Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e antifeudale per il sussistere di una enorme potenza politica nella classe baronale e per il cumulo di privilegi e di esenzioni delle quali gode il clero (1741, concordato con la SantaSede che limita l’immunità fiscale dei beni ecclesiastici e ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] l’esigenza di un’autonomia della vita spirituale. Ne derivò un contrasto con la politicadell’Impero romano per l’impossibilità la SantaSede e la Repubblica italiana, firmato il 18 febbraio 1984. Per i culti acattolici l’art. 8 della Costituzione ...
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Vincenzo Gioacchino dei conti Pecci (Carpineto Romano 1810 - Roma 1903) fu eletto papa nel 1878. L'intervento più significativo del suo pontificato fu l'enciclica Rerum novarum (1891) che costituì il fondamento [...] mostra la sua abilità di amministratore e di politico, nonostante le difficoltà create dal brigantaggio e dalle un'allocuzione concistoriale del marzo 1878, L. ribadì le ragioni dellaSantaSede, ma con un tono meno aspro di quello del suo ...
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Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] una proficua attività, ottenendo il riconoscimento della Polonia da parte dellaSantaSede (30 marzo 1919). Nominato nunzio e buona politica, quella che studia e promuove il bene" della società, sostenne e alimentò l'organizzazione apartitica dell' ...
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PIO VII papa
Walter Maturi
Gregorio Luigi Barnaba Chiaramonti, nato a Cesena il 14 agosto 1742, vestì l'abito di S. Benedetto e fece i voti nel convento di S. Maria nel 1758; passò poi nel convento [...] l'istituto del patronato reale e nella politica il prestigio mondiale dellaSanta Alleanza. Il glorioso pontificato di Pio VII : id., Il congresso di Vienna e la SantaSede, Torino 1904. Per la politica temporale: L. Ranke, Kardinal Consalvi und seine ...
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Vaticano, Città del
Katia Di Tommaso
Silvia Moretti
Lo Stato della Chiesa cattolica
Benché sia lo Stato meno esteso del mondo, la Città del Vaticano conta molto sulla scena internazionale. Come sede [...] l’esercito italiano entrava a Roma mettendo fine allo Stato della Chiesa e al potere temporale dei papi. Da quel momento politica e di collaborare con lo Stato «usurpatore».
L’11 febbraio 1929 il governo fascista strinse un accordo con la SantaSede ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] -330. La rivoluzione di Masaniello e l'atteggiamento dellaSantaSede sono stati oggetto di uno studio di E. Visco (La politicadellaSantaSede nellarivol. di Masaniello. Da documenti ined. dell'Arch. Vaticano, Napoli 1926) che fa ampio riferimento ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] e del dibattito nella cultura europea. Nello stesso torno di anni l'autorità politicadellaSantaSede cominciò a conoscere una notevole flessione sia in campo internazionale, sia all'interno dei singoli Regni. Sin dalla guerra di successione ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] Roma 1998, pp. 425-60.
Sull'atteggiamento d'I. durante la rivolta napoletana, E. Visco, La politicadellaSantaSede nella rivolta di Masaniello. Da documenti inediti dell'Archivio Vaticano, Napoli 1926.
L. Osbat, Clemente X, in D.B.I., XXVI, pp. 293 ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] del Vaticano nella questione del matrimonio di Carlo Stuart principe di Galles (Anno 1623), Palermo 1896.
Id., La politicadellaSantaSede rispetto alla Valtellina dal Concordato d'Avignone alla morte di Gregorio XV, 12 nov. 1622 - 8 luglio 1623 ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...