KIEV (A. T., 171-72)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
Petr Aleksandrovic OSTROUCHOV
Giorgio VERNADSKIJ
Città dell'Ucraina, in ucraino Kiiv, un tempo capoluogo [...] nome. Nel monastero venne introdotto lo statuto monastico di Stoudion, che servì di modello anche per gli altri monasteri russi. Nel periodo dello sviluppo del principatodiKiev il monastero, che possedeva considerevoli ricchezze territoriali, era ...
Leggi Tutto
Figlio (n. circa 956 - m. 1015) del principe Svjatoslav, nel 970 succedette al padre a Novgorod mentre i fratelli Jaropolk e Oleg succedevano rispettivamente a Kiev e nella regione di Drevljan. Coinvolto [...] 'incerta frontiera occidentale al Volga, V. si trovò impegnato continuamente in guerra contro i popoli confinanti. Sotto di lui il principatodiKiev conobbe il periodo più brillante della sua storia, anche se lo stato era lontano dall'essere fondato ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] ed ellenistica sono le più notevoli manifestazioni artistiche dell’Ucraina durante i primi secoli d.C. L’arte nei principatidiKiev e di Černigov nei sec. 11°-12° fu parte inscindibile della cultura artistica russa. Solo dopo il 13° sec. la cultura ...
Leggi Tutto
Suzdal´ Cittadina della Russia (11.300 ab. ca.), nell’oblast´ di Vladimir, notevole per le sue testimonianze storico-artistiche.
La regione di S. fu colonizzata dai Russi nel 9° sec.; nell’11° sec. dipendeva [...] politicamente dai principidiKiev e dopo la morte di Vladimiro II Monomaco (1125) andò in appannaggio al figlio minore di questo, Jurij Dolgorukij. Dopo la morte di quest’ultimo (1157), il territorio di Rostov-S. passò al figlio Andrea Bogoljubskij, ...
Leggi Tutto
MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] l'oro e le grosse monete d'argento.
In Russia le prime monete sono quelle del principatodiKiev col nome di Vladimiro I (998-1015); sono esse d'oro e d'argento di evidente imitazione bizantina con un tipo speciale al rovescio che è soggetto a varie ...
Leggi Tutto
. Nel sec. X, quando cioè la schiatta governante d'origine uralo-altaica era già completamente slavizzata, i capi dell'aristocrazia bulgara venivano chiamati boliadi (βολιάδες in Const. Porphyr., De Cerimon., [...] furono trapiantate da Preslav danubiana sulle rive del Dnepr. Somigliava alle origini bulgare la formazione del gran principatodiKiev, in quanto ai conquistatori d'origine protobulgara corrispondevano gli avventurieri normanni, che erano pronti ad ...
Leggi Tutto
(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] ogni pericolo da parte dei Bulgari, riuscì a convincere il bellicoso principe russo Svetoslav diKiev (945-972) a intraprendere una guerra contro i Bulgari. Svetoslav, sul principio della primavera del 968, con un grande esercito assalì e sottomise ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Regni e principati russi
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del IX secolo lo svedese Oleg fonda a Kiev il primo [...] 1076 Demetrio riesce infine a restaurare il suo potere.
Crisi e dissoluzione del principatodiKiev
Il principatodiKiev con Jaroslav il Saggio, successore di Vladimiro, cresce nelle dimensioni con i domini della Rutenia, strappata ai Polacchi. Ma ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il declino dell’Orda d’oro ha tra le sue conseguenze l’emergere della potenza del [...] a cercare un grande alleato. Nel corso del XIV secolo si impossessano della parte occidentale e meridionale del principatodiKiev. Nel 1386, la classe dirigente lituana si converte al cattolicesimo unendosi alla Polonia.
L’unificazione del granduca ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Rus': Kiev, Novgorod, Vladimir
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 988 il principe Vladimir I diKiev si converte [...] sulla Rus’ un’enorme influenza, le architetture in particolare risentono di stili e tipologie proprie della tradizione bizantina. Malgrado la disgregazione feudale e il declino del principatodiKiev alla fine del XII secolo, la sua grande tradizione ...
Leggi Tutto