Nella terminologia giuridica romana dal 5° sec. in poi, costituzione imperiale che rappresenta un grado intermedio tra gli editti e i rescritti. Serviva di solito o per prendere provvedimenti eccezionali, o per sancire privilegi per alcune categorie di persone, o per dare disposizioni sull’organizzazione di una provincia o di un pubblico servizio.
Nel regno di Francia e nel Sacro Romano Impero, editto ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] all’Impero anche l’I.; la feroce guerra si conclude con la vittoria del generale bizantino Narsete.
Giustiniano emana la PragmaticaSanctio che estende all’I. l’organizzazione imperiale, riducendola a una semplice provincia; in un quadro di vuoto di ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] e dell’indipendenza dei vescovi dal governo centrale della Chiesa. Questi principi parvero trionfare nella Chiesa gallicana con la Pragmaticasanctio di Bourges del 1438 e si consolidarono nel 16° sec. con la Riforma protestante e la costituzione di ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] già prima, quell'incombenza più non spettasse alle città (v. Dölger, op. cit., pp. 67, 74 seg.).
Mediante la Pragmaticasanctio pro petitione Vigilii, trasmessaci solo in un sunto, e che si può forse riguardare come il testo unico delle disposizioni ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] notevolmente l'intervento della Sede apostolica. Il re Carlo VII si affrettò a ratificare la decisione assembleare con la PragmaticaSanctio che ribadiva la superiorità del concilio sul papa, riconosceva al re in materia temporale la piena libertà da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giustiniano e la riconquista dell'Occidente
Tullio Spagnuolo Vigorita
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I 38 anni di regno di Giustiniano [...] quasi novantacinquenne a Roma, forse nel 574.
Già nell’agosto 554 Giustiniano estende all’Italia, con una pragmaticasanctio (sollecitata dal papa Vigilio), il vigore delle compilazioni e delle leggi successive. I Goti rimasti in Italia conservano ...
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NARSETE
Giorgio Ravegnani
– Nacque nel 475-476, originario dell’Armenia persiana.
In età non precisata, ma probabilmente molto giovane, andò a vivere nel palazzo imperiale di Costantinopoli. A corte [...] da qualche anno; mentre ancora si trovava in città, fu poi assieme al prefetto del pretorio Antioco il destinatario della PragmaticaSanctio emessa da Giustiniano il 13 agosto 554 al fine di dare un nuovo assetto all’Italia riconquistata. Dopo aver ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] portati quivi da Aquileia ne sono un'indiretta conferma (265): non bisogna dimenticare che, soprattutto grazie alla PragmaticaSanctio di Giustiniano (554 d.C.), i vescovi italici erano stati valorizzati a latere dei grandi proprietari e possessori ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] Universa rescripta, sive in personam precantium sive ad quemlibet iudicem manaverint, que vel annotatio, vel quevis pragmaticasanctio nominetur, sub ea condicione proferri precipimus, si preces veritate nituntur, nec aliquem fructum precator oraculi ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] del clero milanese ad un inviato del re merovingio a Costantinopoli [a. 552]), ibid.,n. 4, p. 441; Iustiniani, PragmaticaSanctio pro petitione Vigili,a cura di G. Kroll, in Corpus Iuris Canonici, III, Novellae, App. VII, Berolini 1899,capp. 2 ...
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prammatica
prammàtica (ant. pragmàtica) s. f. [dal lat. tardo pragmatĭca (sanctio): v. prammatico]. – 1. Nome con cui, per abbreviazione di prammatica sanzione (v. prammatico), sono indicate, nel linguaggio giur. del passato e negli storici...
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...