GIORGIO (Jurij) Dolgorukij granduca diKiev
Giorgio Vernadskij
Figlio del granduca Vladimiro Monomaco, nacque verso il 1090. Prima ancora della morte del padre ricevette in appannaggio il territorio [...] a suo fratello Andrea e gli furono restituiti Rostov e Suzdal′. Nel 1140, dopo la morte di Jaropolk, il principedi Černigov Vsevolod s'impossessò diKiev. Era un colpo duro per i discendenti del Monomaco. G. organizzò una coalizione contro Vsevolod ...
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Suzdal´ Cittadina della Russia (11.300 ab. ca.), nell’oblast´ di Vladimir, notevole per le sue testimonianze storico-artistiche.
La regione di S. fu colonizzata dai Russi nel 9° sec.; nell’11° sec. dipendeva [...] politicamente dai principidiKiev e dopo la morte di Vladimiro II Monomaco (1125) andò in appannaggio al figlio minore di questo, Jurij Dolgorukij. Dopo la morte di quest’ultimo (1157), il territorio di Rostov-S. passò al figlio Andrea Bogoljubskij, ...
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Smolensk Città della Russia centrale (316.525 ab. nel 2008), situata sulla via che dalla Polonia porta a Mosca. Sorta sulle rive del Dnepr conserva, nella parte più antica, le mura fatte erigere da Boris [...] posizione geografica sul Dnepr, a mezza strada fra Kiev, Polock e Novgorod. Costituita in principato, acquistò molta importanza grazie al principe Rostislao (1127-1160); nel 14° sec. fu contesa fra i principidi Mosca e la Lituania, che la conquistò ...
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RYLEEV, Kondratij Fedorovič
Ettore Lo Gatto
Poeta russo, nato il 18 settembre (v. s.) 1795, morto impiccato il 13 luglio (v. s.) 1826. Fu il più caratteristico poeta civile dell'epoca puškiniana, autore [...] di figure storiche dell'antichità russa: dai principidiKiev, Oleg e Vladimir a Dmitrij Donskoj, al principe II (1890); J. Ajchenvald, R., in Siluety russkich pisatelej (Profili di scrittori russi), I (1906); N. Kotljarevskij, R., Pietroburgo 1908 ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principatodi Moscovia ed esteso al momento [...] e le canzoni storiche, che si riferiscono a eventi e personaggi reali. Nelle byliny si distinguono il ciclo diKiev, che ruota intorno al principe Vladimiro e ai suoi Bogatyri (Il´ja Muromec, Dobrynja Nikitič e Alëša Popovič), e il ciclo della città ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] passaggio dal predominio etnico scandinavo a quello slavo è rivelato però dal cambiamento di nome dei principidiKiev, intorno alla metà del 10° secolo. Quando il principe Vladimiro I (980-1015) si convertì al cristianesimo nel 988 divenne dominante ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] 'impero selgiuchide. Una parte degli Oghuz si diresse verso nord-ovest, nella regione tra il Volga e il Dnepr. I principidiKiev ebbero ragione senza difficoltà dei nuovi invasori, i quali stabilirono le loro sedi, insieme ai Peceneghi, nelle terre ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] passaggio dal predominio etnico scandinavo a quello slavo è rivelato però dal cambiamento di nome dei principidiKiev, intorno alla metà del X secolo. Quando il principe Vladimir I (980-1015) si convertì al cristianesimo nel 988/9 divenne dominante ...
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Di nome Ildebrando (Sovana fra il 1013 e il 1024 - Salerno 1085), fu una delle personalità più innovative del Medioevo, protagonista di un'azione ecclesiologica e politica articolata e complessa. Eletto [...] i principî che indirizzavano la sua azione nei rapporti con l'Impero. Dappertutto egli chiese e ottenne, più o meno facilmente, la "libertas ecclesiae"; in alcuni stati, come il regno d'Ungheria, i ducati di Polonia e di Boemia, il regno diKiev ...
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KIEV (A. T., 171-72)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
Petr Aleksandrovic OSTROUCHOV
Giorgio VERNADSKIJ
Città dell'Ucraina, in ucraino Kiiv, un tempo capoluogo [...] nome. Nel monastero venne introdotto lo statuto monastico di Stoudion, che servì di modello anche per gli altri monasteri russi. Nel periodo dello sviluppo del principatodiKiev il monastero, che possedeva considerevoli ricchezze territoriali, era ...
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