Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] l’olio (I. meridionale), il vino e, in alcune annate, il grano. Il commercio è potenziato grazie alla nuova pratica dei portifranchi: il primo è quello di Livorno, al quale nel corso del secolo si aggiungono quelli di Trieste (1717), di Ancona (1732 ...
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(sp. Canarias) Arcipelago di sette isole maggiori e altre minori dell’Oceano Atlantico (in totale 7447 km2 con 2.025.951 ab. nel 2007), presso la costa africana, fra 27°35′ e 29°25′ lat. N e 13°29′ e 17°57′ [...] e ricami, mentre a Santa Cruz de Tenerife è ubicata una raffineria di petrolio. Molto sviluppato il turismo. I portifranchi di Las Palmas e di Santa Cruz de Tenerife sono importanti stazioni di rifornimento e capolinee di cavi sottomarini. Regolari ...
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Scalo marittimo o aereo, fornito di banchine e di magazzini, dove le merci estere possono entrare, restare in deposito, subire manipolazioni ed essere rispedite all’estero, in franchigia doganale. Il p. [...] rispettivamente al pagamento del dazio d’importazione o di esportazione. I p. si sono poco alla volta sostituiti ai portifranchi alla fine del 19° sec., assolvendo il loro stesso compito ma senza più attribuire privilegi ingiustificati agli abitanti ...
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Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, dove le navi possono accedere e sostare con sicurezza, sia per trovarvi ricovero durante le tempeste e subire le [...] specie sulle coste unite, che non offrono altro genere di porti.
Cenni storici
I primi navigatori del Mediterraneo furono i Uniti in vetta agli scali commerciali spiccano New York e San Francisco.
Tipologia
I p. costituiscono i ‘nodi’ di raccordo ...
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Napoletano, nato l'11 agosto 1803, morto il 10 giugno 1871. Uomo politico ed economista di non comune valore, esordì arricchendo di note la terza edizione del Breve cenno della scienza del benessere sociale [...] pubblico (1827), sull'influenza della pubblica amministrazione sull'industria e sulla circolazione delle ricchezze (1828), sui portifranchi (1834), sulle raffinerie di zucchero nel reame delle Due Sicilie (1835), sui contratti alla voce (1835 ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] , il bahiano Giuseppe da Silva Lisboa, poi visconte di Cayrú, educatosi sul modello di Say e di Burke, che propugnava i portifranchi, e il vescovo Azeredo Coutinho, avversario dei monopolî del sale e della pesca della balena, che furono poi, difatti ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] e 1293,9 milioni di esportazione.
Stoccolma è il più notevole porto d'importazione della Svezia, Göteborg il più grande porto d'esportazione. Stoccolma, Göteborg e Malmö sono portifranchi.
Il commercio interno della Svezia è stato sempre di grande ...
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(X, p. 257; App. I, p. 417; II, i, p. 585; III, i, p. 374; IV, i, p. 436; V, i, p. 625)
Questioni territoriali
di Claudio Cerreti
La definizione del territorio sotto sovranità cinese continua a essere [...] specie quelle in cui esistono zone economiche speciali o portifranchi, si sono viste attribuire la funzione di guidare un minuto dopo la mezzanotte del 30 giugno 1997. Il Comitato portò a termine il suo lavoro e quando, con una cerimonia imponente ...
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LIVORNO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario SALMI
Augusto MANCINI
Gino LUZZATTO
Attilio MORI
Città e porto della Toscana, dopo Firenze il centro maggiore della regione e uno dei porti di maggiore [...] salita a 32.534 ab.; nel 1837 a 76.186; nel 1861 a 96.471. L'unificazione del regno e la perdita del portofranco che ne seguì, produssero, come si è detto, un arresto nello sviluppo della città, la quale vide nel 1871 mantenuta la sua popolazione ...
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Le fiere sono convegni abituali di venditori e compratori, d'importanza maggiore dei mercati (dai quali si distinguono per la loro maggior durata e per lo sviluppo che vi ha il commercio all'ingrosso). [...] speciali derivati dagli enti pubblici, ma guidate con stretto criterio commerciale. Godono di esenzioni plurime: sono considerate come portifranchi agli effetti doganali e daziarî. I produttori che vi partecipano, i mercanti e, in alcuni paesi, gli ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
porto3
pòrto3 s. m. [lat. pŏrtus -us (della stessa radice di porta); propr. «passaggio, ingresso»]. – 1. Specchio d’acqua, per lo più marina, adiacente alla costa, più o meno ampio e protetto, di norma attrezzato con impianti fissi e mobili...