Dal sanscr. prākr̥ta- «naturale, volgare», si dice delle diverse forme di linguaggi indo-ari o dialetti sviluppatisi accanto al sanscrito e raccolti sotto la denominazione complessiva di linguaggi medio-indiani. Notevoli fra essi per antichità e per importanza letteraria il p. epigrafico delle iscrizioni di Aśoka (3° sec. a.C.) e il pāli in cui è redatto un intero canone buddhistico ...
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paiśācī Lingua medio-indiana, una delle forme del pracrito. La denominazione («[lingua] dei piśāca [cioè demoni]») in origine valeva, probabilmente, a indicare il dialetto di una tribù popolare. Fu redatta [...] in questa lingua la Bṛhatkathā («grande novella») di Guṇāḍhya (2°-3° sec. d.C.), il cui originale è andato perduto, ma della quale si conservano rifacimenti in sanscrito ...
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Vedi STUPA dell'anno: 1966 - 1997
STŪPA (sanscrito: sūpa; pracrito: thūpa)
A. Tamburello
Monumento religioso buddista e jainista, originario dell'India, che incontrò vasta diffusione nell'Asia. La forma [...] s. si deve infatti considerare la pagoda, il cui nome cinese t'a rappresenta probabilmente la trascrizione fonetica della voce pracrita per stūpa. E comunque certo che le prime pagode cinesi, che risalgono al periodo T'ang (618-907), si ispirarono ...
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Poeta e drammaturgo indiano (sec. 9º-10º d. C.), apprezzato per erudizione linguistica, ma di scarsa ispirazione poetica. Compose quattro drammi, di cui il migliore è la Karpūramañjarī, scritta interamente [...] in pracrito e in cui è evidente l'imitazione di Kālidāsa; altri due sono di argomento epico: l'interminabile Bālarāmāyana ("Rāmāyana per i fanciulli") e il Bālabhārata ("Mahābhārata per i fanciulli"), pervenutoci incompleto. È anche autore della ...
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SUALI, Luigi
Indianista, nato a Bologna il 29 settembre 1881, professore ordinario di filologia indiana nella R. Università di Pavia.
I suoi studî principali sono dedicati a edizioni e interpretazioni [...] di testi filosofico-religiosi in sanscrito e in pracrito e ad esposizioni e illustrazioni di sistemi e di dottrine: vanno citati fra i più notevoli: Haribhadra's Ṣaḍdarśanasamuccaya with the Commentary of Guṇaratna, Calcutta 1905-1909; Haribhadra- ...
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CHARSADA
M. Taddei
Città del Pakistan occidentale, posta presso la confluenza dello Swat e del Kabul, a 20 miglia da Peshawar, nota anche col nome di Hashtnagar. Essa fu sin dal 1863 identificata (Cunningham) [...] con Puṣkalāvatī (pracrito Pukkalaotī), capitale del Gandhāra, ricordata non soltanto nella letteratura puranica ed epica (Rāmāyana) dell'India ma anche da Arriano che, rifacendosi a fonti per lo più del IV sec. a. C., ce ne parla chiamandola ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] letterarî di medio indiano più arcaici che siano giunti a noi).
Finalmente una terza fase di medio indiano è quella dei pracriti secondarî che hanno dato forma alla letteratura sacra e profana dei jaina e anche a opere ad essi estranee (drammi interi ...
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Maues (o Moga)
Maues
(o Moga) Sovrano degli shaka (indo-sciti) che conquistarono l’India nordoccidentale. Fu sul trono nel 77 a.C. secondo la testimonianza di un’iscrizione da Taxila. Ci è noto anche [...] da monete di rame e d’argento con doppia legenda (greco/pracrito nordoccidentale); su quelle d’argento compare con il titolo di «gran re dei re», in un caso assieme al nome della consorte Nachene/Machene. ...
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Indianista italiano, nato ad Asola (Mantova) il 19 luglio 1879, professore ordinario di sanscrito prima nella R. Università di Padova, e dal 1924, nell'Università cattolica del Sacro Cuore a Milano. I [...] suoi principali studî sono dedicati all'edizione e illustrazione di testi del Jainismo in sanscrito e in pracrito, pubblicati in riviste e raccolte scientifiche (Studi di filol. indoiran.; Rivista di studi or.; Giornale della Società Asiatica ...
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RĀJAŚEKHARA
Mario Vallauri
. Poeta e drammaturgo indiano, vissuto alla fine del sec. IX e al principio del sec. X d. C. Non poche strofe che vanno sotto il suo nome si trovano sparse nelle antologie; [...] anche ricercato e artificioso, nell'uso delle parole e nella costruzione delle frasi, padrone non solo del sanscrito e del pracrito ma anche di molti dialetti, R. - che ama le sentenze e il parlare sentenzioso - riesce non di rado fastidioso perché ...
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pracrito
pràcrito s. m. e agg. [dal sanscr. prākṛta- «naturale, volgare»]. – Denominazione dei singoli linguaggi indoarî sviluppatisi accanto al sanscrito e raccolti sotto la denominazione complessiva di linguaggi medio-indiani. Anche come...
hindi
〈ì-〉 agg. e s. m. [dal pers. hindī «indiano»; in hindi agg. e s. f.]. – Nome di una vasta famiglia di dialetti neoindiani, che occupa all’ingrosso il centro della pianura indogangetica, nell’Unione Indiana, di cui una varietà standardizzata...