Poliedro avente per facce due poligoni uguali (basi) posti su piani paralleli e un numero di parallelogrammi (facce laterali) pari al numero dei lati delle basi.
Fisica
In cristallografia, una delle forme [...] lunghezza d’onda, è messa a profitto nei p. dispersivi, usati negli spettroscopi, negli spettrografi, nei monocromatori appunto detti a prisma. A misura del potere disperdente di un p. viene assunta la differenza tra le deviazioni minime δm cui il p ...
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PRISMA
Aroldo DE TIVOLI
. Fisica. - In fisica in generale s'intende per prisma un corpo trasparente limitato da facce piane e non parallele. La linea individuata dall'intersezione delle due facce si [...] in un dato mezzo, varia col colore della luce incidente; da ciò segue, che un fascio di luce bianca che cada su un prisma resta da questo sventagliato nelle sue radiazioni costituenti, che, raccolte su uno schermo, dànno luogo a quello che si dice lo ...
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PRISMA
Ugo PANICHI
. Cristallografia. - Forma semplice costituita da n facce (con n > 2) parallele a una stessa direzione, che può essere un asse di simmetria A6 (numero delle facce n = 6 0 12), [...] o A1 (n = 4 0 8), o A3 (n = 3 0 6), o A2, con due A2 normali (n = 4). La detta direzione non è asse di simmetria nel caso di un solo A2 con piano di simmetria normale; essa allora giace nel piano ...
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PRISMA OBIETTIVO
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
. Si chiama con questo nome la combinazione di un prisma (v.) posto davanti a un obiettivo acromatico o a uno specchio parabolico, che dà al fuoco [...] la luce proveniente dalle stelle, ma chi (dopo qualche tentativo di L. Respighi) ne fece un uso più esteso con un grande prisma a forma circolare, di 16 cm. di diametro, con l'angolo rifrangente di 12°, costruito dal Merz, fu il padre Secchi. Fu ...
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In ottica, prisma a 5 facce caratterizzato da un angolo di deviazione di 90° (detto anche prisma di Goulier). Esso è costituito (v. fig.) da due facce, b e c, rese totalmente riflettenti mediante metallizzazione [...] e disposte a 45° tra loro, e da due facce, a e d, ortogonali tra loro. L’angolo di deviazione di 90° è indipendente da rotazioni del p. attorno a un asse ortogonale alla sezione pentagonale, cioè ortogonale ...
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In geometria, prisma (fig. 1) delimitato da 6 parallelogrammi, a due a due uguali e paralleli (ossia giacenti in piani paralleli); il p. ha 12 spigoli, a 4 a 4 uguali e paralleli; se, in particolare, le [...] facce contigue del p. sono tra loro ortogonali, si parla di p. rettangolo o retto (fig. 1 B); le facce sono allora rettangolari.
Regola del p. In analisi vettoriale, regola per la composizione di 3 vettori ...
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prisma
s. m. [dal lat. tardo prisma, gr. πρῖσμα -ατος, der. di πρίζω o πρίω «segare»] (pl. -i). – 1. Poliedro avente per facce due poligoni uguali (basi) posti su piani paralleli, e un numero di parallelogrammi (facce laterali) uguale al numero...
prismatico
prismàtico agg. [der. di prisma] (pl. m. -ci). – 1. Di prisma, relativo al prisma finito o indefinito; in partic., superficie p., superficie formata da un numero finito di strisce piane limitate da rette parallele, e tale che da...