Fisico (Leida 1692 - ivi 1761), prof. nelle univ. di Duisburg (1719-23), di Utrecht (1723-39) e infine (dal 1740) di Leida; membro dell'Accademia delle scienze di Parigi. Le sue opere, tra le quali Epitome elementorum phisico-mathematicorum in usus academicos (1726), Elementa physicae (1734), Institutiones physicae (1748), in cui descrisse la cosiddetta bottiglia di Leida, prototipo del condensatore, ...
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FISICA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Antonio GARBASSO
Il termine greco di ϕυσικός (cioè "concernente la ϕύσις, la "natura") entrò nell'uso propriamente con Arisiotele, che con l'espressione τὸ [...] metallica, e nel 1733 Charles Dufay (1698-1739) dimostrò l'esistenza delle cariche positive e negative. Nel 1746 da PietervanMusschenbroek (1692-1761) fu fatta l'esperienza della bottiglia di Leida e nel 1752 Beniamino Franklin (1706-1790) rivelò ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] presentare una teoria coerente toccò ai suoi successori. I manuali di filosofia naturale di Willem Jacob 'sGravesande e PietervanMusschenbroek ebbero, a tale proposito, un ruolo importante. In una serie di testi didattici pubblicati tra il 1720 e ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] alcun cambiamento di peso. La sua conclusione sulla effettiva imponderabilità del fuoco fu criticata da PietervanMusschenbroek (1692-1761), il quale sosteneva che la maggiore spinta idrostatica del ferro incandescente espanso avrebbe dovuto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] con il frate celestino e censore regio Giuseppe Orlandi una nuova edizione del manuale newtoniano di PietervanMusschenbroek, Elementa physicae conscripta (1734), introducendola con la Disputatio physico-historica de rerum corporearum origine et ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] avanti si ebbe nel 1746 con l'invenzione della 'bottiglia di Leida', descritta in una lettera di PietervanMusschenbroek (1692-1761), professore di fisica all'Università di Leida. La straordinaria capacità della bottiglia d'immagazzinare carica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In ambiti civili e militari gli strumenti matematici hanno un impiego crescente: [...] ne costruisce una nel 1661, un’altra è in funzione presso l’Accademia delle Scienze di Parigi nel 1667-1668; PietervanMusschenbroek ne fabbrica una a Leida; in Italia una pompa pneumatica è costruita e utilizzata per esperimenti di pneumatica dai ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] mondo in 20.000, e di tutte le specie viventi in 40.000, o forse più. Cinquant'anni dopo, PietervanMusschenbroek presentava una Oratio de sapientia divina (1744) nella quale, partendo dalle informazioni fornitegli dal suo collega medico e chimico ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] approccio ebbe molta fortuna tra i fisici olandesi come Willem Jacob 'sGravesande (1668-1742) e PietervanMusschenbroek (1692-1761), entrambi influenzati soprattutto dall'opera di Desaguliers.
Una seconda generazione di filosofi naturali inglesi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] di vetro. Le esperienze di Boyle suscitarono un grande interesse e indussero altri scienziati, quali Huygens, Denis Papin, PietervanMusschenbroek, Willem ’s Gravesande, Jean A. Nollet e molti altri a perfezionare le pompe pneumatiche (a uno o a ...
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