Comune della prov. di Vibo Valentia (22,3 km2 con 9120 ab. nel 2008, detti Pizzitani o Napitini), posto su una rupe marina dell’altopiano del Poro. Principale attività economica, insieme al turismo, è la pesca e l’esportazione del tonno. Sarebbe sorta sul luogo dell’antica Napitium o, alternativamente, non sarebbe invece anteriore al 13° secolo ...
Leggi Tutto
Savelli, Angelo
Simona Ciofetta
Pittore e scultore, nato a PizzoCalabro (Catanzaro, poi Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, morto a Boldeniga nel comune di Dello (Brescia) il 27 aprile 1995. Si formò [...] a Roma dedicandosi con passione allo studio della tecnica dell'affresco e della tempera all'uovo. Dall'inizio degli anni Cinquanta svolse la sua ricerca in ambito non figurativo; trasferitosi a New York ...
Leggi Tutto
Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] nelle Marche, in Sicilia e in Campania, poi a Torino, Milano, Roma, Viareggio, Castellammare di Stabia, Bari e PizzoCalabro, progettò corsi per la promozione e la divulgazione del salvamento, che si concludevano con competizioni e saggi di abilità ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] altre imbarcazioni abbandonarono, per tradimento o per le condizioni del mare, quella in cui era Gioacchino. Questi, sbarcato a PizzoCalabro il 7 ottobre con solo una trentina di uomini, fu attaccato e catturato da gendarmi e contadini.
Condannato a ...
Leggi Tutto
MURAT, Napoleone Luciano Carlo
Renata De Lorenzo
(Luciano). – Nacque a Milano il 16 maggio 1803, secondogenito di Gioacchino Murat, nel 1808 nominato da Napoleone re delle Due Sicilie, e di Carolina [...] dell’imperatore.
Trascorse i primi anni di vita a Napoli, dove rimase fino al 1815, quando Gioacchino fu fucilato a PizzoCalabro dopo un non riuscito tentativo di riconquistare il Regno, nel quale erano rientrati i Borboni. Seguì la madre prima a ...
Leggi Tutto
BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] e due Angeli nella chiesa della Maddalena. Forse di questo stesso periodo è il S. Giovanni Battista in S. Giorgio a PizzoCalabro, del quale esiste anche il bozzetto.
Nel 1594 il B. tornò a Firenze con la moglie, napoletana, Angelica Galante. Insieme ...
Leggi Tutto
GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] francese quale traduttore -, egli fu tenuto in ostaggio per un certo tempo dalle milizie del cardinale F. Ruffo a PizzoCalabro. Fu inoltre fatto il suo nome come "settario" in una denuncia anonima che coinvolgeva il suo antico maestro Santacolomba ...
Leggi Tutto
OMICCIOLI, Giovanni
Francesco Franco
OMICCIOLI, Giovanni. – Nacque a Roma il 25 febbraio 1901 da Abilio e da Zelinda Ercolani, primogenito di una famiglia molto numerosa.
Frequentò le scuole fino alla [...] dipinti a Milano alla galleria d’arte La colonna e a Roma alla galleria della Cassapanca.
Nell’estate del 1953 soggiornò a PizzoCalabro (G. O., 1953), espose a Roma alla galleria il Pincio, vinse il premio Marzotto e dipinse l’olio Baracche sotto la ...
Leggi Tutto
VIBO VALENTIA (v. vol. VII, p. 1162)
E. A. Arslan
L'area urbanizzata nella fase greca, finora pochissimo nota, di Hipponion, pare estendersi non tanto sotto l'abitato medievale nella parte alta del colle [...] 105-115; M. T. Iannelli, G. Lena, G. Sivigliano, Indagini subacquee nel tratto di costa tra Zambrone e PizzoCalabro, con particolare riferimento agli stabilimenti antichi per la lavorazione del pesce, in V Rassegna di Archeologia Subacquea, Giardini ...
Leggi Tutto
SILVATI, Giuseppe
Carmine Pinto
– Nacque a Napoli, secondo di due figli, nel 1791 da Gennaro e da Anna Maria Luisetti, in una modesta famiglia della piccola borghesia cittadina.
Come parte importante [...] di lasciare il Regno (anche se tentò una disperata spedizione pochi mesi dopo, conclusa con la sua drammatica fucilazione a PizzoCalabro il 13 ottobre 1815).
Silvati restò nell’esercito, come quasi tutti gli ufficiali del Decennio, per effetto del ...
Leggi Tutto
pinsa
(Pinsa) s. f. 1. Specialità della cucina romana, consistente in una focaccia bassa, di forma ovale o rettangolare, a base di una miscela variabile di farine (per es. frumento, riso, soia) sottoposta a una lunga lievitazione che la rende...