programmazionestrutturataprogrammazionestrutturata tipo di programmazione basato tipicamente sul metodo top down, per cui si suddivide il problema principale in vari sottoproblemi, ciascuno dei quali [...] . Per la scrittura delle istruzioni e l’implementazione degli algoritmi la programmazionestrutturata utilizza le seguenti tipologie di strutture:
• il blocco: la struttura a blocchi prevede gruppi di istruzioni trattati come un’unità indipendenti ...
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programmazione a blocchi
programmazione a blocchi tipo di programmazionestrutturata che suddivide il problema in blocchi logici, la cui esecuzione dipende dalle condizioni esterne previste dal programma [...] principale; i blocchi possono essere posti in sequenza, in alternativa o all’interno di cicli iterativi o di strutture ricorsive (→ programmazione). ...
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linguàggio di programmazióne In informatica, insieme di parole e di regole, definite in modo formale, per consentire la programmazione di un elaboratore affinché esegua compiti predeterminati. Esistono [...] di iterazione sono for, foreach, while, do-while, repeat-until.
Alcuni costrutti che violano i principi della programmazionestrutturata sono il goto e il throw-catch. Quest’ultimo permette di implementare la cosiddetta gestione delle eccezioni nei ...
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programmazioneprogrammazione insieme delle operazioni (→ programma) necessarie a istruire un automa esecutore; per questo scopo l’uomo interagisce con la macchina attraverso un opportuno linguaggio [...] . L’insieme di tutti questi aspetti si realizza in termini organizzativi attraverso la → programmazionestrutturata, che utilizza al suo interno le diverse strutture quali il blocco, il controllo, il modulo, l’oggetto, la funzione, la proposizione ...
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programmazione procedurale
programmazione procedurale tipo di programmazione che utilizza la → procedura come struttura principale e costituisce una variazione all’interno della programmazionestrutturata, [...] basata sul raggruppare porzioni di programma indipendenti e sull’utilizzarle quando occorre attraverso un opportuno richiamo dal programma principale. ...
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Forma di condotta comunicativa atta a trasmettere informazioni e a stabilire un rapporto di interazione che utilizza simboli aventi identico valore per gli individui appartenenti a uno stesso ambiente [...] A.J. Perlis e K. Samelson, parzialmente in collaborazione con J.W. Backus, proposero il l. ALGOL, basato su principi di programmazionestrutturata, che consentono una migliore descrizione degli algoritmi e una più facile verifica di correttezza del ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] contribuito a porre le basi teoriche dell'i. e a determinare importanti evoluzioni dei linguaggi di programmazione (programmazionestrutturata). Nel sistema formale proposto da Hoare (logica di Hoare o semantica assiomatica) viene data particolare ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] cruciale del risultato di Weil sulla funzione zeta di congruenza e del teorema di densità di Cebotarev.
Programmazionestrutturata. Un informatico olandese, Edsger Dijkstra, pubblica un articolo, Go to statement considered harmful, in cui sottolinea ...
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Bohm-Jacopini, teorema di
Böhm-Jacopini, teorema di stabilisce che ogni algoritmo può essere costruito utilizzando unicamente tre strutture (o schemi di controllo), cioè tre schemi aggregativi di istruzioni [...] strutture. Per questo l’interesse del teorema è soprattutto teorico e la sua importanza, dal punto di vista storico, risiede nell’aver contribuito all’evoluzione della programmazione, ponendo le basi per la cosiddetta → programmazionestrutturata ...
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salto, istruzione di
salto, istruzione di in un → programma, istruzione che determina l’interruzione dell’esecuzione linearmente ordinata della sequenza delle istruzioni e l’esecuzione di una istruzione [...] l’efficienza del programma; inoltre il compilatore, nella traduzione dal codice sorgente al codice eseguibile, può riscontrare difficoltà nella generazione di un codice oggetto ottimale. I linguaggi di programmazionestrutturata evitano il ricorso ...
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strutturare
v. tr. [der. di struttura]. – Dare una struttura; organizzare e realizzare secondo una determinata struttura, in base a un modello organico e globale: s. i rapporti sociali, o l’economia, l’amministrazione, di uno stato di recente...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...