Piccola lamina di osso, tartaruga, plastica dura o metallo (detta anche penna), usata per suonare alcuni strumenti a corda (detti appunto strumenti a p.) come il mandolino, la mandola, la chitarra (specialmente acustica ed elettrica) e altri affini delle varie tradizioni etniche (come la balalaica) e, anticamente, la cetra e il liuto ...
Leggi Tutto
Strumento a plettro, noto dal 16° sec. e utilizzato nella musica folclorica della Spagna meridionale, delle isole Baleari e di numerosi paesi dell’America Latina quale strumento d’accompagnamento per canti [...] e danze (per es., jota aragonese) ...
Leggi Tutto
Strumento popolare a corde che si pizzicano con il plettro, a forma di liuto, ma di minori dimensioni e con minor piegatura della cavicchiera. Dalla m. nel 18° sec. derivò il mandolino, differendone per [...] le minori dimensioni e l’esiguità del manico. Il mandolino napoletano ha 8 corde (a coppie unisone: sol-re-la-mi), mentre il mandolino milanese ne ha 12 (sol-si-mi-la-re-sol). Pur essendo uno strumento ...
Leggi Tutto
Strumento a corde che si suona con il plettro, della famiglia del liuto, di uso tipicamente popolare. Nato in Italia nel 18° sec. come derivazione della mandola, da cui differisce per le minori dimensioni [...] e per l'esiguità del manico, si diffuse specialmente nelle regioni meridionali. Ne esistono diversi tipi di cui i più diffusi sono il m. napoletano, con 8 corde (sol-re-la-mi a coppie unisone), e il m. ...
Leggi Tutto
. Strumento musicale a corda, che si suona col plettro. Appartiene a una delle tante varietà dei liuti. La bandura è, come altri strumenti analoghi, d'origine orientale, e fu introdotta in Europa nel sec. [...] , dove tuttora è usata dal popolo. Le corde della bandura, anticamente tre sole, son venute aumentando di numero. Si suonano con plettro. La bandura ha corpo ovale col dorso a vòlta, ma col fondo piatto e manico corto. Porta anche altri nomi: bandola ...
Leggi Tutto
Strumento a corde (pizzicate per mezzo di plettro) appartenente alla famiglia dei liuti. La sua tavola armonica è piatta con una piccola rosa nel mezzo, il fondo è invece curvo. Ha il manico molto lungo [...] e in cima sono collocati i cavicchi che sostengono e tendono tre corde di budello, intonate in mi, la, re. Qualche volta le corde sono due soltanto, mancando la corda d'intonazione più bassa. Nel manico ...
Leggi Tutto
Strumento musicale giapponese, dalla forma di pera. Fornito di quattro corde che si suonano mediante un plettro (batsi), esso può avere grandezza e accordatura diversa, secondo che si tratti di Bugaku-biwa [...] o di Satsuma-biwa. Dalla Cina venne introdotto nel Giappone forse verso la metà del sec. X e servì ad accompagnare sia la danza sia il canto epico ...
Leggi Tutto
PANDORA (Pandura)
Francesco Vatielli
I nomi che nell'Oriente e in Europa si usarono per indicare tale strumento musicale a plettro, appartenente alla famiglia del liuto, sono molto assomiglianti: bandora, [...] bandola, mandora, mandodeer, mandurchen, ecc. Questo strumento, molto simile al salterio tedesco, verso il sec. XV e XVI penetrò dall'Oriente in Russia e divenne specialmente caratteristico presso i Cosacchi ...
Leggi Tutto
Nell’antica Grecia, nome generico di strumenti musicali a corde pizzicate con le dita. Presso gli Ebrei, strumento a corde, da pizzicare con le dita o con il plettro, usato per accompagnare i salmi. Nel [...] Medioevo, strumento a forma triangolare o trapezoidale, munito di corde (da 6 a 16) pizzicate con un plettro.
Libro biblico dei Salmi (➔ salmo).
In zoologia, altro nome dell’omaso (➔). ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dell'ignoto autore di una raccolta di poesie in dialetto napoletano, De la tiorba a taccone, pubblicata a Napoli nel 1646. Intitolata allo strumento musicale popolaresco che si suonava con un [...] plettro di cuoio ("taccone") e divisa in dieci "corde", la raccolta è un'indiavolata parodia del canzoniere petrarchesco e dei lirici marinisti; dietro il nome dell'autore si è ritenuto che si celasse l'erudito F. Balzano; altri attribuiscono la ...
Leggi Tutto
plettro
plèttro s. m. [dal lat. plectrum, gr. πλῆκτρον, der. di πλήσσω «percuotere»]. – 1. a. Presso gli antichi Greci, piccolo arnese di legno o d’avorio che serviva a mettere in vibrazione, pizzicandole, le corde della lira o della cetra....
cetra
cétra (ant. cétera) s. f. [lat. cĭthăra, dal gr. κιϑάρα; cfr. chitarra]. – 1. Strumento in uso nell’antichità classica (spec. in Grecia, dove era attributo di Apollo), costituito da una cassa armonica di varia forma sulla quale si levavano...