Uomo politico e scrittore (Savigliano 1805 - Torino 1850), cugino di Santorre; viaggiò in Italia e all'estero (1833-35) e pubblicò tragedie, novelle (Scene storiche del Medio Evo d'Italia, 1835), e una [...] storia del Tumulto dei ciompi (1843); fu tra i collaboratori de Il Risorgimento. Decurione di Torino (dal 1840), su sua proposta il consiglio comunale della città chiese nel 1848 lo statuto a Carlo Alberto. Deputato (1848), ministro dei Lavori ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , allora edita, alla quale peraltro mosse poi forti riserve.
Nel grande viaggio d'istruzione fatto insieme con il nipote di S. diSantarosa, Pietro, nei primi sei mesi del '35, visitando, dopo una sosta a Ginevra, Parigi, Londra e alcune altre città ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] come aveva previsto, arrivò presto la prima richiesta di costituzione, deliberata il 5 febbraio del Corpo decurionale della città di Torino, su proposta diPietrodiSantarosa, cui seguì un'ondata di entusiasmo a Genova e in alcune città del Piemonte ...
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CISTERNA, Emanuele Dal Pozzo principe della
Vladimiro Sperber
Primogenito del principe Alfonso e di Anna Teresa Teodora del conte Carlo Emanuele Balbo Bertone di Sambuy, nacque a Torino il 7 genn. 1789. [...] il Gioberti - "che un borghese osi dare a un marchese [Gustavo di Cavour] il titolo di calunniatore" (IV, pp. 206 s.). E riassumeva magistralmente il giovane PietrodiSantarosa: "Le prince, tout liberal qu'il est, est toujours prince, grand ...
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BAROLO, Carlo Tancredi Falletti marchese di
Francesco Valentini
Nacque a Torino il 26 ott. 1782 dal marchese Ottavio e Paolina d'Oncieu di Chaffardon. I Barolo furono tra i pochi nobili piemontesi che [...] tempo i rappresentanti dell'Aristocrazia e della cultura piemontese, da Cesare Balbo a Federico Sclopis, da Cesare Alfieri di Sostegno a PietrodiSantarosa, dal Pellico al giovane Camillo Cavour. La morte lo colse a Chiari, nel Bresciano, il 4 sett ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , dove la tradizione di un Piemonte italiano, dall'Alfieri al Santarosa, continuava per opera di scrittori come il Balbo stato dagli antichi in qua. Lui pose la prima pietradi San Pietro non piena di confusione, ma chiara e schíetta, e luminosa, ed ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] San Sebastiano, cui si aggiunsero poi Carlo Vidua e Santorre diSantarosa: all'A, avevano dedicato un vero culto con cerimonie, ode pariniana, nei cit. Studi a cura dell’Univ. di Firenze; su Pietro e Alessandro Verri, E. Greppi, Un tragico eminente ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] 21 aveva portato a Londra molti esuli italiani: il F. ebbe così modo di rivedere e frequentare antichi conoscenti (L. Porro Lambertenghi, G. Berchet, S. De Rossi conte diSantarosa, G. Scalvini, C. e F. Ugoni, G. Pecchio, F. Dal Pozzo: alcuni saranno ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] amici e seguaci, come P. De Rossi diSantarosa, mentre risultò vano l'intervento pacificatore di N. Tommaseo.
Nella primavera del 1843, sempre come punto di riferimento il riformismo settecentesco, in specie diPietro Leopoldo e di Benedetto XIV, ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] 'articolo Santorre diSantarosa. Memorie e lettere inedite (III [1879], pp. 81-192), pur mancando di porsi in una prospettiva di seria critica storica, riporta dall'archivio Santarosa molti interessanti inediti in forma di diario e di lettere, che ...
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