iconòstasi Nell'architettura ecclesiastica, struttura divisoria interposta fra la zona presbiteriale e quella riservata ai fedeli, di regola completata da immagini sacre (icone). Nelle chiese di rito greco, [...] cattolico e ortodosso, l'i. è elemento essenziale della liturgia ed è per lo più costituita da un muro pieno aperto da tre porte ...
Leggi Tutto
transetto Nella chiesa cristiana a pianta longitudinale, corpo trasversale (detto anche navata trasversale o traversa) inserito tra le navate e la zona presbiteriale; mediante il t. la pianta assume forma [...] a croce, formando nel punto di incrocio uno spazio detto crociera, spesso coperto da cupola. Il t. può essere inscritto nel perimetro della chiesa o aggettante all’esterno; in organismi più complessi può ...
Leggi Tutto
LEONE III papa, santo
Raffaello Morghen
Oriundo di povera famiglia, si diede alla vita ecclesiastica e fece carriera nell'amministrazione della Curia pontificia nella quale raggiunse l'alto ufficio [...] di vestararius, ottenendo in pari tempo il titolo presbiteriale di S. Susanna. Alla morte di Adriano I fu innalzato alla cattedra pontificia dal clero romano in opposizione ai desiderî della nobiltà laica che aveva dominato sotto il precedente ...
Leggi Tutto
EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] esemplari del Liber pontificalis. Quando nell'824 fu elevato al trono pontificio era preposto al titolo presbiteriale di S. Sabina; era da molto tempo arciprete della Chiesa romana e, senza dubbio, già di età avanzata.
Gravi disordini avevano segnato ...
Leggi Tutto
Cardinale, nato il 24 maggio 1872 a Villaverla (Vicenza). Fu insegnante nel seminario di Vicenza, cappellano e poi dal 1911 arciprete a Schio. Nel 1923 fu nominato vescovo a Padova e nel dicembre 1931 [...] promosso arcivescovo di Firenze: ebbe la porpora nel concistoro del 13 marzo 1933 da Pio XI col titolo presbiteriale di S. Marco. Impegnato intensamente nella cura d'anime, promosse nelle diocesi successivamente da lui rette innovazioni intese ad ...
Leggi Tutto
CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] l'età carolingia "Atti delle Giornate di studio, Roma 1976", Roma 1976, pp. 319-323; D. De Bernardi Ferrero, Cripte presbiteriali romane e cripte carolingie, ivi, pp. 325-330; M. Vieillard-Troïekouroff, Les monuments religieux de la Gaule d'après les ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abbandonati i preconcetti storiografici sul romanico che limitano a poche aree l’ideazione di nuovi moduli [...] Reparata a cui viene dato un impianto à chevet échelonné, con l’addizione sui lati di due cappelle absidate. L’area presbiteriale è ulteriormente articolata da una grande cripta a sala, e dalla presenza di due campanili ai lati dell’abside maggiore ...
Leggi Tutto
VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] 125-167; R. Jullian, Le candélabre pascal de Saint-Paul-hors-les-Murs, MAH 45, 1928, pp. 75-96; G. Giovannoni, La clausura presbiteriale di S. Saba, Palladio 7, 1943, pp. 83-84; G. Matthiae, San Cesareo ''de Appia'', Roma 1955; id., s.v. Cosmati, in ...
Leggi Tutto
ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] a R.: benché ormai attestati da pochi frammenti o da lastre isolate, serie di analoghi rilievi, destinati a ornare il setto presbiteriale, erano presenti a S. Maria in Cosmedin, S. Maria Antiqua, S. Lorenzo f.l.m., S. Stefano Rotondo, S. Maria in ...
Leggi Tutto
GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] , di pianta rettangolare (m. 156,50), cui venne aggiunta all'inizio del sec. 6° l'abside poligonale con bancone presbiteriale, fu riportato alla luce nel 1946 sotto la navata centrale di S. Eufemia alla profondità di m. 1; esso è databile ...
Leggi Tutto
presbiterio
presbitèrio s. m. [dal lat. tardo (eccles.) presbyterium «collegio dei preti» (gr. πρεσβυτέριον, propr. «consiglio degli anziani», der. di πρεσβύτερος: v. presbitero)]. – 1. ant. Dignità sacerdotale, sacerdozio. 2. Parte della...