(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] con opere caratterizzate dal colore vibrante e dal disegno modernista. Dopo la guerra il colore e le tecniche post-impressioniste invasero l'Australia. G. Cossington-Smith (1892-1984) dipinse scene di vita contemporanea di Sydney come Troops Marching ...
Leggi Tutto
Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] Hoffmann e ai relitti del gusto "Sezession" occorre ricordare altre fonti di ispirazione.
In primo luogo, le estetiche post-impressioniste, e cioè il cubismo, il dadaismo, il futurismo che imposero un particolare senso dei volumi e un più libero ...
Leggi Tutto
Pittore (Stoccarda 1888 - Baden-Baden 1943). A Stoccarda, dopo un breve apprendistato come artigiano (1903-05) seguì i corsi di A. Hölzel all'accademia di belle arti e conobbe W. Baumeister. Nel 1911 soggiornò [...] a Berlino dove, abbandonate le prime soluzioni post-impressioniste, maturò uno stile orientato alla strutturazione geometrica delle figure (Paesaggio con casa bianca, 1911, Hannover, Sprengel Museum); nel 1913 eseguì, con W. Baumeister, pitture ...
Leggi Tutto
Pittore e scenografo (Pietroburgo 1884 - New York 1946). Si formò nell'ambito delle tendenze impressioniste, post-impressioniste e simboliste dell'arte russa dell'inizio del sec. 20º. Espose sue opere [...] alle mostre del Mir Iskusstva e della "Rosa azzurra", e fu attivo anche come illustratore. Fu soprattutto famoso come scenografo, lavorò per i teatri di V. Mejerchold´, F. Komissarževskij, A. Tairov, N. ...
Leggi Tutto
FRATINO, Cesare
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Milano il 2 ott. 1886 da Carlo e da Ida Calcagni. Terminati gli studi secondari, entrò all'Accademia di Brera: si iscrisse alle scuole di pittura, di scenografia [...] da un delicato patetismo, talvolta acceso da toni drammatici. La sua tecnica pittorica, attardata su soluzioni cromatiche post-impressioniste e divisioniste, non gli consentì, tuttavia, di inserirsi nel clima e nello spirito del Novecento lombardo ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] , N. Andreev) e simboliste (A. Matveev, S. Konenkov). Nella pittura, le tradizioni degli Ambulanti cedono il primo posto a tendenze impressioniste, simboliste e ai movimenti innovatori comuni a tutta l’arte europea. I pittori del Mondo dell’arte (Mir ...
Leggi Tutto
Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] è più frequente l'uso di strumenti con risuonatori di zucca posti sotto le barre. A Est invece (dall'Uganda al Mozambico) nulla di simile. Non sono mai stato a tal punto impressionato". Molto conosciuto in Occidente è anche il pakistano Nusrat Fateh ...
Leggi Tutto
URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098)
Giuseppe CARACI
Alexandre ABRAMSON
Tomaso NAPOLITANO
Wolfango GIUSTI
Corrado MALTESE
Territorî annessi e variazioni politico-amministrative. - Dopo il 1938 si [...] lago Aral. Per il manganese, l'Unione sovietica resta al primo posto con 1,3 milioni di t. nel 1940. Per gli altri più popolari artefici della rivoluzione. Proviene invece da esperienze impressioniste e cubiste Boris Korolev (nato a Mosca nel 1885). ...
Leggi Tutto
Simone Verde
I milionari cinesi comprano arte
Il 2011 è stato il secondo anno consecutivo dominato dalla Cina. Ciò emerge da tutti gli indici, a cominciare dalle transazioni delle case d’asta che già [...] le quotazioni di Christie’s e Sotheby’s per opere impressioniste o di arte moderna di particolare pregio aumentare del 205%, restituendo una ripartizione conservatrice nel mercato post crisi.
Altra caratteristica del 2011 è la ripresa degli artisti ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte francese (Suresnes 1901 - Parigi 1990).
Ha studiato a Parigi con É. Mâle. Conservatore (1936) e quindi direttore (1951) del dipartimento di pittura e disegno del Louvre, quindi (1965-70) [...] franco-flamande, 1941; L'époque impressioniste, 1953, ripubblicato come Univers impressioniste, 1982) e cataloghi di mostre de l'art, de Vasari à nos jours (1986; trad. it. 1993); Théodore Géricault (voll. 1-4, 1988-90; voll. 5-6, post., 1992-94). ...
Leggi Tutto
postimpressionismo
s. m. [comp. di post- e impressionismo]. – Movimento artistico nato come reazione al naturalismo degli impressionisti: caratterizzato dalla tendenza a una maggiore essenzialità di forme e colori, sul modello di pittori come...
cool jazz
‹kùul ǧä∫› locuz. ingl. (propr. «jazz freddo»), usata in ital. come s. m. – Stile di jazz, affermatosi nel 1949, sulla precedente esperienza dello stile be-bop; è caratterizzato da una più raffinata concezione armonica e dalla ricerca...