programmazioneproceduraleprogrammazioneprocedurale tipo di programmazione che utilizza la → procedura come struttura principale e costituisce una variazione all’interno della programmazione strutturata, [...] basata sul raggruppare porzioni di programma indipendenti e sull’utilizzarle quando occorre attraverso un opportuno richiamo dal programma principale. ...
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programmazioneprogrammazione insieme delle operazioni (→ programma) necessarie a istruire un automa esecutore; per questo scopo l’uomo interagisce con la macchina attraverso un opportuno linguaggio [...] principale la funzione (→ funzione, in un linguaggio di programmazione);
• la programmazioneprocedurale utilizza la → procedura come struttura principale: si raggruppano porzioni di programma indipendenti e si utilizzano quando occorre tramite un ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] che supportano; secondo la prima tassonomia si distinguono l. imperativi, funzionali e logici; possibili paradigmi sono la programmazioneprocedurale, quella strutturata e quella orientata agli oggetti.
I primi sviluppi dei linguaggi di ...
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Nassi-Shneiderman, diagramma di
Nassi-Shneiderman, diagramma di metodo grafico di rappresentazione di un algoritmo impiegato in particolare qualora si voglia esprimere l’algoritmo in un linguaggio di [...] programmazioneprocedurale. Il metodo è dovuto a due esperti statunitensi di informatica, teorica e applicata, I. Nassi e B. Shneiderman. Esso prevede una descrizione del flusso di istruzione in blocchi che possono essere contenuti uno nell’altro. I ...
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SISTEMI ESPERTI
I s.e. sono programmi per calcolatore che cercano di riprodurre le prestazioni di esperti umani nella risoluzione di problemi. Essi rappresentano il più conosciuto risultato pratico della [...] addette al loro sviluppo. Per questo tipicamente si segue l'approccio della ''programmazione basata sulle regole'', contrapposto principalmente a quello della programmazioneprocedurale o algoritmica. I s.e. sono sistemi modulari, i cui componenti ...
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C (linguaggio di programmazione)
C (linguaggio di programmazione) linguaggio di programmazioneprocedurale sviluppato da D. Ritchie e B. Kernighan presso i Bell Laboratories AT&T all’inizio degli [...] più diffusi e ha avuto notevoli sviluppi: sua estensione è il linguaggio C++, linguaggio di programmazione orientato agli oggetti (→ programmazione a oggetti), sviluppato da B. Stroustrup negli anni Ottanta presso i Bell Laboratories. Il linguaggio ...
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Nassi
Nassi Ike propriamente Isaac Robert (New York 1949) matematico e informatico statunitense. È noto soprattutto per aver introdotto (con B. Shneiderman) i cosiddetti diagrammi di → Nassi-Shneiderman, [...] un particolare tipo di diagrammi strutturati utilizzati soprattutto per esprimere algoritmi in un linguaggio di programmazioneprocedurale. Matematico di formazione, dopo il dottorato in computer science presso la Stony Brook University di New York, ...
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Sigla di for(mula) tran(slator), linguaggio di programmazione simbolico, procedurale e imperativo, indipendente dal calcolatore utilizzato. Realizzato tra il 1954 e il 1957 da un gruppo di esperti operanti [...] presso la IBM guidato da J.W. Backus, nel corso degli anni ne sono state rilasciate diverse versioni, tra le quali quella del 1966 standardizzata dall’ANSI (American National Standard Institute) e quella ...
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programmazioneprogrammazióne [Der. di programmare "preparare un programma"] [LSF] (a) La formulazione di un programma. (b) Con signif. particolare nelle locuz. p. lineare e non lineare (v. oltre). ◆ [...] di funzioni da assolvere; (d) p. logica: basata sull'uso di espressioni logiche (v. linguaggi di programmazione: III 428 e); (e) p. procedurale, o imperativa, in cui la p. consiste nella stesura della serie di istruzioni che il calcolatore deve ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] termine è stata suddivisa in quattro sistemi: di rappresentazione percettiva; procedurale; semantico; episodico.
M. di lavoro e m. a lungo Alternativamente, esistono m. ROM che possono essere programmate dall’utente finale una sola volta, dette ...
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breve1
brève1 (ant. briève) agg. [lat. brĕvis]. – 1. a. Di poca durata, detto del tempo o di un fatto che si estenda nel tempo: la vita è b., o ha b. durata; una gioia, una felicità b., una b. illusione; partire per un b. viaggio; vacanze...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...