Uomo politico romano (fine del sec. 4º) sotto gli imperatori Teodosio il grande e Arcadio; protetto dall'imperatrice Eudossia, capo della tendenza antibarbarica, fu prefettodiCostantinopoli (393), prefetto [...] del pretorio per l'Oriente (399) e console (400). Consegnato al capo barbarico Gaina nel tentativo di scongiurare un attacco a Costantinopoli (400), alla morte di quello (402) fu reintegrato nei suoi poteri. ...
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Quintultimo imperatore romano di Occidente. Nacque a Costantinopoli da nobile famiglia: per parte di padre discendeva da Procopio, che nel 365 aveva usurpato il titolo imperiale; il suo nonno materno fu [...] Antemio, prefettodiCostantinopoli (v. sopra).
Egli stesso sposò Eufemia, unica figlia dell'imperatore d'Oriente Marciano, fu console nel 455 ed alla morte del suocero avrebbe potuto aspirare alla successione. Rimase peraltro in buoni rapporti col ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] il grande stratiopedarca, direttore dei servizî d'intendenza; l'eparco, prefettodiCostantinopoli; il gran drungario, ministro della marina, ecc. Le attribuzioni di ognuno erano nettamente fissate dal protocollo della cancelleria, sì che gli ...
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Nel 4° sec. a.C., la suddivisione amministrativa delle satrapie nell’impero seleucidico; in età imperiale, la provincia; nella ripartizione giustinianea dell’impero la suddivisione delle diocesi; nell’età [...] , oltre ai capi delle provincie, furono detti eparchi anche i vari praefecti (dell’Urbe, dell’annona ecc.); in età bizantina, eparca è il prefettodiCostantinopoli. Con il 7° sec. il titolo fu sostituito da altri, specialmente da logoteta. ...
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Uomo di governo, oratore e scrittore sacro (sec. 10º). PrefettodiCostantinopoli sotto Romano II (959-63), si dedicò anche alla teologia. Restano di lui discorsi sacri (in onore di s. Paolo, di s. Giovanni [...] Battista) e una raccolta di estratti dalle omelie di s. Giovanni Crisostomo. ...
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Uomo politico (m. 388 circa); pagano, amico di Libanio, che gli indirizzò numerose lettere, e di Temistio. Personaggio assai influente nell'impero d'Oriente, fu consolare d'Europa (359), vicario d'Asia [...] (363-366), prefettodiCostantinopoli (372 e 382-384), console (384). ...
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Ministro (Elusa, Aquitania, 335 circa - Bisanzio 395) degli imperatori romani Teodosio I e Arcadio. A Costantinopoli fu nominato magister officiorum, poi console (392), e nello stesso anno prefetto del [...] imperiale facendo sposare la propria figlia ad Arcadio, ma il disegno fallì per gli intrighi del maggiordomo di palazzo Eutropio. Quando i Goti di Alarico invasero la Mesia e la Tracia, Stilicone, avanzando pretese sulla Mesia, penetrò con l'esercito ...
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ORFANOTROFIO
Romeo Vuoli
. Una delle opere più benefiche, nate dal sentimento della carità e dall'amore verso i deboli, sono gli ospizî per gli orfani poveri. Sorti fin dai primi tempi del cristianesimo [...] religiosa emergono dal decreto degl'imperatori Leone e Antemio al prefettodiCostantinopoli, che li destina "ad educare, con affezione paterna, i ragazzi privi e di parenti e di mezzi: ministero pio, gli strumenti del quale adempiono alla funzione ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] , in effetti, l'unica soluzione possibile: "valeva forse meglio riempire la Tracia di cadaveri che di contadini? "obietterà Temistio (Orat., 16) prefettodiCostantinopoli dal 384. Nel 380 Ostrogoti, Vandali e Alani si stabiliscono in Pannonia, nel ...
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Procopio
Francesco Ursini
Nato a Cesarea di Palestina verso la fine del 5° sec. e morto intorno al 565, P. fu una figura di rilievo della corte imperiale bizantina e ricoprì anche la carica diprefetto [...] nel quale sono narrati i vizi e gli intrighi della corte diCostantinopoli (non esclusa la vita privata di Giustiniano, dell’imperatrice Teodora, di Belisario e della moglie di quest’ultimo Antonina), la cui autenticità è stata messa in dubbio ...
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eparco
(o eparca) s. m. [dal gr. ἔπαρχος «comandante», comp. di ἐπί «sopra» e ἄρχω «comandare»] (pl. -chi). – Nome con cui i Greci, al tempo dell’Impero romano, indicavano il capo di una provincia; fu così chiamato anche il praefectus urbi...
censuale
censüale agg. e s. m. [dal lat. tardo censualis]. – 1. agg. Che concerne il censo o proviene da censo; in genere, è sinon. di censuario. 2. s. m. Nel tardo Impero romano (4° sec. d. C.), funzionario alle dipendenze del prefetto dell’urbe...