Minerali caratterizzati da una particolare durezza, preziosi per la loro rarità.
Generalità
La definizione più completa ed esatta di p. è ancora quella data da Anselmo Boezio de Boodt, medico di Rodolfo [...] elemento strutturale o decorativo, in tarsie, pavimenti e rivestimenti. Dal mondo bizantino l’uso delle pietre dure, diffuso anche per il prezioso vasellame, si irradiò in quello musulmano e in Italia; gli Arabi produssero ed esportarono oggetti in ...
Leggi Tutto
PIETREPREZIOSE e ORNAMENTALI
Piero Aloisi
. Caratteri di preziosità. - I caratteri che stabiliscono il valore delle pietrepreziose, sono, in fondo, tre: bellezza, rarità, durezza. La durezza ha importanza [...] a ¼ di carato e cioè, in misura metrica, a gr. 0,050.
I prezzi delle pietrepreziose variano, naturalmente, da pietra a pietra, fra limiti molto estesi; per le pietre di maggior pregio poi, in modo particolare per il diamante, per il rubino e per lo ...
Leggi Tutto
Ornamento del capo, spesso d’oro con pietrepreziose.
Secondo la tradizione fu invenzione di Dioniso. Sacerdoti e indovini portavano, come simbolo di consacrazione, una benda intorno alla fronte; questa [...] fu il primo a cingersene; successivamente riservato agli Augusti, assunse la forma di una fascia aurea con perle e pietre, preludendo alla corona bizantina.
L’uso del d. come ornamento è estremamente diffuso; il termine d. viene usato anche ...
Leggi Tutto
Forma particolare di taglio delle pietrepreziose che vengono tagliate con almeno 37 faccette fino a un massimo di 144 ( taglio a b.; fig.). Considerata la forma più importante per il diamante (➔) è invece [...] utilizzata raramente per le pietre colorate trasparenti (➔ pietrepreziose).
B. di Fahltun Lega metallica di stagno e piombo che, colata in forme di vetro con la sfaccettatura del diamante, presenta particolare aspetto lucente e si usa nella ...
Leggi Tutto
smeraldo Una delle pietrepreziose di maggior pregio. È una varietà di berillo di colore verde erba con tono sufficientemente intenso dovuto, quasi sempre, alla presenza di piccole percentuali di Cr2O3. [...] colore non è dovuto alla presenza del cromo nel cristallo. Lo s. possiede un pleocroismo intenso. È una pietra piuttosto fragile poiché presenta numerose inclusioni e difetti interni che ne riducono la tenacità; le inclusioni più caratteristiche sono ...
Leggi Tutto
sfaccettatura Nella lavorazione delle pietrepreziose, operazione di taglio di una pietra grezza per ottenere sulla sua superficie un certo numero di facce piane aventi orientazione prestabilita e tale [...] da mettere in maggior rilievo i pregi della pietra (giochi di luce, colorazione ecc.) o da eliminare taluni difetti. Si può eseguire per sfaldatura, per taglio con disco diamantato o per abrasione su disco. ...
Leggi Tutto
(gr. λῶρος) Lunga sciarpa con pietrepreziose che nella tarda antichità e a Bisanzio si avvolgeva sugli omeri per ricadere davanti con una banda, mentre l’altra dietro la vita era raccolta sull’avambraccio. [...] Tipico dell’imperatore e dell’imperatrice, al l. si attribuivano significati simbolici: indossato in occasione della Pasqua, alludeva a Cristo nel giorno della Resurrezione ...
Leggi Tutto
Incisore di pietrepreziose, attivo alla fine del sec. 16º. Molto probabilmente appartengono a lui e ai suoi colleghi G. Dupré e J. de Fontanay la maggior parte di ritratti su gemme di quel periodo, nel [...] Cabinet des médailles a Parigi, ma è difficile distinguere in esse la sua opera personale ...
Leggi Tutto
gemma
Bruno Basile
Il nome generico denotante le pietrepreziose (" la gemma, o gioia che dicono, è segnatamente dura... ed o traluce come il diamante o lo smeraldo, o pure di assai grazioso e vario [...] senz'ella [Laura], è quasi / senza fior prato o senza gemma anello ". Ricca la gamma dei figurati, tutti ruotanti nel rapporto pietrapreziosa-lucesplendore: così per analogia, in Pg IX 4 di gemme la sua fronte [dell'Aurora] era lucente, si allude ad ...
Leggi Tutto
PIETRE DURE
Filippo Rossi
. Quasi in ogni epoca della storia dell'arte e presso ogni civiltà le pietre dure ebbero, accanto alle materie più consuete, un impiego variamente frequente a seconda della [...] dove lavorarono i Carrioni per i granduchi medicei), a Mantova, a Torino, a Madrid (Iacopo da Trezzo: tabernacolo di diaspro e pietrepreziose per l'Escorial) e poi a Praga (i Miseroni) e a Monaco (i Saracchi), e si compiace anche di forme grottesche ...
Leggi Tutto
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
prezioso
prezióso agg. [dal lat. pretiosus (der. di pretium «prezzo, pregio»), propr. «costoso, di gran prezzo»]. – 1. a. Che ha grande valore economico, grande pregio, gran prezzo: Né mai saggio nocchier guardò da scoglio Nave di merci prezïose...