OSSIFRAGA (lat. scient. Ossifraga gigantea)
Alessandro GHIGI
È la più grande delle Procellarie (Uccelli delle tempeste). Vola nei mari dell'emisfero australe, fra il 30° e il 54° di latitudine S. L'abito [...] è color cioccolato, il becco è corneo sfumato all'estremità in rosso. L'apertura delle ali è di circa un metro e mezzo. Vive di pesci, d'avanzi di mammiferi marini, di nidiacei di pinguini ...
Leggi Tutto
LONGIPENNI (lat. scient. Longipennes)
Ada Agostini
Famiglia di Uccelli dell'ordine dei Palmipedi, adottata nella classificazione del Cuvier. Questa classificazione comprendeva Procellarie, Gabbiani, [...] Diomedee, cioè uccelli che, nella sistematica moderna, si ascrivono a gruppi diversi (v. uccelli) ...
Leggi Tutto
TUBINARI (lat. scientifico Tubinares)
Alessandro Ghigi
Uccelli marini, con piedi palmati, le cui narici hanno forma di tubi aperti all'estremità del becco. Sono forti volatori e costituiscono, l'ordine [...] dei Procellariformi, che comprende le Procellarie, i Puffini e le Diomedee o Albatros. ...
Leggi Tutto
Ordine di Uccelli diffusi negli oceani, e in particolare nell’emisfero australe; si portano sulla terraferma solo per la nidificazione; abili nuotatori e volatori, hanno becco diritto con l’estremità [...] Vi appartengono 4 famiglie (Diomedeidi, Procellaridi, Idrobatidi e Pelecanoididi) comprendenti un centinaio di specie, tra le quali gli albatri (Diomedea), le berte (Calonectris, Puffinus), gli uccelli delle tempeste (Hydrobates) e le procellarie. ...
Leggi Tutto
Arcipelago del Mar Glaciale Artico (82.600 km2), fra il Mar di Barents e il Mar di Kara, formato da 2 grandi isole (Meridionale e Settentrionale), divise da un angusto braccio di mare, e da numerosi isolotti. [...] la vegetazione della tundra (licheni e muschi); la fauna è rappresentata soprattutto dalla volpe, il lupo polare, procellarie, gabbiani, falchi, anatre. Gli abitanti vivono in villaggi lungo la costa occidentale. Notevole l’attività peschereccia (da ...
Leggi Tutto
Isola vulcanica dell'Oceano Indiano, posta circa a metà strada tra il Capo di Buona Speranza e la Tasmania, a 37°52′ di latit. S. e a 77°34′ di long. E. Ha. 66 kmq. di superficie, ed è costituita tutta [...] e ratti, introdottivi da navigli naufragati, alcuni invertebrati), ricca, invece, di animali marini (elefanti marini, otarie, albatri, procellarie, ecc.).
Amsterdam, con la vicina isola di S. Paolo, fu scoperta dagli Olandesi, ed è presentemente ...
Leggi Tutto
KERGUELEN (A. T., 1-2-3)
Augustin Bernard
L'arcipelago delle Kerguelen, situato a 48°-49° lat. S. e a 66°-68° long. E., press'a poco a eguale distanza dalle estremità meridionali dell'Africa e dell'Australia, [...] la navigazione. Le foche da pelliccia sono notevolmente diminuite e così gli elefanti marini. Innumerevoli sono i pinguini, le procellarie, gli albatri, le fregate, i gabbiani. Le balene franche sono divenute rare, mentre i balenotteri e gli altri ...
Leggi Tutto
GUANO (probabilmente voce indigena)
Alessandro Ghigi
Concime naturale formato dai prodotti di decomposizione degli escrementi di uccelli marini, sotto l'azione dell'aria atmosferica e con esclusione [...] di mare come Sterna hirundinacea (Less.) e Larosterna inca (Less.), al grande albatro (Diomedea irrorata Salv.), alle Procellarie (Pelecanoides gemoti Less.) alle Sule (Sula variegata Tschudi e Sula Nebouxi Miln. Edw.), a varie specie di Cormorani ...
Leggi Tutto
SOCIETA, Isole della
Giuseppe Gentilli
SOCIETÀ, Isole della (A. T., 164-165).-Arcipelago dell'Oceania, compreso tra 148° e 155° O., e 16° e 18° S.; con 1647 kmq. e 27.614 ab. nel 1933. La batimetria [...] 'airone azzurro, il fetonte o uccello dei Tropici, sono i più caratteristici: numerosissimi gli uccelli di mare, fregate, procellarie, gabbiani ed altri. Domestici già prima della scoperta delle isole erano cani e maiali: ora si allevano altre specie ...
Leggi Tutto
Navigazione animale
Floriano Papi
Nel corso dell'evoluzione la capacità di spostarsi da un luogo a un altro, fondamentale per la sopravvivenza della maggior parte degli animali, si è diversificata per [...] del campo magnetico terrestre. La ricerca si è perciò indirizzata allo studio di meccanismi di navigazione olfattiva. La scoperta che le procellarie sono attratte dal solfuro di dimetile, che si accumula in aria al di sopra del mare dove c'è elevata ...
Leggi Tutto
procellaria
procellària s. f. [lat. scient. Procellaria, der. del lat. procella «tempesta»]. – 1. Nome con cui sono generalmente indicate le varie specie di uccelli dell’ordine procellariformi, come gli uccelli delle tempeste (v. tempesta)...
procellariformi
procellarifórmi s. m. pl. [lat. scient. Procellariiformes, comp. del nome del genere Procellaria (v. procellaria) e -formis «-forme»]. – Ordine di uccelli diffusi nei mari aperti di tutti gli oceani, e in partic. dell’emisfero...