamorfosi di una foglia o parte di essa ...
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Sarraceniacee Famiglia di piante erbacee Dicotiledoni, ordine Ericali, il monofiletismo delle quali è sostenuto dall’analisi morfologica e del DNA. I caratteri sinapomorfi (➔ cladismo) riguardano le foglie [...] a queste da un punto di vista filogenetico, ma sembrano costituire un sister group (➔) con le carnivore Roridulacee.
Alle S. appartengono i 3 generi Heliamphora, Sarracenia (v. fig.) e Darlingtonia con circa 20 specie (➔ carnivore, piante). ...
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. Genere di piante Dicotiledoni della famiglia Droseracee (Ellis, 1770): comprende la sola specie D. muscipula (volg. piglia-mosche; fr. attrape-mouches o irappe de Vénus; sp. atrapamoscas; ted. Venusfliegenfalle; [...] ) sul margine delle paludi. È una piccola erba alta circa 20 cm., con foglie a rosetta e uno scapo fiorifero con fiori bianchi in cima ombrelliforme; è pianta insettivora; la struttura e il meccanismo fogliare sono descritte in carnivore, piante. ...
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NEPENTACEE (lat. scient. Nepenthaceae)
Fabrizio Cortesi
Famiglia di piante Dicotiledoni con fiori omoclamidi, diclini, dioici, actinomorfi; l'involucro fiorale consta di 4 pezzi in due verticilli; i [...] o in racemi. Le urne servono a catturare i piccoli insetti che vengono poi, mediante speciale dispositivo, digeriti dalla pianta (v. carnivore, piante).
L'unico genere di questa famiglia è Nepenthes e comprende 60 specie, di cui 58 dell'Arcipelago ...
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UTRICULARIA
Fabrizio CORTESI
. Genere di piante (Linneo, 1735) della famiglia Lentibulariacee: sono erbe acquatiche sommerse, con foglie multipartite, alcune trasformate in apparecchi a forma di vescicola [...] che costituiscono delle specie di trappole per catturare e digerire i i piccoli animaletti acquatici (ascidî; v. carnivore, piante, IX, pp. 103-104). I fiori a grappolo si sviluppano su peduncoli emergenti dall'acqua: hanno calice bilabiato con 2 ...
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Organo o struttura costituiti da cellule specializzate nel secernere sostanze di varia composizione chimica.
L’epitelio ghiandolare è il tessuto proprio delle g. in cui tutte le cellule sono dotate della [...] le g. si distinguono in mucipare, oleifere, resinifere, digestive (nelle piantecarnivore e altre), nettarifere.
Zoologia
G. perianali Coppia di formazioni ghiandolari presenti nei Carnivori e situate ai lati dell’orifizio anale; il loro secreto ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni rampicanti, ordine Cariofillali, caratterizzate da foglie, almeno le inferiori, munite di ascidi a urna. Comprende un unico genere, Nepenthes (v. fig.), con circa 60 specie, [...] indo-malese, alcune coltivate in serra per l’eleganza e per i vivaci colori degli ascidi; sono le più vistose piantecarnivore. La foglia ha la parte basale laminare, adatta all’assimilazione, cui segue un tratto intermedio simile a un picciolo, che ...
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pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....